Ho spesso pensato che un giorno il mio momento sarebbe arrivato,non per altro le peripezie che ho affrontato assieme ai mie amici non mi tenevano molto "al sicuro"; altre volte la mia esistenza da vampiro mi faceva credere che sarei vissuto in eterno,senza scampo dalle mie autotorture,lotta tra parte umana e lo spegnere i sentimenti per non sentire più nulla: nessuna colpa,alcun peccato,nessun rimorso o rimpianto.Ma quando ho incontrato Elena Gilbert ho visto una nuova luce: lei mi faceva sentire vivo e per noi vampiri tutte le emozioni si amplificano,il mio amore per lei era incommensurabile.Pensavo non sarebbe mai finita tra noi,una sola persona eguagliava il mio amore e forse di più: Damon,mio fratello.Lui non me l'ha portata via,è stato semplicemente il corso degli eventi a far si che lei si innamorasse perdutamente di lui e viceversa...si,noi ci siamo amati come non mai,ma non eravamo destinati al per sempre.Lei ha reso lui un uomo migliore,e io mi sono innamorato di questa parte di Damon che non vedevo da tempo,forse avevo più bisogno di mio fratello,di ritrovare la sua umanità,che di lei.Non nego che quando è finita io mi sia sentito smarrito,perso,assieme al senso della vita,ma poi è arrivata la mia vera salvezza,la mia vera anima gemella...lei un angelo dai capelli dorati e due occhioni come il mare,Elizabeth Caroline Forbes,migliore amica,fidanzata e poi moglie.L'ho amata con ogni molecola del mio corpo,la amo ancora,la amerò per sempre...malgrado il mio rimpianto sia stato quello di dovermi separare da lei,da Elena,Damon,Bonnie e tutti gli altri,ho fatto ciò che andavo fatto.Il mio nome è Stefan Salvatore,sapevo i rischi che avrei corso e cosa comportassero,sono un vampiro e questa è la storia della mia morte.