Quell'emozione, quella gioia, quel senso leggero di nostalgia, quell'ingenuità che emana, riescono a trasformare una brutta giornata in una Meravigliosa.

Quando incontrai Lei fu qualcosa di incredibile, bello, semplice, inaspettato. Lei riuscì a mostrarmi la luce.

La realtà è che mi mancava sognare...Lei fu il mio più bel sogno.

Lei con quei fili d'oro lunghi fino alle spalle, con quelle pozze d'argento tanto particolari, quanto grandi; guardava il mondo in un modo che a me non era più concesso.

Lei riuscì a riinsegnarmi ad amare quel mondo che avevo iniziato ad odiare. Già, avevo iniziato ad odiare quelle stelle e quella luna che ora amo tanto, quegli sguardi e quei sorrisi che sanno d'affetto, quel fiume di parole, quei sentimenti tanto forti, quanto devastanti, quella melodia che sa di felicità, di speranza...Quei piccoli gesti semplici e, apparentemente, insignificanti che rendono la vita meravigliosa.

Con Lei vicino, tutto era più colorato, luminoso. Bello.

Il peso di quel mondo che sembrava schiacciarmi diventava più leggero, sopportabile.

A Lei, devo ora il mio sorriso e la mia vita. Grazie Haruka, mia piccola luce. Sei stata l'aria che mi face sopravvivere e Ora vivere.

Angolino dell'autrice:

Spero che la storia vi sia piaciuta.

Grazie mille di tutto. Grazie mille di esserci. ♡

Alla prossima.

Simo 💙