Erano passate tre settimane da quando Kurt aveva incontrato per la prima volta Blaine di persona ed avevano avuto numerosi appuntamenti, sempre per un caffè , a pranzo o a cena ed erano andati a qualche spettacolo quando avevano avuto un po’ di tempo .

Si stavano avvicinando sempre di più. erano sempre più a loro agio l’uno con l’altro così come cresceva l’idea di un’intimità fisica.

Durante una delle loro giornate insieme, Kurt aveva ammesso con Blaine che non aveva ancora avuto il suo primo bacio.. o almeno non uno che davvero contasse.

Forse fu proprio per questo motivo che Blaine era sempre così attento e spaventato di spingere le cose troppo in fretta con Kurt, così chiedeva sempre se andava bene fare determinate cose, tipo prendergli la mano o abbracciarlo.

Anche se la pazienza e la premura di Blaine erano a volte frustranti, Kurt le trovava ammirevoli e galanti ed era felice di aver trovato qualcuno disposto ad andare alla sua velocità e che non lo pressasse a fare cose per cui non si sentiva ancora pronto.

Blaine non gli aveva mai dato l’impressione di volere qualcosa di diverso ed anche se spesso Kurt si era ritrovato a domandarsi come era Blaine sotto quei vestiti eleganti;  come erano i sui capelli senza tutto quel gel  o dopo che ci aveva passato le mani attraverso; o come si sarebbe sentito con il suo corpo premuto contro il suo, le labbra premute sul suo collo e sulle labbra… Kurt era felice di godersi il romanticismo casto e la novità della loro relazione ancora per un po’ senza complicazioni.

E quando Blaine gli chiedeva il permesso di baciarlo , si sentiva l’uomo più fortunato al mondo ; ogni cosa di quel momento era perfetta.

Ed il bacio… il bacio era la più dolce e raffinata cioccolata calda bevuta davanti ad un camino in una giornata invernale; era come sfavillanti fuochi d’artificio in una stellata e calda serata estiva; o come trovare gli abiti firmati ad una svendita subito dopo aver ricevuto un rimborso fiscale…

Quando le labbra di Blaine erano sulle sue, i brividi che sentiva erano più intensi di qualsiasi cosa avesse mai provato e si ritrovava senza fiato e senza parole quando tutto era finito col solo desiderio di baciarlo ancora… così lo faceva.

Essere insieme da un mese era una tappa importante e Kurt capì che forse si stavano muovendo un po’ troppo lentamente.

Oltre tutto, non avevano nemmeno mai aggiornato i loro profili di facebook visto che ormai si frequentavano.

In effetti , nessuno dei due aveva fatto grossi cambiamenti nei loro profili, anche se , probabilmente, era perché erano troppo impegnati a pianificare di passere il loro tempo insieme e ad uscire , per importarsene davvero.

Era stata Rachel a farlo notare a Kurt ed aveva anche insistito nel ricordargli che non aveva ancora invitato Blaine nel loro appartamento.

“Penso che tu sia egoista a non portare qui Blaine.. lo sai.. lo conosco da più tempo e mi piacerebbe rivederlo” disse , “ e visto che tecnicamente è merito mio se state insieme, penso che me lo devi”.

Kurt quasi sputò l’acqua che stava bevendo.

“Sei seria, Rachel? 

Devo ammettere che non sei mai stata una che non  si assicura di rivendicare il merito quando pensi che ti sia dovuto ma non pensi di essere un tantino ridicola?”

“Davvero stai pensando di non invitare Blaine qui? Sono sicura che tu voglia averlo nel tuo letto” Rachel incrociò le braccia, “ a meno che naturalmente non lo abbiate già fatto a casa sua”.

“Rachel!”

Kurt sentì di stare arrossendo.

“Non che siano affari tuoi ma non siamo ancora a quel punto”.

“Ma tu lo vorresti” disse Rachel con un sorriso compiaciuto.

“Condividiamo il bagno sai.. e queste tende divisorie non servono molto ad attutire certe.. attività notturne.”

“Oh mio dio!.. smettila!”

Kurt non si era mai sentito così accaldato e a disagio prima ed avrebbe voluto andare a nascondersi in un buco.

Non è che non avessero mai parlato di sesso prima, ma erano sempre stati discorsi ipotetici sul fare sesso con persone inaccessibili , invece ora c’era la grande possibilità di farlo con qualcuno a cui lui voleva molto bene e che Rachel conosceva abbastanza bene e piuttosto intimamente.

“La smetto solo se inviti Blaine a cena qui Venerdì” disse, compiaciuta di se stessa.

“Ok.. lo farò.. sant’iddio.. ma non perché mi hai praticamente ricattato in cambio del tuo silenzio.. che tutti sanno che è un bene prezioso.. sappi solo che se non ti comporterai bene quando sarà qui.. non lo farò venire mai più”.

“Hai la mia parola” disse Rachel, croce sul cuore, gli occhi che brillavano per il divertimento.

Poi lanciò uno strillo ed abbracciò Kurt, poggiando il mento sulla sua spalla.

“Preparerò le migliori linguine vegane che tu abbia mai assaggiato .. non dovrai preoccuparti di nulla.. devi solo portare il tuo ragazzo qui”.

Kurt spalancò gli occhi, spaventato dalle parole di Rachel.

Rachel non sapeva cucinare e Kurt avrebbe preferito evitare di dar fuoco al palazzo o di avvelenare Blaine.

Allontanandosi dall’abbraccio, Kurt poggiò le mani sulla spalle di Rachel e la guardò negli occhi, sforzandosi di sorridere.

“Cucineremo insieme.. vedrai sarà divertente”



Kurt finì per preparare la cena usando Rachel come aiuto cuoco.

In realtà, Kurt non si fidava di lei se non per farsi passare gli ingredienti , mentre lui faceva la sua magia, ma lavorare insieme a Rachel si rivelò , con sorpresa, un’esperienza divertente.

Proprio quando Kurt tolse il cibo dal forno per farlo raffreddare e spense i fuochi , bussarono alla porta e Rachel balzò all’in piedi e corse immediatamente ad aprire la porta.

“Blaine!” disse lanciandosi su di lui che la strinse tra le braccia ridendo.

“E’ bello rivederti Rachel… caspita.. è passato così tanto”.

Blaine alzò lo sguardo oltre la sua spalla , allungando il collo , fin quando non vide il vero motivo per cui era li.

“Eccoti” disse, un enorme sorriso sul viso , così allontanò Rachel, la superò e corse dritto tra le braccia aperte di Kurt.

“Hey Blaine.. sono felice che tu sia qui” lo strinse gentilmente prima di separarsi, “ti farei fare un giro dell’appartamento ma la cena è già pronta e sono sicuro che tu sia affamato quanto noi”.

“C’è un bel profumino..” disse Blaine, inspirando profondamente.

“Andiamo a tavola” disse Kurt.

“Fai strada..” 

 A Kurt non era venuto in mente che , durante la cena, la conversazione potesse trasformarsi in Blaine e Rachel che parlavano di cose che lui non conosceva, facendolo diventare così come il terzo incomodo.

Tuttavia, Blaine era davvero attento alla sua presenza, impegnandosi molto per non escluderlo , continuando a guardarlo negli occhi e facendogli delle domande.

Significò molto per Kurt e non pensava di potersi innamorare di Blaine più di quanto lo fosse già, ma più passavano del tempo insieme più capiva di starsi sbagliando.

Naturalmente, nonostante avesse giurato di comportarsi bene, Rachel non poté fare a meno di lanciare frecciatine , anche se molto più leggere rispetto a quelle che faceva di solito da sola con Kurt.

Era ovvio che si sentisse un po’ come la loro mamma o un cupido e pendeva dalle loro labbra , prima di cominciare a tormentare Kurt, pregandolo di aggiornare il suo profilo di facebook una volta per tutte.

Rachel pensava che i loro amici a casa , meritassero di sapere cosa stesse facendo Kurt così da poter condividere con lui la sua felicità.

“Siete così belli insieme!.. è proprio ingiusto non aggiornare l’immagine dei vostri profili e la vostra .. situazione sentimentale.

Ohh… vi prego.. fatemi fare una foto! Vi prego.. vi prego” disse Rachel , facendo una piccola danza, mentre batteva le mani.

Kurt rise e scosse la testa aspettandosi che anche Blaine facesse lo stesso , ma , quando si voltò, trovò Blaine che lo guardava implorante e speranzoso.

“Dai Kurt.. “ disse , “ la farebbe felice e neanche a me dispiacerebbe fare una foto con te.. non ne abbiamo ancora fatto nessuna insieme.. sarà bello”.

“Si” disse Kurt sottovoce, incapace di resistere allo sguardo di Blaine, “ penso tu abbia ragione .. sarà bello e farei qualsiasi cosa per zittire Rachel” scherzò.

“Sei il migliore” disse Rachel facendo l’occhiolino a Blaine, “ fatemi prendere il cellulare”.

Si affrettò verso la sua camera da letto , sparendo , brevemente, dietro la tenda.

“E’ ostinata, vero?” disse Blaine.

“Non ne hai idea.. tutti quelli che conoscono Rachel sanno che ottiene sempre quello che vuole”.

“Oh.. qualche idea ce l’ho.. diciamo solo che era sempre un po’..oh!” Blaine si fermò di botto, rendendosi contro che Rachel era tornata.

“Mettetevi li ragazzi..” ordinò Rachel , dirigendolo col cellulare davanti al viso e loro fecero quello che aveva chiesto loro.

“Non comportatevi come se foste due estranei.. su stringetevi” disse indicandoli , così Blaine avvolse un braccio attorno a Kurt appoggiando la testa sulla sua spalla.

Kurt si chinò e appoggiò la testa contro quella di Blaine.

Una volta soddisfatta, Rachel annuì e scattò alcune foto.

“Fatto!”

Rachel le controllò velocemente , cancellandone alcune  , per poter scegliere quella che pensava sarebbe stata la migliore.

“Questa è perfetta” disse e ruotò il cellulare per mostrare a Blaine e a Kurt la loro immagine riflessa e Kurt si stupì di quanto lo fosse davvero.

Li insieme, congelati e conservati nel tempo, sembravano come lo Yin e lo Yang, i lineamenti più scuri e la bassa statura di Blaine combaciavano perfettamente con quelli più chiari e l’aspetto più longilineo di Kurt. 

Sembravano due metà di un pezzo unico e Kurt sentì il cuore gonfiarsi nel notare quanto sembrassero davvero fatti l’uno per l’altro.

Naturalmente era qualcosa di più profondo dal semplice fatto che stavano dannatamente bene insieme e Kurt non poté fare a meno di sentirsi orgoglioso , ansioso ed impaziente, di annunciare al mondo intero che qualcuno di così meraviglioso come Blaine fosse tutto suo.



Kurt Hummel

Situazione sentimentale: impegnato con Blaine Anderson.


Mercede Jones, Santana Lopez, Mike Chang e ad altre 17 persone piace la tua foto profilo.

NOTE

3 ed ultima parte della serie Oh my love...

buona lettura.