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Autore: normasantisi    07/10/2017    0 recensioni
[Attori/Cantanti]
Kristine, 19 anni e da grande vuole fare la pilota di macchine da corsa. Un giorno andò al college per completare l'anno scolastico e per poter avere una possibilità nel mondo del lavoro. Una volta entrata lì conosce un giovane insegnante sudcoreano che più avanti l'aiuterà a partecipare a gareggiare in una gara di corse clandestine di soli maschi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era il 20 Settembre e l'autunno era già alle porte. Le strade di New York erano fredde come il ghiaccio, come se la temperatura della crosta terrestre si fosse abbassata e i bambini iniziarono ad uscire fuori a giocare a palle di neve.
Erano le 6am e Kristine si era già svegliata da un bel pezzo.
<> le ripeteva qualcuno ogni volta che doveva uscire, ma in quel momento non era così non aveva dormito bene durante la notte e faceva incubi sui suoi genitori. Da quando aveva 10 anni i suoi genitori le avevano detto che sarebbero partiti per un lungo viaggio di lavoro e che quando sarebbero tornati a casa, avrebbero fatto una grande cena.. Ma non fu così e Kristine si sentì sola e triste.
Andò in cucina a preparare qualcosa da mangiare e appena finì uscì di casa per andare verso il college. Ancora non aveva in mente che cosa vuole fare in futuro ma qualcosa le diceva che tutto è possibile anche se era qualcosa di pericoloso.
Erano le 9am ed entrò in classe con la paura che qualcuno di sconosciuto le si potesse avvicinare e le facesse del male.  Si sedette in un angolo e aprì il suo pc completando il lavoro che aveva fatto tre giorni fa. Successivamente si cominciò a sentire entrare qualcuno e tutti si alzarono,compresa lei. Era un ragazzo sulla ventina d'anni e indossava una camicia bianca e abbottonata fino al collo. Successivamente aveva anche dei jeans neri strappati e mocassini a stivaletto beige. Il classico professore giovane che tutte le studentesse vorrebbero come insegnante ma non per Kristine, lei non aveva alcun sentimento nei confronti dei ragazzi e non sapeva neanche il motivo per cui era così.
<> concluse il ragazzo sedendosi dietro alla cattedra leggendo il registro di classe e poi aggiunse <>. Così dicendo i compagni di Kristine si sedettero e anche lei.
<<.. Bene. Ora farò l'appello.. E per favore alzate la mano, così riuscirò a distinguervi.. Dunque vediamo...>> fece tantissimi nomi e dopo un po' arrivò a leggere il nome di Kristine << Kristine Lawrence?>> la cercò con gli occhi e dopo un po' la ragazza alzò la mano dicendo solo un "Eccomi" e tutti la guardarono insospettiti. Quegli sguardi da investigatori facevano mettere in disagio la ragazza e più la guardarono più si rinchiudeva in se stessa.
Successivamente, verso la fine della lezione, tutti i ragazzi uscirono per andare verso l'aula magna: la mensa. Se ne andarono tutti, tranne Kristine e il professore.
<< La guarda da lontano Kristine? Non esci con gli altri?>> chiese il ragazzo preoccupato per lei, ma la ragazza non gli rispose e Hyo Jong, dopo aver finito di scrivere le ultime cose della lezione già finita andò da lei, sedendosi su un banco vicino al suo e la guardò con aria di confidenza <<..Qualcosa non va? Non hai parlato per tutta la lezione>> sperando che la ragazza si potesse confidare con lui << i miei compagni mi guardano male.. Pensano che io sia strana..>> rispose finalmente alla domanda dell'insegnante e tra i due stava nascendo un'amicizia << Tu non sei strana.. Ascolta so cosa ti è successo tempo fa..e questo non fa di te una persona strana. Un professore di 23 anni è una cosa strana..>> disse così facendole tirare su di morale e ci riuscì facendola sorridere.
   
 
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