Lukas è steso sull’erba umida della rugiada del primo mattino, le zanzare gli ronzano nelle orecchie e il cielo grigio promette una giornata malinconica. Philip è steso al suo fianco – o meglio: sul suo fianco. Tiene la testa poggiata sul suo petto, i capelli scuri sparsi sulla maglietta, gli occhi serrati e la bocca socchiusa. È la sua posizione preferita. Dice che gli piace ascoltare il battito del suo cuore.
Lukas non sa bene cosa intenda. Né cosa percepisca tra un battito sconnesso e l’altro. Riesce a sentire la paura in quel ritmo irregolare? Sa che è lui a causarla? Che è colpa della sua vicinanza, del modo in cui lo guarda, lo tocca e lo ama?
“Sei nervoso?” sussurra Philip.
“Ho un compito in classe” farfuglia in risposta.
Philip ridacchia, senza mai staccarsi da lui. “Va bene.”
“E credo di…” si ferma, fa un respiro profondo che fa muovere la testa di Philip insieme al suo petto. “Credo di essermi innamorato di te.”
Philip scatta a sedere, pallido in viso. Lukas si puntella piano sui gomiti.
“Non dare di matto” lo prega, proprio mentre Philip dice: “Anch’io.”
Lukas è contento che Philip si sia sollevato dal suo petto, perché crede che, forte come sta battendo, il suo cuore avrebbe potuto fargli male. Ed è l’ultima cosa al mondo che vorrebbe.



 

AN:
Buona domenica!
Posto la mia prima fic Philkas, gentilmente promptatami da Rosa durante l'ultimo event del WAOFP con il prompt: Eyewitness, Philip/Lukas: Philip spesso poggia l'orecchio sul petto di Lukas per sentire il suo battito.

Sapevate che ho scritto un libro? Potete trovarlo qui, se vi va di supportarmi.

Red