Drugs

La cocaina (benzoilmetilecgonina) è una sostanza stupefacente che agisce come potente stimolante del sistema nervoso centrale, vasocostrittore e anestetico.
È un alcaloide che si ottiene dalle foglie della coca (Erythroxylum coca), pianta originaria del Sud America, principalmente del Perù, della Colombia e della Bolivia.
Formula molecolare? C17H21NO4
Sintomi? Farti sentire maledettamente euforico.
Quasi come un caso da 10, a volte meglio di un caso da 10.
Entrambi ti mandano su di giri, ti fanno girovagare come una trottola impazzita, tendono a lasciati segni sulla pelle e, una volta svanito l’effetto, ti fanno cadere in un baratro nero: la noia.
Un abisso informe fatto di nulla.
Nulla su cui la mente possa concentrarsi, nulla su cui poterti svagare, nulla da poter analizzare, nulla da poter dedurre.
Nulla, nulla, nulla!
Puoi solo affogare in quel mare nero sperando che il telefono squilli o qualcuno bussi alla porta, strappandoti via da quell’apatia, da quell’ala oscura del tuo Palazzo Mentale.
A volte accade.
A volte il telefono squilla nel momento esatto e un nuovo morto ti risparmia l’ennesimo buco sul braccio.
A volte qualcuno si presenta alla porta e tutte le informazioni che una persona estranea si porta dietro ti distraggono della scatola che tieni nascosta in bagno, in uno scaffale troppo alto per John.
Anche se, nascosta, è una parola grossa. È semplicemente fuori dalla sua portata.
Ma a volte non accade.
A volte tutto tace.
Nessuna parla, nessuno che tu possa ignorare mentre parla.
Il telefono tace, l’uscio del tuo appartamento è vuoto, nessuna Mrs. Hudson che venga a portarti del tè.
E allora cedi.
Cedi alla porta chiusa alle tue spalle, anche se in casa non c’è nessuno.
Cedi alla sensazione di leggerezza che inizia ad insidiarsi piano in ogni angolo del tuo cervello, il tuo brillante cervello, quando apri la scatola contenente quel magnifico connubio di benzoilossi, metil, azabiciclo, octan, carbossilato di metile, comunemente chiamato cocaina.
Cedi alla sensazione dell’ago che penetra nel tuo braccio pallido.
Cedi al livido che si formerà in seguito.
Cedi alla tua testa che si svuota improvvisamente.
Cedi all’euforia che inizia a farsi strada nel tuo corpo, trasformando il tuo Palazzo Mentale in un caleidoscopio di immagini confuse.
Cedi a tutto questo, Sherlock Holmes, riverso nel bagno del tuo appartamento, sperando che l’effetto non svanisca presto come le altre volte.