Anime & Manga > Haikyu!!
Segui la storia  |      
Autore: valechan91    10/10/2017    0 recensioni
In un mondo fatto di magia, un mondo in cui la magia è la cosa comune, due ragazzi sapranno far fronte ai problemi, iniziando dallo studio. Ma qualcosa di più grande è dietro l'angolo, e anche ciò che loro sono sarà cambiato. Ma il male non sempre viene per nuocere.
Harry Potter AU- IwaOi con accenni KageHina, KuroKen, BokuAka, UshiTen, TsukiYama. Le coppie canon
Genere: Angst, Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Hajime Iwaizumi, Tooru Oikawa, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Eccomi con un’altra IwaOi, stavolta Harry Potter AU!
I nostri cari personaggi nelle case di Hogwarts e le loro avventure!
Perché le care coppie canon lo sono sempre e ovunque, non credete? E non vanno divise.
Buona lettura!
 


 
 
Magia bianca, Magia nera, Magia d’amore. La nostra magia


 
Capitolo 1- Noi
 


Come ogni bambino, stavolta, anche per Iwaizumi Hajime e Oikawa Tooru era arrivato il momento. Gli undici anni segnavano la convocazione nel castello della magia, Hogwarts, la più prestigiosa scuola per maghi.  Erano vicini di casa e Hajime ricordava benissimo come si erano conosciuti.
Hajime, però, era un Mezzosangue, figlio di un mago e di una umana, una babbana. Tooru, invece, era un Purosangue. Molti vedevano male la loro amicizia, ma loro non ci badavano. Erano l’uno per l’altro.
Erano ancora piccoli e alle prime armi con la magia quando furono presentati, e Tooru piagnucolava, si era ferito giocando.
Iwaizumi si avvicinò e senza dire nulla lo curò.
“Sai usare la magia!” disse Tooru, ancora con la voce lacrimosa
Hajime annuì. “Non ti fa più male, vero?” chiese il bambino
Sul viso di Oikawa si dipinse un sorriso. “No, grazie. Adesso ti faccio un regalo” Stese una mano e con un po’ di fatica creò una piccola perla color acquamarina e gliela diede.
“è una Pietra Fortunata, ho imparato da poco a farla. Ti ringrazio per avermi aiutato” disse sorridendo, porgendogliela
“ Che figo!”  disse Hajime entusiasta
“Sei il figlio dei vicini?” chiese titubante Tooru
Iwaizumi annuì. “Mi chiamo Iwaizumi Hajime. E tu?”
“Io sono Oikawa Tooru, Ti va di essere mio amico?”
Da lì, nacque la loro duratura amicizia. Col passare degli anni, Hajime aveva creato un piccolo passante nella pietra e la portava sempre appesa al collo, mentre Oikawa ne aveva creata una simile, facendo lo stesso.
Quell’incontro li aveva segnati. Non sapevano nemmeno se fossero davvero stati amici, migliori amici o cosa.
In Hajime nacque il desiderio di aiutare quel bambino piagnucolone, ma dal grande talento, desiderando anche di renderlo più forte. Oikawa, invece, decise di rafforzarsi. Quel bambino, una sorta di eroe per lui, lo aveva motivato ad impegnarsi e ad essere forte. Sarebbero stati forti insieme.
Fu l’inizio di qualcosa che non sapevano descrivere, come un calore nel petto nato piano piano. Ma non riuscivano a togliersi gli occhi di dosso.
 
 
Quando ricevette la convocazione, Hajime si informò sullo smistamento e sulle case. E le cose, una volta arrivati lì, andarono come si aspettava.
Il Cappello Parlante smistò Oikawa nei Serpeverde, come si aspettava.  E lasciando sbigottiti tutti, ci finì anche lui.
Tooru fu il più sorpreso. Era felice di stare nella stessa casa del suo Iwa-chan, ma… Hajime era forte, coraggioso, leale, altruista, sprezzante. Perché non nella gloriosa casa dei Grifondoro?
Hajime, rimuginando, cercò una spiegazione, ma aveva avuto la conferma a ciò che aveva capito dai vari opuscoli che aveva letto.
“Perché nei Serpeverde?” chiese comunque al Cappello Parlante
“Perché hai talento  forza, e soprattutto… perché così il destino potrà mettersi in moto” rispose irritato il Cappello, invitandolo ad andare via
 
Quella sera, nella Sala Grande, si ritrovarono a parlare.
“Iwa-chan, non volevi essere dei Grifondoro?”
Hajime gli scoccò un’occhiataccia. “Cosa diavolo stai blaterando, Merdakawa?”
Iwaizumi lo fissò e lesse la preoccupazione negli occhi dell’altro.
“Stammi a sentire, razza di imbecille, prima che ti spacchi la faccia” lo fissò duramente “Tu sei nei Serpeverde, sei ambizioso, un palo in culo, egocentrico. Viziato, bastardo e calcolatore, oltre che intelligente. Ma di certo non sei un Mago Oscuro come si dice solo per la casa, stupido. Io… beh, ci sarò finito perché ti sto sempre intorno, ed in fondo non mi dispiace”
Tooru sgranò gli occhi.
“Non c’è una casata migliore o peggiore, di prestigio e non. Sei tu a decidere chi sei. E comunque tu non sei come gli altri”
Hajime aveva notato gli altri Serpeverde, Oikawa aveva dei lati in comune con loro, ma lui meglio di tutti sapeva che, oltre al lato da perfetto stronzo, esisteva un ragazzo con un cuore, in fondo, molto in fondo.
Iwaizumi diede un colpo in testa a Oikawa. “ E poi, oltre a tenerti d’occhio, stessa casa o meno,  anche se sapresti cavartela da solo non ho voglia di trovarmi un altro migliore amico”
Quelle parole suonarono strane per entrambi. Forse era l’occasione per mettere in chiaro il loro legame.
Oikawa gli sorrise. “Iwa-chan, sei cattivo!”
Hajime ricambiò il sorriso.
Stare nei Serpeverde aveva i suoi vantaggi, e Iwaizumi non era il tipo da badare ai pensieri della gente. Il Cappello Parlante non faceva le cose a caso.
 
 
 Il Cappello aveva taciuto l’ombra negativa che aveva visto aleggiare sul ragazzo, che lasciava presagire qualcosa di negativo. Ma questo i due ragazzi non potevano saperlo.
 
Iwaizumi ci mise ancora un po’ a far capire  a Oikawa che, in qualunque casa fossero finiti, non si sarebbe liberato di lui così facilmente.
Sarebbe andato tutto bene. Non avrebbero permesso a delle dicerie di decidere per loro.
Oikawa si slanciò ad abbracciarlo, lanciandosi addosso all’altro e stringendolo forte. Iwaizumi, sospirando, ricambiò l’abbraccio con altrettanta forza.
“Sei un pezzo di stupido” disse sogghignando
“Iwa-chan, non puoi dirmi cose carine per una volta?!”
La loro routine sarebbe continuata, in qualunque casa si fossero trovati. Perché erano loro a volerlo.
Adesso condividevano la stessa sciarpa verde e ce l’avrebbero fatta.
 
Rientrarono nel dormitorio, un po’ più sereni. Ma il destino stava per agire.
 


 
Nel frattempo, anche altri studenti avevano il loro da fare. Due Grifondoro, in preda a discussioni quasi amichevoli. Dei Corvonero che ridacchiavano, e dei Tassorosso che stavano facendo amicizia.
Ben presto, il male sarebbero arrivato, da una scuola: Durmstrag.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Haikyu!! / Vai alla pagina dell'autore: valechan91