Il tasto dolente di una relazione mai nata
E mi manchi, che mi mancano tutte le ideologie
Avrei venduto il mio comunismo per te
Non siamo mai stati niente, eppure quel niente per me è stato tutto
Ricordarsi un buongiorno, un treno, una canzone troppo sciocca
Guardare il traffico insidiarsi nelle mie viscere, come il vomito sprezzante delle tue incombenze
Ti volevo, e volendoti ho scoperto di essere fuori luogo ovunque
Se non con te, perché solo tu fai al caos mio
Soffrire mi ricorda che ci sei stato
Non ti "avrei lasciato", mai
Nemmeno se me lo avessi chiesto
Sei lontano da ogni mio sole
Eppure io mi sento piena di te
Sazia
Come se dovessi spaccare ogni cosa per sentirti vicino