Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: TheRockDreamer    17/10/2017    0 recensioni
Nicole ha 16 anni e nonostante la sua giovane età, ha già sofferto. Un trasferimento e la perdita di due persone fondamentali, la fanno vivere per inezia. Riuscirà a ritrovare la spensieratezza con cui una ragazza della sua età dovrebbe vivere?
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cambiare città, per me, è stato ciò che si definirebbe "il colpo di grazia".
Dopo la morte di mamma e di Leonardo, mio fratello, la mia vita non ha avuto più nessun senso.
Vivo per inerzia, senza un reale motivo per cui vivere. Mangio, bevo, dormo, parlo... ma solo ed esclusivamente perché devo, non perché ne abbia voglia. La mia vita è stata stravolta. Nel giro di poco più di un anno ho perso le persone più importanti della mia vita ed ho dovuto cambiare città.
Non parlo neanche più con mio padre, con cui, prima di tutto ciò, avevo un rapporto straordinario, fatto d'amore e complicità. Perché dovrei parlargli se lui non lo ha fatto, tenendomi all'oscuro di tutto per circa un anno? Mi ha completamente ignorata, senza prendermi in considerazione nelle scelte che inevitabilmente avrebbero cambiato le nostre vite.
Dopo circa due mesi dall'incidente, ha conosciuto Marisol, durante un convegno di Chirurgia a Milano. È stato amore a prima vista. Hanno cominciato una relazione a distanza, fino a tre mesi fa, quando una settimana prima del trasloco mi disse che ci saremmo dovuti trasferire perché lui e la sua fidanzata avevano deciso di convivere.
Sino ad un minuto prima, neanche sapevo dell'esistenza di questa donna ed una settimana dopo, avrei dovuto condividere con lei una casa. Tutto ciò era assurdo.
Siamo diventati due perfetti sconosciuti.
Non posso far finta di niente. Non posso essere felice perché è riuscito a rifarsi una vita. Non ci riesco. È più forte di me. È come se avesse mancato di rispetto all'amore incondizionato che mia madre aveva riservato a lui. È come se avesse violato la nostra famiglia.
Se avessi potuto, sarei rimasta a Roma ma i miei 16 anni, non me lo hanno permesso. Sono stata costretta a seguirlo, nonostante lui non mi abbia presa in considerazione. Non mi ha chiesto nulla. Ho dovuto solo seguire le sue scelte.
Adesso mi ritrovo a condividere la casa con due estranee. Eh si, perché al nostro arrivo nel capoluogo lombardo, ho fatto un'altra meravigliosa scoperta. Marisol ha una figlia, Ilaria. La ragazza più egocentrica e narcisista che abbia mai conosciuto. Una Barbie umana vestita di lustrini, paillettes e nastrini rosa, anche quando va a dormire. L'antipatia credo sia reciproca. Anche se lei la nasconde molto bene, davanti a mio padre e sua madre, lo noto il suo guardarmi dall'alto verso il basso disgustata quando loro si voltano. È la classica figlia di papà, tutta apparenza e niente sostanza. Ricca, vestita all'ultima moda e che organizza pigiama party con le sue amiche per spettegolare e leggere inutili riviste di gossip. Per fortuna abbiamo due camere separate e quindi, non sono costretta a sorbirmi i loro discorsi imbarazzanti.
Ne hanno organizzato uno proprio stasera.
Domani sarà il primo giorno di scuola e dovranno coordinarsi i look!
Purtroppo, anche io frequenterò la loro stessa scuola e quindi dovrò sopportarle anche li. Che vita di merda! Una cosa positiva però c'è. Essendo loro un anno più grande, non dovrò respirare la loro stessa aria, almeno in classe.

Mi stendo sul letto, dopo aver preparato tutto l' occorrente per domani e prendo il mio cellulare posto sul comodino...

- Avrei bisogno di te al mio fianco domani, come da dieci anni a questa parte. Sarà il primo giorno di scuola in cui non ci terremo per mano superando i cancelli, detestando l'estate passata troppo in fretta e commentando le troppe lampade della Rinaldi che, come tutti gli anni, per giustificare la sua perfetta abbronzatura, racconterà sicuramente di aver passato l'estate in un posto paradisiaco, nonostante l'unico mare che abbia mai visto sia quello di Ostia. Mi manchi tanto amica del mio corazon, mi manchi terribilmente. Buonanotte ed in bocca al lupo per domani. Ti voglio bene e questo non cambierà mai.
Ps. Fammi sapere qual è stata la meta per le vacanze della biondona. Io punto sulla Thailandia. -

Poggio il telefono sul comodino e dopo aver spento l'abat jour, mi rigiro dall'altra parte, chiudendo gli occhi.

 

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: TheRockDreamer