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Autore: roxycj    18/10/2017    0 recensioni
Non conosco molto bene mia madre, ero molto piccola quando è morta. Mio padre mi ha parlato spesso di lei, erano tutti molto contenti quando sono nata. Mia madre mi ha sempre amato e sarebbe stata contenta di vedermi crescere ma purtroppo, non ci è riuscita. E' morta in un incidente stradale tornando a casa dal lavoro. All'età di 5 anni però, scoprii che lo spirito di mia madre viveva ancora con noi e solo io la potevo vedere. Per me quel giorno fu il giorno più bello di sempre.... o quasi. Perché sia mio padre, che purtroppo non crede molto ai fantasmi, sia i miei amici pensano io sia pazza in quanto spesso mi vedono parlare da sola. Come posso fargli capire che mia madre è ancora con noi?
Genere: Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non conosco molto bene mia madre, ero molto piccola quando è morta. Mio padre mi ha parlato spesso di lei, erano tutti molto contenti quando sono nata. Mia madre mi ha sempre amato e sarebbe stata contenta di vedermi crescere ma purtroppo, non ci è riuscita. E' morta in un incidente stradale tornando a casa dal lavoro. All'età di 5 anni però, scoprii che lo spirito di mia madre viveva ancora con noi e solo io la potevo vedere. Per me quel giorno fu il giorno più bello di sempre.... o quasi. Perché sia mio padre, che purtroppo non crede molto ai fantasmi, sia i miei amici pensano io sia pazza in quanto spesso mi vedono parlare da sola. Ogni tanto, il suo spirito, viene in camera mia la notte e allora io gli racconto la mia giornata, i voti che prendo e lei mi ascolta e mi da consigli su come potrei migliorare. Di mattina, ogni tanto dico a mio padre che mi reco a scuola a piedi, in realtà è mia madre che si offre di accompagnarmi. E' come se non si rendesse conto di essere morta. In effetti, ogni volta che torno a casa la trovo davanti ai fornelli o con una scopa in mano. L'ultima volta si deve essere alterata quando ha visto papà in compagnia di un altra e ha iniziato a lanciare oggetti a destra e a sinistra. Io ero riuscita a calmarla in tempo, prima che distruggesse tutto, dicendogli che era solo una sua collega di lavoro e che tra loro non c'era niente. Anche a papà ho provato a spiegargli che la mamma era ancora con noi, ma lui non crede molto a queste storie e ogni volta che provo a farglielo capire mi grida sempre:" BASTA CON QUESTE STORIE, I FANTASMI NON ESISTONO NELLA REALTà". Allora un giorno, ho detto a mio padre che sarei rimasta a dormire a casa di una mia amica. Era sopratutto una scusa per vedere se si fosse accorto della sua presenza. E per un attimo pensavo di esserci riuscita. Invece non è stato così. Mio padre si era convinto che i ladri ci avevano preso di mira e così ha fatto installare un allarme in casa che attivava sopratutto la notte prima di andare a letto. E qui, allora, mi venne un altra idea. Riuscii a convincere mio padre ad installare in casa e in giardino delle telecamere di sicurezza per riuscire a riprendere i ladri e farli arrestare. Un giorno però, controllando le telecamere, mio padre vide qualcosa di strano. Iniziò a vedere delle anomalie in cucina, in salotto e perfino in garage. Ora penso che mio padre  abbia finalmente cambiato idea riguardo i fantasmi.
   
 
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