Assicuratevi di aver letto la prima parte del quinto capitolo prima di cominciare a leggere!
L'operazione era stata tutt'altro che complicata, era durata trenta minuti, un tempo infinito per Stiles che si annoiava a morte. Gli era bastato guardare da un'altra parte mentre il dottore lo operava, non aveva ovviamente percepito niente. Ogni tanto guardava fuori dalla sala la sagoma di Derek e del padre che osservavano attraverso un vetro come procedeva la situazione.
-Sta andando tutto bene?- Domandò lo Sceriffo a Derek.
-Sì, Sceriffo, il dottore sta mettendo i punti.-Rispose il dottor Hale.
-Bene, menomale, spero che questo gli serva da lezione per le prossime volte in cui si metterà in situazioni pericolose.- Continuò Noah, osservando come il dottore al suo fianco osservasse attentamente il polso del figlio.
-Abbiamo fatto tutti delle cretinate.- Rise Derek pensando a ciò che aveva fatto lui solo pochi anni prima.
I due non si accorsero che il paziente, visibilmente sollevato, era uscito dalla sala operatoria.
-Come stai figliolo?-
-Benone.- Rassicurò il padre.
-Sceriffo, suo figlio ora andrà con il dottor Hale per qualche controllo e per fasciare la ferita, lei deve venire con me per occuparsi di qualche scartoffia che deve firmare per la fisioterapia.- Il dottore lasciò il corridoio dopo aver salutato Stiles con dietro lo Sceriffo.
-Andiamo, ragazzino.- Disse Derek, spingendo la sedia a rotelle su cui era Stiles.
-Perchè sono su una sedia a rotelle?- Domandò poi, mentre veniva spinto verso la stanza dove aveva lasciato i suoi vestiti.
-Per evitare che il tuo corpo si stanchi dopo aver subito il trauma dell'anestesia unito all'operazione.-
-Capisco.-
Poco dopo i due entrarono nella stanza numero 13, dove Stiles si mise comodo sul lettino, aspettando che Derek prendesse tutto il necessario per fasciare la ferita.
-Il 24, prima di iniziare fisioterapia, ti verranno tolti i punti, ma prima di allora non togliere le fascia che ora ti metto e non bagnare la ferita, miraccomando.- Il dottor Hale cominciò a raccomandarsi.
-Va bene.- Rispose Stiles.
-L'operazione è stata così insopportabile come credevi?-
-No, decisamente no.-
-Bene.-
Derek cominciò a fasciare il polso del ragazzo con una delicatezza disumana.
-Non vorrei fare una domanda stupida o fuori luogo ma devo farla.-
-Certo.- Rispose Derek non perse la concentrazione.
-Quando potrò ricominciare a giocare? Farò ciò che mi dirai stavolta, attenderò anche più del necessario, ma vorrei solo sapere.-
-Per marzo dovresti essere pronto, parteciperai a quel viaggio in Italia che tanto desideri.-
-Riuscirò a giocare alla finale.- Sorrise il ragazzo.
Seguì qualche istante di silenzio.
-Sono preoccupato per Scott, non vorrei lasciarlo da solo.-
-Vedrai che le cose andranno bene.-
-Lo spero.- Rispose Stiles. -Tra poco verranno qui, per quanto dovrò rimanere?-
-Due ore basteranno, dobbiamo assicurarci che non ci siano state complicanze, anche se dubito ci saranno, ti fa male il braccio?-
-No, lo sento ancora un po' addormentato.-
-Normale, quando l'effetto dell'anestesia finirà ti daremo degli antidolorifici per questa notte, poi da domani il dolore sarà quasi inesistente.- Derek concluse la fasciatura. -Miraccomando, nessun movimento brusco e nessuna botta.-
-Sì.- Rispose il ragazzo.
Qualcuno bussò alla porta. Era Melissa.
-Derek, hai le sorelle Hast che ti aspettano nel tuo studio.-
-Va bene, grazie.-
-Dopo torni qua?- Domandò Stiles.
-Sicuramente prima che tu vada via.- Disse Derek.
Qualcuno bussò nuovamente.
-Dottor Hale?-
Due ragazze bionde con il gomito rotto entrarono nell'aula, ma certo, le gemelle Hast sono quelle che Stiles aveva visto tempo prima uscire dallo studio di Derek.
-Ragazze, tornate nel mio studio, arrivo subito.-
-Non ci presenta il suo paziente?- Chiese una delle due osservando Stiles.
-Ragazze, uscite da qui.-
-Sempre così burbero con noi, vogliamo solo conoscere questo grazioso biscot- L'altra gemella venne interrotta proprio da Stiles.
-Le bionde non mi piacciono.-
-E nemmeno le ragazze che parlano più di lui.- Intervenne Derek.
-E stavi per chiamarmi biscottino?- Continuò il castano.
-Gli stavi per dare dell'alimento pieno di grassi.- Disse il dottore, fingendosi pensieroso.
-Quindi mi trovate grasso?- Le stuzzicò ancora Stiles.
Le due ragazze non poterono fare altro che uscire di fretta dalla stanza, rosse come due peperoni.
-La prima volta che mi hanno visto una di loro mi ha chiesto una foto e l'altra ha tentato di convincermi del fatto che fosse troppo caldo e che avrei dovuto togliermi i vestiti.- Raccontò Derek.
-Due ragazze mi hanno appena dato del biscottino nonostante io sia ancora vestito come una principessa blu, in fatto di stranezze oggi vinco io.- Rise Stiles.
Non poterono aggiungere altro perchè Scott, Malia, Lydia, Allison e Isaac si fiondarono all'interno della stanza senza bussare con del cibo.