Note: E niente, era
un prompt della piscina di prompt “Dean
è quanto rimane di Mary”, ma mi sono
resa conto solo tardi che si trattava di un prompt per coppie, e che si
voleva una threesome. E io, chiaramente, non ho scritto una threesome.
Spero vi piaccia, pace amore e fantasia.
Spero vi piaccia, pace amore e fantasia.
Cinzia N. ^^
Legacy
John
lo realizza un giorno d’autunno, con una lama tra le mani e
gli occhi puntati sulla schiena di Dean. Sam gli è accanto,
con lo stesso sguardo macchiato di tristezza che aveva lui quando ha
iniziato a cacciare, lo vede arricciare il naso quasi schifato quando
Dean cala la lama sul vampiro, prova a volte un senso di repulsione.
È la stessa nausea che ha colto lui, più e
più volte, quando si è scontrato per la prima
volta con quelle stesse creature.
Dean è diverso, invece. Ha negli occhi uno scintillio inquietante che gli ricorda terribilmente Mary, delle volte. È testardo come sua madre e con quell’adrenalina in corpo che lo porterà alla morte, prima o poi. Ha la vena pratica dei cacciatori e la loro stessa imprudenza nell’affrontare le questioni della vita.
Ci sono giorni in cui John crede che la loro vita sia stata pianificata a puntino per portare Dean su quella strada, altre in cui si colpevolizza per averglielo buttato senza troppi riguardi, impedendogli di diventare qualsiasi cosa avrebbe potuto essere. Dean non lo ha mai biasimato, però, al contrario di Sam. Quasi come se quello fosse da sempre stato il suo destino, quasi come se quella fosse la migliore strada che avrebbe potuto desiderare per se stesso.
Sulle labbra gli si dipinge lo stesso sorriso che indossava Mary quando si sentiva soddisfatta di se stessa, e un brivido lo coglie impreparato quando nota che quel ghigno che gli deforma le labbra è affiorato quando ha ucciso un vampiro. Che uccidere possa fargli quello un po’ lo spaventa.
Si gira ridendo, propone un hamburger.
Ha i nervi d’acciaio che gli consentono di andare a mangiare dopo aver ucciso a sangue freddo.
Dean ride come sua madre, John lo sa, mangia come sua madre e guarda Sam con lo stesso amore incondizionato con cui lo guardava Mary.
John sa – e questo lo distrugge ogni volta – che Dean è stato per Sam un genitore migliore di lui, è stato un padre, una madre e un fratello, è stato tutto quello che sarebbe stata lei, perché Dean è quanto rimane di Mary, Dean è stato per Sam tutto quello che lui non sarà mai.
Abbassa gli occhi, comprende in quel momento che la colpa di averli condannati a una vita infernale se la porterà dietro per sempre, niente potrà più sistemare le cose.
Dean è diverso, invece. Ha negli occhi uno scintillio inquietante che gli ricorda terribilmente Mary, delle volte. È testardo come sua madre e con quell’adrenalina in corpo che lo porterà alla morte, prima o poi. Ha la vena pratica dei cacciatori e la loro stessa imprudenza nell’affrontare le questioni della vita.
Ci sono giorni in cui John crede che la loro vita sia stata pianificata a puntino per portare Dean su quella strada, altre in cui si colpevolizza per averglielo buttato senza troppi riguardi, impedendogli di diventare qualsiasi cosa avrebbe potuto essere. Dean non lo ha mai biasimato, però, al contrario di Sam. Quasi come se quello fosse da sempre stato il suo destino, quasi come se quella fosse la migliore strada che avrebbe potuto desiderare per se stesso.
Sulle labbra gli si dipinge lo stesso sorriso che indossava Mary quando si sentiva soddisfatta di se stessa, e un brivido lo coglie impreparato quando nota che quel ghigno che gli deforma le labbra è affiorato quando ha ucciso un vampiro. Che uccidere possa fargli quello un po’ lo spaventa.
Si gira ridendo, propone un hamburger.
Ha i nervi d’acciaio che gli consentono di andare a mangiare dopo aver ucciso a sangue freddo.
Dean ride come sua madre, John lo sa, mangia come sua madre e guarda Sam con lo stesso amore incondizionato con cui lo guardava Mary.
John sa – e questo lo distrugge ogni volta – che Dean è stato per Sam un genitore migliore di lui, è stato un padre, una madre e un fratello, è stato tutto quello che sarebbe stata lei, perché Dean è quanto rimane di Mary, Dean è stato per Sam tutto quello che lui non sarà mai.
Abbassa gli occhi, comprende in quel momento che la colpa di averli condannati a una vita infernale se la porterà dietro per sempre, niente potrà più sistemare le cose.