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Autore: AnotherAlice    25/10/2017    0 recensioni
Sophie è una ragazza apparentemente uguale alle altre ma i mille problemi della sua vita privata le stanno corrodendo l'anima. C'è solo un modo per salvarsi ma comporta una decisione diffile che Sophie ha già rimandato troppe volte...
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Doveva uscire da li dentro. Ancora qualche mese e sarebbe impazzita. Sentiva il cervello scoppiarle dalle mille informazioni che era costretto ad elaborare per analizzare ogni istante di ogni secondo vissuto li e trovare la via d'uscita piú breve ed indolore da ogni conversazione. Voleva solo poter vivere la sua Cazzo di vita come cazzo voleva senza peró tagliare il filo, ormai sottile, che la legava a quelle persone e al suo passato. Il problema era trovare il modo. Sapeva benissimo, nella sua testa, che qualche brandello di quell'ancestrale legame si sarebbe spezzato comunque e che le avrebbe fatto male. Molto male. Forse troppo. Per quello non lo aveva ancora fatto. Aveva tentato varie volte ma aveva sempre ceduto a richieste e scuse e lacrime.... così era tornata indietro. Sempre. Quel luogo il quale un tempo era stato l'origine ed il progredire della sua vita ora stava diventando una prigione, disturbata, invivibile e ormai quasi priva di ogni legame affettivo. Alex glielo aveva detto:" quando i tuoi genitori saranno pronti gli chiederó che tu venga a vivere con me". Premuroso certo ma privo di qualsiasi possibilità di avverarsi. I suoi genitori non sarebbero stati mai pronti. Non l'avrebbero mai lasciata andare. Eppure lei tra quelle mura non si sentiva più a casa. Fuggiva ogni volta che poteva rifugiandosi nel piccolo appartamento del ragazzo per staccare, anche se solo per pochi giorni, dalle mille preoccupazioni che come piranha affamati le divoravano la mente lasciandola cadere giorno dopo giorno in una lenta depressione. C'erano cose che le eranl state dette che lei non avrebbe dovuto mai sapere. Non che le importasse ma dover stare zitta la logorava dentro. Sua madre era diventata maniaca dell'ordine e della pulizia per tentare di avere sotto il suo controllo almeno la casa. Ogni conversazione era ad un passo dal diventare una discussione e ad una capocchia di spillo dall'esplodere in urla ed insulti. Suo fratello non era d'aiuto e suo padre, per quanto potesse, cercava di ascoltarla le poche ore che stava a casa dal lavoro. I rapporti stavano diventando sempre più incrinati. Posti sul bordo di un precipizio senza fondo pronti ad resistere o ad essere inghiottiti per sempre. Nessuno poteva sapere come sarebbe andata a finire ma lei sapeva che voleva se stessa... e voleva lui. Non era una cosa alla Romeo e Giulietta,anzi. Lei voleva solo poter passare la vita insieme a quell'uomo molto più grande di lei, odiato dai suoi genitori e amato perdutamente dal suo cuore. Voleva uscire da quella casa e vivere con lui. Plausibile. In fondo era l'unico che la capiva, sempre e comunque. Quella casa e il difficile rapporto con la madre le avevano ridotto il cervello talmente in pappa che si era trovata costretta ad andare dallo psicologo pur di sopravvivere. Avrebbe sfidato chiunque a capire cosa le passava per la testa. Ma lui no. Magari non la capiva al volo, magari mancava in alcune cose, magari non era il principe azzurro in calzamaglia ma era suo e niente e nessuno glielo avrebbe portato via. Riusciva a capire cosa stesse passando, come si sentiva e anche cosa avesse in mente di fare ogni qualvolta che gli parlava dopo un'accesa discussione con la madre. Riusciva a calmarla solo con il tono della sua voce mentre, stretta in un abbraccio, le schioccava dei dolci baci sulla testa. "Non voglio piú che tu dica certe cose intesi? Anzi no, voglio che tu me lo dica così so quando stai male."
Cosí le aveva detto dopo che l'ennesimo crollo nervoso l'aveva devastata abbastanza per farle sputare il rospo sull'insistente idea di suicidio che da qualche tempo si era insediata nell'angolo più oscuro della dua mente. Non lo voleva lasciare. Sarebbe rimasta con lui. Costi quel che costi.

Si mise a scrivere... doveva scaricare la tensione.

   
 
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