Prologo
-
Credi davvero che sia una buona idea? –
Betty
annuì, continuando a rovistare tra i ricordi dei tempi
del liceo di sua madre. Da quando le aveva confidato di aver dato in
adozione
suo fratello maggiore non riusciva a pensare ad altro.
-
O mi dai una mano o puoi anche andartene, Archie. –
-
Dicevo solo per dire -, bofonchiò lui di rimando, -
è ovvio
che voglio darti una mano. Mi domando solo perché non
l’hai chiesto a Jug. –
Smise
di rovistare nello scatolone, voltandosi verso l’amico.
-
Mia madre e FP erano amici ai tempi della scuola, credo che
dai suoi ricordi potremmo capire anche perché la madre di
Jug non mette più
piede a Riverdale da anni e magari … -
-
Fare qualcosa per convincerla a tornare? – concluse per lei
Archie.
Era
incredibile come Betty riuscisse sempre a trovare un modo
per aiutare chi la circondava anche quando era concentrata su qualcosa
che la
riguardava in prima persona.
-
Non nego che l’idea in parte è anche questa, ma
più di ogni
altra cosa voglio sapere chi è e dove si trova mio fratello,
Archie … Voglio
che sappia che sua sorella lo vuole nella sua vita. –
Si
inginocchiò a terra accanto a lei, aiutandola nella
ricerca.
-
D’accordo, Betty, allora mettiamoci sotto. –
C’era
da dire che Alice Cooper conservava gelosamente ogni
ricordo di quegli anni, constatò Archie mentre scartavano
una busta piena di
foto dopo l’altra.
Alice
e i suoi genitori il primo giorno di liceo.
Alice
e Hermione sedute da Pop’s insieme a FP e suo padre.
Alice
intorno ai sedici anni, quando aveva tinto i capelli di
rosso fuoco e aveva cominciato a vestirsi di pelle.
Alice
in sella a una moto con tanto di giubbotto di pelle e
anfibi, sigaretta in bocca, che sorrideva sfrontata
all’indirizzo del
fotografo.
Il
simbolo dei Southside Serpents tatuato all’altezza della
clavicola.
Si
voltò verso Betty, che stava fissando la foto a bocca
aperta.
-
Immagino che non lo sapessi. –
-
Per niente … mia madre era una Vipera –
mormorò lentamente,
come se si stesse sforzando di dare un senso a quelle parole.
-
C’è un’altra foto qui sotto, deve essere
dell’ultimo anno di
liceo. –
La
sollevò, osservandolo con aria concentrata.
Non
riconosceva quel posto, ma non c’erano dubbi sul fatto che
fossero ancora in città. Dall’atmosfera cupa
sembrava che si trovassero nel
Southside.
La
mostrò a Betty, indicando uno alla volta i volti che
riconosceva.
-
Quello è mio padre, quello è FP, lì ci
sono tua madre e quella
di Veronica … ma non so chi siano gli altri due che
compaiono nella foto. –
Betty
si sporse a osservarli meglio.
La
ragazza dai lunghi capelli castani aveva gli occhi azzurri
come il ghiaccio e indossava un giubbotto di pelle molto simile a
quello di FP
e sua madre. Stava appoggiata a lui con una spontaneità che
lasciava intendere
ci fosse qualcosa tra loro.
-
Credo che quella sia la madre di Jughead da giovane. –
-
D’accordo … e l’altro? –
Scosse
il capo, perplessa, davanti alla figura del ragazzo che
teneva il braccio intorno alle spalle di sua madre.
Un
ragazzo che sembrava avere qualche anno più di loro e che,
decisamente, non era suo padre.
-
Non ne ho idea, ma qualcosa mi dice che lui sia la chiave di
tutto. –
Vide
che Archie la fissava senza capire.
-
Pensaci, Archie. Mia madre non mi ha detto tutto su mio
fratello, ne sono sicura, e ha tralasciato volutamente di dirmi che era
una
Vipera. Se ci fosse qualcos’altro che mi tiene nascosto? Se
… se mio fratello
fosse in realtà il mio fratellastro? –
-
Betty … -
-
Lo so che sembra folle -, lo anticipò, - ma devo sapere come
stanno davvero le cose e lei non mi dirà mai nulla.
–
-
Quindi come suggerisci di procedere? –
-
FP potrebbe raccontarmi cosa successe quegli anni; alla cena
a casa mia sembrava che volesse farlo, ma mia madre l’ha
zittito. –
Con
un sospiro, Archie si passò una mano sul volto.
-
È assurdo Betty. –
Incrociò
le braccia al petto, fissandolo con quella
determinazione tipica di lei quando si metteva qualcosa in testa, - Mi
aiuterai
o no, Archie? –
-
Ti aiuterò. –
*
La
porta della sala colloqui si richiuse alle sue spalle con
un tonfo sordo e Betty dovette impiegare ogni oncia della sua
determinazione
per non sussultare.
Quel
posto le metteva l’ansia, ma immaginava che fosse
così per
tutte le persone che non erano abituate a entrare e uscire di galera.
FP
era seduto al tavolo e le rivolse un cenno del capo, che si
tramutò in un’espressione perplessa quando la vide
accomodarsi davanti a lui da
sola.
-
Credevo che avessi accompagnato Jughead. –
-
Lui non sa che sono qui. Volevo chiederle una cosa, signor
Jones. –
Inclinò
leggermente il capo, fissandola con quelle profonde
iridi color carbone.
-
Cosa vuoi sapere? –
-
La sera del ballo, durante la cena, ha detto che mia madre e
mio padre litigarono violentemente al ballo di fine anno. Mia madre mi
ha detto
il motivo, ma credo che abbia taciuto qualcosa. –
Lo
vide scoppiare a ridere in modo basso e lievemente roco.
-
Sei molto intelligente, Betty. C’è molto
più di quello che
Alice ti ha raccontato, ma la domanda è un’altra:
sei pronta a sentire tutta la
storia? –
Annuì
all’istante. – Ho bisogno di risposte, signor
Jones. Io devo sapere. –
-
Allora d’accordo, ma immagino dovremmo tornare
all’estate di
vent’anni fa per spiegarti per bene come sono andate le cose.
–
Spazio
autrice:
Salve!
Purtroppo
sul sito non c’è ancora una sezione sul fandom di
Riverdale, ma spero vivamente
la inseriscano presto. Preciso che questa storia racchiude solo mie
speculazioni, teorie e deliri prodotti dalla mia mente dopo la visione
della
2x03 e che non c’è nulla di ufficiale nella storia
che sto scrivendo perciò se
in futuro dovessero essere ripresi degli eventi simili sarà
in modo del tutto
involontario. Come avrete capito dal Prologo l’intera storia
sarà narrata come
un flashback rivisto con gli occhi di FP. Qui sotto vi lascio i
prestavolto dei
protagonisti di questa sorta di prequel a Riverdale come la conosciamo
noi. I
cognomi di Alice, Richard, Isabelle e Hermione sono di mia invenzione
visto che
non li conosciamo.
Al
prossimo capitolo.
Stay
tuned.
XO
XO,
Mary
Isabelle “Izzy” Night – 17 anni, membro dei Ghoulies.
Forsythe Pendleton “FP” Jones II – 17 anni, membro dei Southside Serpents.
Alice King – 17 anni, membro dei Southside Serpents.
Richard “RK” Night – 21 anni, membro dei Ghoulies.
Hermione Rivas – 17 anni.
Fred Andrews – 17 anni.