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Autore: flavsxx    01/11/2017    0 recensioni
A causa di un errore Alison si troverà a convivere con tre ragazzi molto diversi tra loro.
Nell'appartamento 3A nasceranno nuove amicizie,ma soprattutto proprio lì,Alison conoscerà Alex,
un ragazzo difficile,che si ribella alla vita dopo aver perso la madre.
Lui dapprima non vuole la sua presenza nella casa,ma dopo non potrà più farne a meno.
A tal punto che quando lei deve andare via...
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
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 “hey,sveglia! Ally,stai bene?”
Sarah passò la mano davanti al mio viso quattro,cinque volte,prima di catturare la mia attenzione.

“cosa?”

“sono 10 minuti che ti parlo, sembri assente.” Osservò.

“Stavo solo pensando. Ho la testa così confusa.” Sbuffai.

“Non c’è niente da capire Ally. Alex Miller è cotto di te, è per questo che ha reagito così. Lo conosco da anni e posso assicurarti che non ha mai fatto niente di simile”

“Non è così. Ha reagito in quel modo perché è competitivo e ha toccato il suo ego” Replicai.

“Ne riparleremo tra qualche mese”
 
Le lezioni erano passate velocemente, e io cercai di rientrare a casa il prima possibile perché il cielo era nero e dava l’idea che sarebbe piovuto da un momento all’altro.

“Domani mi racconterai tutto. Pensa solo a divertirti e ricorda a Mike di passarmi a prendere alle 8.”
SI raccomandò Sarah prima di salire in macchina.

“Grazie tesoro. Sarà fatto.” Replicai.

Quando rientrai nel primo pomeriggio, in casa non c’era nessuno e non mi sembrava vero.
Non fraintendetemi,abitare con i ragazzi era bello e divertente, ma mi mancava stare sola, mi mancava la tranquillità ed il silenzio.

Mi spogliai, mettendomi addosso una maglia larga e comoda, poi mi sdraiai sul divano, riflettendo su quello che era accaduto.
 Portai una mano al viso quando involontariamente pensai ad Alex.
Ero arrabbiata con lui, ma una piccola parte di me, era felice del suo gesto e non sapevo neanche il perché.

Nel frattempo aveva cominciato a diluviare.
Decisi di prepararmi un thè caldo, così andai in cucina e accesi il bollitore.

Non appena accesi il fuoco,sentì suonare il campanello della porta.
Quando aprì, davanti a me c’era Alex, completamente fradicio.
Aveva un’espressione tesa stampata sul viso e potevo vederlo tremare dal freddo.

“Oh mio Dio. Ma dov’eri?”

“Sono andato ad allenarmi con il pugilato. Ho preso la moto,non pensavo avrebbe piovuto” Replicò con la voce strozzata dal freddo mentre le gocce d’acqua continuavano a scendere dai suoi vestiti.

“Vieni,devi asciugarti subito altrimenti domani avrai la febbre”
Presi la sua mano, che era gelata, e lo trascinai in bagno.

 “Togliti questi vestiti bagnati, vado a prenderti qualcosa di asciutto nel tuo armadio.”

Quando aprì il suo armadio, fui esterrefatta dal suo profumo.
Dio solo sa quanto lo amavo.
Presi una tuta grigia e tornai in bagno.
Aveva indosso solo i boxer mentre cercava di togliersi l’acqua di dosso con un asciugamano.
Cercai di rimanere indifferente al suo essere quasi nudo e gli porsi i vestiti.

“Grazie Al “
Nell’aria c’era imbarazzo e lui non aveva quasi aperto bocca da quando era rientrato in casa.

“Sto morendo di freddo” confessò.
Le sue mani tremavano così tanto da non riuscire a gestire i movimenti.

Presi il phon che aveva tra le mani.

“Da’. Faccio io, adoro asciugare i capelli”

Lui era seduto sul water,ed io ero davanti a lui, con le mie gambe nude fra le sue.
Comcinciai ad asciugare i suoi capelli morbidi, passando le dita fra le ciocche.

“E’ così rilassante” confessò chiudendo gli occhi.

Mi chinai per asciugare il suo ciuffo,ed i nostri visi si ritrovarono pericolosamente vicini.
Ci guardammo intensamente per qualche istante.
Poi sentì le sue mani forti posarsi sui miei fianchi e avvicinarmi a lui, rendendo inesistente la distanza tra i nostri corpi.

 “Beh,credo di aver finito.”
 Osservai imbarazzata dopo qualche minuto,posando il phon.

 Alex deglutì, poi mi guardò.
“Grazie” parlò quasi a contatto con le mie labbra.
Le emozioni che provai in quei momenti furono indescrivibili.
Ed indescrivibile era la voglia di tuffarmi sulle sue labbra morbide e calde.

 “Mi dispiace per prima, non sono riuscito a controllarmi e non ne avevo il diritto..” osservò abbassando lo sguardo.
Gli sorrisi.
Lo sentì tremare ancora sotto il mio corpo.

 “Hai ancora freddo? Stai tremando.” Osservai.

“Non e’ per il freddo,Al.”

Il mio viso avvampò e sentì il mio stomaco contorcersi.
Annullammo i pochi centimetri di distanza che separavano le nostre labbra, facendole sfiorare.
Accarezzai la sua guancia morbida e lo vidi chiudere gli occhi.
E proprio mentre stava accadendo, sentì la porta sbattere e subito dopo la voce di Derek.

“Ragazzi? C’è qualcuno in casa?”

Sobbalzai e mi allontanai velocemente da Alex, che a fatica lasciò la presa delle sue mani dai miei fianchi.
Alex deglutì e buttò fuori l’aria dal suo petto.
Ed io feci lo stesso, prima di uscire dal bagno.

 “Hey,Derek” dissi con nonchalance.

“Hey. Dove ti eri nascosta?”

“Ero in bagno,Alex si è bagnato sotto la pioggia e stavo cercando di aiutarlo.”

Derek annuì, poi si buttò sul divano e accese la tv.

Sentì il bollitore fischiare, versai l’acqua bollente nella tazza e mi sedetti sul divano con Derek.
 Non riuscivo a smettere di pensare a cosa era appena accaduto e di come avessi perso il controllo.
Pensai a quello che sarebbe accaduto se Derek non fosse mai entrato e un brivido percorse la mia schiena.
Sospirai, cercando di rilassarmi, e lui sembrò notarlo.

“Sei agitata per stasera?” Stasera? Cazzo, l’appuntamento.

 “Sì,un po’” mentì.

“A che ora passerà a prenderti?” chiese Derek.
Guardai l’orologio. Erano le le 17,45 e mancava poco più di un’ora.

 “Merda! Devo andarmi a preparare” osservai , posando la tazza di thè sul tavolo.

Alex uscì dal bagno e si sedette sulla poltrona con lo sguardo perso nel vuoto.

“Non e’ assurdo che le ragazze ci mettano più di un’ora per prepararsi ad un appuntamento?”  Chiese Derek all’amico.
Alex portò le mani al viso, senza rispondere.

“Cos’hai amico? Stai male?”
Alex scosse la testa cercando di essere convincente.

“Ho solo bisogno di divertirmi un po’. Vieni con me al Cube stasera?”

Alzai di scatto la testa, ricordando la prima volta in cui entrai in quel locale.
Era probabilmente il posto più squallido della città, ma anche quello in cui era più facile rimorchiare.
Provai rabbia nell’istante stesso in cui immaginai le ragazze avvinghiate al corpo di Alex, e a come lui potesse fare una cosa del genere dopo quello che era accaduto tra di noi.

Sveglia Alison ,tu stai andando ad un appuntamento con un altro ragazzo. Non puoi lamentarti.








HEY!
SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO!

Amo Alex ed Ally sempre di più! E quanto avrei voluto che ci fosse stato quel bacio.
Della serie #Derekeiltempismo .

Se vi è piaciuto e se volete leggere il continuo, vi prego di lasciare una recensione per farmelo sapere.

Alla prossima.
UN BACIO GRANDE,F.



NEL PROSSIMO CAPITOLO TROVERETE L'APPUNTAMENTO CON RYAN,
ED UNA SORPESA,CHE NON POTETE NEANCHE IMMAGINARE.

  
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