Al di là dello zenith

Sico, morto in una notte di luglio dal freddo surreale, raggiunge uno strano aldilà ai piedi di una tetra collina. Due donne, una dalla pelle nera come l'inchiostro e l'altra dalla pelle bianca come il latte, lo accolgono. Sono entrambe quasi nude, indossano delle vesti fatte di filamenti, bianca quella dalla pelle nera e nera l'altra. Sono due spiriti della morte, si chiamano La Dolce Illusione e La Pura Verità e sono lì per guidare Sico nella notte che sta per affrontare. Nove anime raggiungeranno la valle, nove anime di persone che moriranno quella notte. Sico dovrà tornare indietro alla loro morte e tentare di cambiarne il corso per salvarle e riportarle tutte in vita e poter finalmente chiudere la porta tra la vita e la morte che ha lasciato aperta. Ma Sico è ormai diventato cinico e depresso dopo aver perso tutto quello per cui valeva la pena di vivere. Non ha nessuna voglia di tornare alla vita e neanche di rimandarci qualcuno. Finché non guarda per la prima volta in prospettiva oltre la morte lanciando lo sguardo aldilà dello zenith.