Anime & Manga > Altro - anime/manga fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: Eternity_Hook    04/11/2017    1 recensioni
[Bloody Mary]
Mary guardò il biondo in silenzio, scrutando quello sguardo che aveva del sensuale, fissando l'oro dei suoi capelli, rimuginando sul semplice desiderio che aveva ormai da tempo immemore, senza riuscire davvero a trovarne la provenienza.
Pareva una vita il tempo da cui aveva deciso seriamente di mettersi un tale obbiettivo nell'esistenza.
Morire, quello era ciò che da tempo aveva iniziato a volere davvero.
La sua vita, troppo lunga, gli era sempre sembrata una sorta di maledizione da cui non era mai stato in grado di fuggire
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Titolo: Segreti

Serie: Bloody Mary

Ship: Mary x Maria

Genere: Yaoi

Ratings: Verde

Tema: Desideri

Richiesta da: Yuuyakee_

Parole: 1005

~Ω~

 

Mary guardò il biondo in silenzio, scrutando quello sguardo che aveva del sensuale, fissando l'oro dei suoi capelli, rimuginando sul semplice desiderio che aveva ormai da tempo immemore, senza riuscire davvero a trovarne la provenienza.

Pareva una vita il tempo da cui aveva deciso seriamente di mettersi un tale obbiettivo nell'esistenza.

Morire, quello era ciò che da tempo aveva iniziato a volere davvero.

La sua vita, troppo lunga, gli era sempre sembrata una sorta di maledizione da cui non era mai stato in grado di fuggire.

Probabilmente, questo lo sapeva, non l'avrebbe mai smessa di vedere in tal maniera.

Eppure c'era qualcosa che non andava.

Una piccola scintilla carica di richieste si era fatta strada in quella decisione oscura.

Era come una fiammella nell'inverno, una sorta di fonte di speranza che aveva provato ad ignorare con tutto se stesso senza risultati.

Bloody sospirò, avvicinandosi alla figura del ragazzo che, con il suo sangue, avrebbe sia spento la sua sete, sia la sua esistenza ad ogni sorso di più.

Ichirou lo guardò fisso, alzando il sopracciglio -Già assetato?- domandò con un tono retorico, lasciandosi indugiare sulla massa di capelli rossi, assolutamente disparati e disordinati, che accompagnavano il suo viso quasi da bambino.

Il vampiro si limitò ad annuire, portando l'altro a sospirare e slacciarsi leggermente il colletto della camicia che indossava, mostrando il collo pallido e già precedentemente segnato dai canini.

Maria individuò subito la sua espressione corrucciata mentre Mary si appoggiava a lui, facendogli sentire ancora una volta la freddezza delle sue mani che si aggrappavano alle sue spalle, mentre la gamba dell'immortale si spingeva ad appoggiarsi in mezzo a quelle del biondo.

L'uomo socchiuse le palpebre, percependo il rosso mentre appoggiava le labbra al suo collo, perforando il suo collo con i canini nella maniera più delicata possibile.

Appena lo fece, un flusso di energia parve percorrergli la schiena, facendolo ansimare appena, ma non in maniera evidente, andando ad afferrare i fianchi del vampiro con entrambe le mani, quasi accarezzandoli.

Il morso gli stava portando una strana eccitazione, anche più del solito.

Generalmente non ne avrebbe mostrato i segni, ma quel giorno era diverso.

Era da vario tempo che aveva notato che qualcosa era cambiato, anche se non riusciva ancora a comprendere come.

Faceva molto più caso ai movimenti di Bloody, alle sue espressioni, ai suoi atteggiamenti, al tono della sua voce e alle sue parole.

Mary era diverso da come lo aveva pensato la prima volta.

Il vampiro, mentre il biondo stringeva i suoi fianchi, come per attirarlo a se,  sentiva il suo sangue scendere lungo la sua gola, con un che di irresistibile ed in contemporanea pericoloso.

Era quasi una droga; provava piacere a berlo, ma sapeva che nel frattempo, andando in circolo, lo stava distruggendo all'interno in una sorta di reazione a catena.

Si staccò da lui che sentiva la testa girargli, mentre si lasciava faticosamente andare addosso al biondo, con la vista che faticava seriamente a mettere a fuoco ed una sensazione che pestava tutte le altre, accompagnata dall'odore inebriante di Maria.

Ichirou vide il rosso accasciarsi lentamente su di lui, quasi accoccolandosi, con un atteggiamento quasi da ubriaco.

Lo strinse, avvolgendo le proprie braccia attorno alle spalle della figura minuta ed indebolita, deciso a portarlo nel suo letto, reprimendo un emozione strana che si spingeva man mano nel suo petto.

Lui sapeva che Mary voleva morire, glielo aveva detto da subito e più di tanto, questa cosa, non lo aveva mai infastidito.

Era un vampiro, no? E lui odiava i vampiri. 

Perché avrebbe dovuto protestare per questo?

Eppure, a guardarlo ora, così debole, così fragile... dentro di se voleva impedirgli di continuare questa cosa.

Non voleva vederlo in stati peggiori, non per causa sua, non per causa di nessuno.

Voleva fosse vivo e... voleva poterlo stringere in quella maniera anche da sveglio.

Voleva che lo guardasse con quegli occhi simili a rubini, voleva ricambiare quello sguardo, sicuro che non lo avrebbe mai perso.

Voleva quello che non poteva assolutamente ottenere, contando che il rosso invece, non aveva alcun desiderio di vita.

Strinse i denti, appoggiando il vampiro sul letto, sentendolo mugolare di risposta, guardando le piccole rughette che gli si formavano sulla fronte mentre l'espressione da cucciolo smarrito e sofferente gli si piegava ancora, prima di migliorare leggermente, forse per una diminuzione di intensità nella sofferenza che il suo sangue gli portava in circolo.

E si ritrovò ad osservare le sue lunghe ciglia arcuate e scure, lasciò poi viaggiare il proprio sguardo su come i capelli rossi incorniciavano il suo volto e soprattutto su come le sue labbra, leggermente sporche di sangue, morbide e carnose sembrassero improvvisamente invitanti.

Inizialmente cacciò il pensiero, costringendosi a scuotere frequentemente il capo per rimuoverlo dalla propria mente, ma poi l'idea si accese ancora più prepotente, alimentando il suo desiderio al punto tale che non resistette.

Calò lentamente verso di lui, accarezzandogli le goti con i pollici, passandoli poi  sulla sua bocca, percependo una leggera ruvidità ai lati più vicini alla pelle, rimuovendo almeno una parte del sangue, macchiandosi principalmente le punte delle dita.

Appoggiò le proprie labbra su quelle del vampiro, assaporando il loro sapore dolce misto ad un alone metallico, lasciando esplorare alla propria lingua la struttura morbida ed irresistibile di quelle piccole strisce di pelle senza perderne neppure un dettaglio, non volendo farlo.

Quando si staccò da lui per riprendere fiato, riaprendo gli occhi, si lasciò sorridere appena, un accenno minimo, giocherellando con alcuni dei ciuffi di capelli del vampiro ancora privo di sensi, ancora perso in un nulla che lui non avrebbe potuto raggiungere neppure con la mente.

Uscì dalla stanza, lentamente e silenziosamente, più che deciso a non accennare minimamente dell'accaduto al rosso una volta dopo che si fosse svegliato, desideroso di tenere il tutto un segreto.

Nel mentre, il rosso aprì le palpebre, non mostrando singoli segni che rendessero comprensibile se si fosse svegliato in quel momento o se, quel segreto, non avesse bisogno, in ogni caso, di essere rivelato, per il semplice motivo che lui stesso vi aveva, in un certo senso, partecipato, forse troppo sorpreso e sconcertato dal gesto per partecipare seriamente ad esso.

L'unica cosa che fece, fu semplicemente appoggiare la mano alla guancia, scendendo poi verso il mento, con espressione un po' persa.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Altro - anime/manga fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Eternity_Hook