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Autore: ladyzaphira    04/11/2017    3 recensioni
Peter Benjamin Parker aveva appena cinque anni quando la sua vita venne completamente stravolta per la SECONDA volta: Prima aveva perso i suoi genitori, morti a seguito di un incidente aereo, poi i suoi zii in circostanze ancora più oscure.
Una rapina finita male aveva detto la polizia, fatto sta che all'orfanotrofio nessuna famiglia aveva mostrato la minima intenzione di adottarlo finché la disattenzione di un custode non perrmise al piccolo Peter di scappare in strada.
Sarà proprio lì, in uno dei tanti vicoli oscuri della grande mela che troverà una nuova famiglia disposta ad accoglierlo ...
... una famiglia speciale che aveva trovato rifugio nelle sue fogne.
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Una sorta di esperimento su cui volevo lavorare da un bel po' di tempo.
Non è ambientata in un universo preciso, perciò prenderò spunto da quasi tutte le serie animate che conosco, sia TMNT (Tmnt 2003 - tmnt 2012) sia spiderman (Spectacular spiderman 2008 - Ultimate spiderman e marvel's spiderman 2017, che è quella in attuale programmazione).
Beh, che altro dire? Buona lettura!! ^^
Genere: Angst, Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Donatello Hamato, Leonardo Hamato, Michelangelo Hamato, Raphael Hamato/ Raffaello
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Violenza
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- Questa storia fa parte della serie 'A Teenager Mutant Ninja Superhero'
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Cara Shinigami.
Lo so, sono passati quasi tre mesi dall’ultima volta che ti ho scritto e mi dispiace.
 
Ma se solo sapessi quante cose pazzesche sono successe in questi due mesi!!
Beh, allora lascia che dia un sunto: “Come ho trascorso le vacanze estive” di Peter Benjamin Hamato/Parker.
Potrei riassumerle con un nome solo …
 
… SPIDERMAN!!
 
***
 
“SI’!! SI’!! SIII’!! Ce L’HO fatta!!”
“Ehm, ce L’HAI fatta?!”
 
“Ok, ok, Donnie ce L’ABBIAMO fatta!!”
 
Donatello si picchiettò il mento, osservando soddisfatto i risultati della formula per l’adesione molecolare su cui lui e Peter avevano lavorato.
Certo, ci erano volute due settimane intere di lavoro ma ne era valsa la pena.
 
“Wow!! Questa roba è molto resistente, ed elastica!!” trillò il ragazzo con fare esagitato, pizzicando il filo sottile, sparato dal piccolo marchingegno che avevano fissato sul tavolo da laboratorio, come fosse la corda di una chitarra “Pensi che potremmo intervenire in modo da renderla più o meno elastica?”
“Non saprei Pete, per saperlo dovremo sperimentare” rispose il viola pensoso, toccando il filo.
“Devo ammetterlo Donnie, avevi ragione!!” esultò Peter, saltellando intorno al fratello maggiore che scosse il capo divertito.
Era proprio su di giri!!
 
Se già lui, che in genere era un ragazzo tranquillo, reagiva in quel modo, non osava immaginare cosa avrebbe fatto Mikey una volta che avrebbero reso partecipi della loro invenzione anche gli altri.
 
“Ci pensi?! Finalmente Spiderman ha la sua RAGNATELA!!”
 
“Già, non avrai le tue ragnatele organiche ma se non altro quel ragno alieno ti ha passato un’istintiva conoscenza nel combinare determinati enzimi su cui potessimo lavorare” commentò il ninja del Bo “L’estremità del filo è completamente adesiva, come colla potente, ma i lati sono solo viscosi”
“Ma non TROPPO viscosi” precisò il castano.
“Abbastanza appiccicosi da tenere” concordò l’altro ridacchiando “E questo … spara-ragnatele, geniale!!”
 
I due si diedero il cinque (o nel caso della tartaruga, il TRE).
 
“Non vedo l’ora di farci un giro di prova” affermò Peter strofinandosi le mani “Ehi, pensi che potrei sostituire la catena della mia kusarigama con un filo di ragnatela? Solo più resistente?!”
“Rallenta Pete!!” cercò di rabbonirlo il fratello, alzando le mani “Dobbiamo ancora fare qualche test, ma possiamo pensarci ok?”
 
***
 
Pensa, il “grilletto” dei miei spara-ragnatele è un elettrodo sensibile che sta nel polso.
Richiede un’esatta pressione del medio e dell’anulare per sparare e in questo modo non rischierò di attivarli accidentalmente quando serro la mano o afferro qualcosa.
 
L’unico difetto è che si dissolve nel giro di un’ora, o giù di lì, essendo biodegradabile proprio come una vera tela di ragno.
 
Ok basta, sto andando fuori tema.
Comunque, dicevo, sono felice che gli altri abbiano preso bene la faccenda dei poteri e tutto.
Sì, beh, alcuni di loro anche TROPPO.
 
Indovina un po’ di chi si tratta?
 
***
 
“Per l’ultima volta Mikey, io non mi metterò mai, e dico MAI, quella calzamaglia, CHIARO??!!”
 
“Ma Pete, avresti il coraggio di rendere vano tutto il mio duro lavoro?!” piagnucolò Michelangelo venendogli dietro, sventolando la parte superiore di quello che, secondo lui, avrebbe dovuto essere il suo costume da supereroe.
 
Una calzamaglia in spandex, su cui l’arancione aveva lavorato cucendola in segreto nella sua cameretta.
 
Non era che a Peter non piacesse, era ben fatta o comunque sia alquanto “Rappresentativa”, rossa e blu, con le parti in rosso ricoperte da un motivo a ragnatela su maschera, petto, spalle, guanti e calzature.
Al centro del petto, e quindi della ragnatela, spiccava l’icona di un ragno.
Gli occhi della maschera erano costituiti da delle lenti riflettenti bianche dalla forma vagamente a goccia (che Peter doveva ancora capire dove caspita se le fosse procurate).
Tocco finale era dato dalla sua sciarpa bianca, su cui Mikey aveva ricucito altre ragnatele, e di cui aveva fatto a brandelli l’estremità svolazzante così da dare l’effetto di una ragnatela strappata al vento …
… Ok, doveva ammetterlo.
 
Davvero un gran bel lavoro, il che fu il motivo per cui dopo quasi quattro giorni di suppliche ininterrotte da parte della tartaruga Peter finì con l’accettare di provarla.
 
***
 
Non pensavo che i costumi aderenti fossero così comodi, per non parlare poi della libertà di movimento.
Il tessuto è avvolgente ed elastico, sembra quasi una seconda pelle.
 
Dovresti vederlo!!
 
Mi è anche più comodo avvolgere la catena della kusarigama attorno alla vita senza l’impiccio della felpa e …
Accidenti, sono uscito di nuovo fuori tema, eh?
 
***
 
“Il Diavolo di Hell’s Kitchen colpisce ancora!!”
“Il Diavolo di CHI?!”
 
“Il Diavolo di Hell’s Kitchen!!” ripeté Mikey sventolando il foglio di giornale che stava leggendo, seduto sul bordo del cornicione.
“Intendi la leggenda metropolitana?” domandò Leo, inclinando la testa da un lato.
“Macché leggenda!!” ribatté l’arancione indignato “Questo tipo esiste, un ragazzino è riuscito perfino a fotografarlo” seguitò convinto, mostrando l’immagine presente sulla prima pagina.
“Mi sa che ha bisogno di una fotocamera nuova perché la risoluzione è pessima” commentò Donnie.
“Infatti, si vede a malapena un’ombra nera nel nero” sbuffò Raph incrociando le braccia sul petto “Quella roba potrebbe essere chiunque …”
 
“… O potrebbe essere il nostro PETER” suggerì il ninja dei nunchaku, lanciando un’occhiata maliziosa in direzione del nominato, che a quelle parole quasi gli andò di traverso l’aranciata.
 
“C-Che?!” tossicchiò il castano battendosi il pugno sul petto.
 
“Andiamo, pensavo che ormai fosse chiaro che cosa devi fare” brontolò Michelangelo, alzando gli occhi al cielo.
“Perché pensi ti abbia fatto un costume?”
 
“Oddio, non dirai sul serio?!” replicò l’altro capendo finalmente dove volesse andare a parare il minore.
“Fermi un attimo, che cosa centra la nuova tenuta di Pete con il Diavolo di Hell’s Kitchen?” si intromise Donnie.
 
Peter sospirò “Mikey si è messo in testa che dovrei diventare un supereroe …”
 
“Che cosa?!” sbottarono gli altri tre, fissando l’arancione.
“Mikey, esattamente che cosa ti è sfuggito del discorso del maestro Splinter sul fatto che un ninja deve mantenere segreta la sua presenza?!” aggiunse poi Leonardo, guardando severamente il fratellino. 
“Ma non capite?! Per qualche motivo Peter a ricevuto dei grandi, FIGHISSIMI, poteri!!” replicò Mikey “E’ un segno del destino!! Tutti sanno che da grandi poteri derivano GRANDI SUPEREROI-… Ahio!!” 
“Piantala, non siamo mica in un FUMETTO!!” affermò Raphael, interrompendo il suo discorso con una sberla dietro la nuca.
 
***
 
E credimi, so che sembra una cosa stupida, ma è cominciato tutto così, da una discussione apparentemente senza importanza.
Una discussione che però mi ha fatto pensare.
 
Ho ripensato alla notte in cui sono andato a cercare l’assassino dei miei zii.
Se non fosse stato per Leo non so davvero cosa avrei fatto, e ciò mi spaventa, voglio dire: Avrei davvero finito con l’usare questi fighissimi (come dice Mikey) poteri per uccidere una persona?
Il maestro Splinter dice che la via del Bushido è la via dell’onore e della giustizia.
 
Quella notte per un soffio non sono uscito da quella via.
 
A quel punto mi sono reso conto che avrei dovuto usare questi poteri per qualcosa di meglio, qualcosa di BUONO.
 
***
 
“Ti rendi conto che il maestro Splinter ci ammazzerà non appena scoprirà questa cosa, vero Pete? Ammazzerà te per esserti mostrato in piena luce del giorno e me per non avertelo impedito” brontolò Leo, passandosi una mano sul volto.
“Che cosa avrei dovuto fare secondo te? Lasciarli rapinare il negozio e scappare via?!” ribatté il castano sfilandosi la maschera con un gesto seccato.
“Ha ragione Fearless, non essere così melodrammatico” intervenne Raph “Quei teppisti avevano proprio bisogno di una bella lezione, avrei voluto pensarci io” disse facendo cozzare i pugni fra loro.
 
“Può darsi, ma adesso per strada cominceranno a circolare voci …” sospirò Donnie.
 
Peter sbuffò.
“Sentite ragazzi, so che è pericoloso e non vi chiedo di esporvi come sto facendo io” affermò con sicurezza.
“Ma DOVEVO farlo, capite?!”
 
“Infatti, doveva!!” gli diede man forte Michelangelo, salvo poi beccarsi un’occhiataccia da parte del leader.
 
“Leo …”
 
Leonardo spostò la sua attenzione nuovamente su Peter, il quale stava appoggiato al bordo del cornicione, guardando giù in strada dove alcuni poliziotti si stavano occupando dei due delinquenti svenuti.
 
“… Tu stesso mi hai detto che a volte nella vita ci sono momenti in cui dobbiamo scegliere che tipo di persone vogliamo essere” mormorò il ragazzo, passandosi una mano dietro la nuca “Non potevo lasciare che rapinassero questo negozio, erano solo degli idioti armati di pistola e probabilmente avevano più paura loro di quello che stavano facendo che gli stessi proprietari” continuò “Cosa sarebbe successo se in preda all’agitazione avessero fatto fuoco? Qualcuno sarebbe potuto rimanere ucciso e sarebbe stata colpa mia!!”
Si voltò a guardare i fratelli.
“Perché avevo il potere di impedirlo e non l’ho fatto, che tipo persona sarei stata in quel caso?”
 
Passarono diversi momenti di silenzio, in cui le tartarughe si scambiarono sguardi tra loro, riflettendo.
 
Poi Donnie prese la parola, avanzando verso il castano.
“Non dico che ciò che tu abbia fatto non sia stata la cosa giusta è solo che …” esitò un attimo.
 
“Se hai davvero intenzione di assumerti questa responsabilità dovrai prometterci che ti lascerai aiutare” affermò Leonardo fissandolo negli occhi “Ciò che è accaduto con Carradine non dovrà MAI più ripetersi, se avrai un qualunque problema dovrai parlarne con Sensei o con noi, CHIUNQUE di noi” precisò “Capisci Pete?”
 
“Sì, però durante il giorno …” fece per dire l’altro.
 
“Durante il giorno non possiamo esporci, è vero” lo interruppe lo spadaccino “Ma non dimenticare che siamo ninja!! E un ninja sa adattarsi a qualunque situazione, giusto ragazzi?”
“Oppure, senza usare paroloni” aggiunse Raphael “Tu sei nostro fratello e, giorno o non giorno, troveremo il modo di stare al tuo fianco come abbiamo sempre fatto”
 
“A che altro serve la famiglia se no?!” concluse Mikey per tutti con un gran sorriso.
 
***
 
Non è stato facile convincere Sensei.
Ma alla fine, insistendo tutti e cinque, ce l’abbiamo fatta.
 
Non male come vacanze estive, eh?
 
Al momento le voci sull’esistenza di un nuovo supereroe in calzamaglia sono ancora vaghe e la gente mi considera ancora una specie di leggenda metropolitana, il che non è neanche poi così strano visto che, poteri o no, qualche “trucchetto ninja” continuo comunque ad usarlo.
 
Che cosa accadrà da ora in avanti non posso saperlo, ma per la prima volta in vita mia sento di aver finalmente trovato il mio posto, uno scopo.
So cosa devo fare, e so di poter contare sull’appoggio della mia famiglia.
 
Cavoli, ho finito il terzo foglio ahah!! Spero che tu abbia avuto abbastanza pazienza da leggere tutto questo papiro Shini.
 
Sai mi manchi.
Ma non solo a me eh!!

 
Insomma anche agli altri farebbe piacere rivederti.
E’ passato tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo visti di persona, e credimi se ti dico che tutto quello che ho scritto qui non è NIENTE in confronto a tutto ciò che vorrei raccontarti.
 
Ma dimmi, come va il tuo addestramento in Giappone?
Successo nulla di “interessante”? L’antico ti rende ancora la vita difficile con le sue prove a sorpresa scommetto.
Hai imparato qualche trucco nuovo?
 
Voglio sapere TUTTO.
 
Spero di risentirti presto.
Ti voglio bene Shini.
 
Il tuo migliore amico,
Pete.
 
 
***
 
“Wow!! Non pensavo che in tre mesi potessero accadere così tanti eventi interessanti …” sorrise una ragazza dal look Dark, terminando di leggere la lettera.
Aveva lunghi capelli neri fino a metà schiena, lisci, di cui una parte in quel momento le ricadeva davanti un occhio, nascondendolo, mentre l’altro spiccava ben visibile grazie all’ombretto viola e l’eyeliner nero che ne mettevano in risalto l’iride dorata.
 
Le labbra, marcate dal rossetto viola, si arricciarono un sorriso malizioso.
 
“… così interessanti che credo me li farò raccontare di PERSONA, molto presto” si disse, piegando con cura la lettera per poi metterla in un cassetto, dove teneva tutte le altre.
 
 
T.B.C
 
……………………………
 
Decimo ed ultimo capitolo ^^
Spero che vi sia piaciuto questa specie di epilogo, con Peter che racconta a Shinigami le esperienze degli ultimi mesi e di come ha deciso di diventare ufficialmente Spiderman con il sostegno dei fratelli.
Proprio così Peter e Shinigami si conoscono già, e sì, in questa serie Shini non ha nulla a che fare con il Clan del Piede, né conosce Karai e il suo Sensei è nientemeno che l’ANTICO (serie 2003).
Ma niente paura, queste sono tutte cose che spiegherò …

… un giorno o l’altro XD 

Ringrazio infinitamente Kunoichi_Beast, Marlene_Libby e infine Reing_00evil per avermi sempre fatto trovare un loro commento (Questa storia è anche merito vostro ragazze!! ^o^) e tutti coloro che l'hanno anche solo letta!!
Ci vediamo alla prossima storia!!


PS
Già che ne parliamo: Ho pensato fosse giusto aggiungere Shinigami alla lista dei personaggi, sareste così gentili ad inserire un voto per lei? Grazie!!
 
  
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