Fanfic su artisti musicali > Beatles
Segui la storia  |       
Autore: Stardust85    05/11/2017    0 recensioni
"Mi fermai ad ascoltare completamente rapita. Senza accorgemene, mi ero spinta quasi fin sotto al palco, lasciando il mondo intero alle mie spalle. Fu allora che lo vidi. Era chino sul suo basso elettrico. Aveva un viso perfetto, incorniciato da un folto caschetto castano. Il suo sguardo, concentratissimo sulle corde del basso che faceva vibrare. Era bellissimo. Aveva il viso completamente imperlato di
sudore e questo mi eccitò segretamente. Di colpo alzó lo sguardo e si voltò diritto verso di me."
Linda è una ragazza della Liverpool perbene. È dolce e innocente come una bambina. Ovviamente completamente ignara di cosa sia l'amore. Benché appartenga al ceto borghese, si discosta dagli ideali della sua famiglia.
La sera del suo compleanno, si reca insieme al suo gruppo più intimo di amici e amiche, nonché al suo spasimante, al famosissimo Cavern Club, dove stanno esibendosi gli acclamatissimi Beatles. Basterà un fatale scambio di sguardi con l'affascinante bassista del gruppo, Paul McCartney, e la sua vita cambierà per sempre.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Salve a tutti. Questa è la prima volta che pubblico. Sono molto emozionata. Spero di non annoiarvi anzi, sono ben accette critiche di ogni genere. Ogni descrizione dei fatti e dei personaggi descritti non è veritiera.
Genere: Erotico, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Paul McCartney
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Al primo sguardo

La prima volta al Cavern Club, fu anche la prima in cui lo vidi. Non ero mai stata in quel locale. Se i miei lo avessero saputo mi avrebbero rinchiusa in casa per il resto della vita.
Phil e i ragazzi sorseggiavano pinte di birra seduti a un tavolo. Io, Kate e Eleonor eravamo ansiose di ballare e nessuno di loro ci dissuase dal farlo. Il gruppo che si stava esibendo si faceva chiamare Beatles. Avevo sentito vociferare di loro. Il loro sound era fantastico, qualcosa che non avevo mai sentito. Ci divertimmo talmente tanto al ritmo di quella musica che danzammo spensierate per tutto il tempo. La sala era piena di gente.
A un tratto la musica cambiò accelerando il tempo. Perfino la voce del cantante era differente. Il testo, dolcissimo. Mi fermai ad ascoltare completamente rapita. Senza accorgemene, mi ero spinta quasi fin sotto al palco, lasciando il mondo intero alle mie spalle. Fu allora che lo vidi. Era chino sul suo basso elettrico. Aveva un viso perfetto, incorniciato da un folto caschetto castano. Il suo sguardo, concentratissimo sulle corde del basso che faceva vibrare. Era bellissimo. Aveva il viso completamente imperlato di sudore e questo mi eccitò segretamente. Di colpo alzó lo sguardo e si voltò diritto verso di me.
Nello stesso istante in cui i nostri sguardi si intrecciarono, fui attraversata da una scarica elettrica che scosse ogni parte del mio essere. Ciò che desiderai in quel momento non ebbi il coraggio di confessarlo neanche a me stessa. Poteva mai suscitare così tanto un semplice sconosciuto? Lui accennò un sorriso divertito, probabilmente per avermi colta a fissarlo più di quanto fosse concesso dalle buone maniere. Arrossí violentemente e abbassai subito lo sguardo.
Prima di avere il coraggio di alzare di nuovo il viso, chiusi gli occhi e contai fino a tre, poi mordendomi il labbro inferiore, azzardai a guardarlo di nuovo. Aveva un sorriso sornione stampato sulla faccia, e prima che potessi sprofondare completamente nel turbine di emozioni nel quale stavo annegando, mi schioccò l'occhiolino.
Fu quello il momento esatto... L'attimo fatale in cui capì. Che ero completamente pazza di lui. Le ragazze giunsero a me e ridendo mi trascinarono via da lui, da tutto. "È 
tardissimo. Se non ci muoviamo i nostri vecchi ci ammazzeranno". 
Mi voltai solo un attimo per guardarlo ancora, prima che sparisse, forse per sempre, dalla mia vita. 
A casa quella notte mi girai e rigirai tra le lenzuola. Avevo tutto di lui 
impresso nella mente. Le sue parole, il suo sguardo, la sua musica che ancora elettrizzava ogni centimetro del mio corpo.
Ma chi volevo prendere in giro. Io ero una ragazza di buona famiglia, lui un'artista, un cantante rock. Non l'avrei mai più rivisto. Era certo. Una lacrima segreta scivolò via intentando un salto nel vuoto senza ritorno e finì per bagnare il cuscino. 
Non mi accorsi neppure che stavo piangendo, quando stupita portai la mano al viso cancellando via quella traccia appena accennata sul mio viso.
Mi sollevai di scatto e guardai l'abito blu notte di chiffon che i miei avevano 
acquistato come regalo per il mio compleanno. "È stato confezionato apposta per te. Tuo padre ha detto che sono delle sarte italiane davvero talentuose. Volevamo che per il ballo studentesco fossi la più bella", disse mia madre qualche settimana prima. 
Il ballo... 
Io ero nel comitato studentesco con Eleonor. Non eravamo riusciti a trovare qualcuno disposto a suonare, neppure i ragazzi del corso musicale. Avremmo potuto convincere gli altri in assemblea a chiamare loro. Erano eccezionali. Di certo chi li aveva giá sentiti suonare, non ci avrebbe mai negato questa innocente richiesta.
Era perfetto. Mi compiacqui con me stessa per il mio piano. Ora avrei dovuto solo resistere fino al mattino seguente. 
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
NdA
Salve a tutti. Amo i Beatles da una vita, ma solo di recente mi sono appassionata in modo particolare. Sono diventati quasi un'ossessione per me X°D ( e non sto scherzando, perfino la pubblicità mi perseguita; ovunque sento loro canzoni). L'estate appena trascorsa è stata per me la mia "summer of love". È come se la Beatlemania mi avesse travolta a distanza di 50 anni.
Per questo è nato questo racconto. Per me è come fare un sogno ad ogni aperti. Un sogno in bianco e nero al ritmo di rock'n roll. In particolare amo la storia di McCartney e di sua moglie Linda, ma volevo immaginarla in modo un po' rivisitato (e per rivisitato intendo più spudoratamente romantico). 
Spero in qualche modo che io possa riempire  piacevolmente un po' del vostro tempo e della vostra attenzione, con le mie fantasie di carta (anzi no digitali X'D).
Ad ogni modo, buona lettura.
^///^
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Beatles / Vai alla pagina dell'autore: Stardust85