Una poesia che si è scritta praticamente da sola dopo l'esperienza di quest'anno al Lucca Comics, in particolare l'ultima parte della giornata, quando era già calata la sera e camminavo sulle mura con la mia compagna di viaggio @Spiritromba
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Camminiamo,
Nella notte nera come il nulla,
Sulle mura secolari,
Dove chissà quanti altri hanno camminato prima di noi:
Centinaia di migliaia di persone, sì,
Ma nessuno come noi.
Intorno, un turbinio di
Colori sgargianti,
Piume esagerate,
Spandex scomodo e luminoso,
Spade finte di ogni forma e colore.
È buio, ma si distinguono ancora:
Nonostante tutto,
Insistono ancora per farsi ancora vedere.
E così noi
Camminiamo,
Mano nella mano,
In questo tornado mistico ed eterogeneo,
Con le foglie che vorticano nella loro autunnale morte,
E la luce delle spade laser
A guidarci verso ciò che
Sarà.