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Autore: GiuliaGranger    07/11/2017    1 recensioni
Yoongi × Reader
Sei a casa dal lavoro e Yoongi decide di farti una piacevole e inaspettata sorpresa.
Fluff, fluff e ancora fluff.
Forse leggermente smut, ma nulla di particolare... eheh.
Ho iniziato a scrivere questa one shot in classe nelle ore noiose di lezione, spero vi piaccia 😘.
(1267 parole)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Min Yoongi/ Suga, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A littel bit of lov

Mi svegliai tardi quel giorno, mi ero presa due giorni di ferie dal lavoro. Mi svegliai nel letto vuoto e allungai una mano sulle lenzuola davanti a me solo per trovarle già fredde: Yoongi era probabilmente uscito molto tempo prima.

Mi alzai stringendo l'orlo della maglietta che indossavo e andai in bagno. Controllai per l'ennesima volta il calendario e sospirai: avevo un leggero ritardo, non che non fosse mai successo, ma ripensando alla mia vita sessuale nell'ultima settimana...

Scossi la testa cercando di non pensarci e mi sedetti per fare pipì. Controllai l'assorbente e lo vidi macchiato di rosso. Gioii internamente e ne sistemai un altro sulle mutande. Per sicurezza indossai anche un paio di boxer di Yoongi. Mi cambiai maglietta prendendone un'altra, sempre del mio ragazzo e iniziai a prepararmi per il giorno che sarebbe venuto.

Per prima cosa andai in cucina e mi preparai una tazza di tè con dei biscotti al cioccolato. Mandai un messaggio a Yoongi mentre finivo il mio tè, non aspettandomi davvero una risposta positiva o comunque una risposta:

Yoongi, possiamo mangiare la              
pizza stasera? Pleaase!    10:11

Ed è un problema se torni prima              
oggi? Voglio le coccole.    10:13

Poi abbandonai il telefono sul tavolo e mi spostai in salone. Preparai tutto minuziosamente, non volendo alzarmi ancora: sul tavolino davanti la TV poggiai il telecomando, il tramezzino tonno e pomodoro che avrei mangiato a pranzo, il telefono e una bottiglia d'acqua. Mi sarei alzata solo per andare in bagno.

Poco prima di sedermi ricordai una cosa importante: l'antidolorifico. Andai in cucina e presi un bicchiere, che poggiai sul tavolino accanto alle altre cose, e la bustina di antidolorifico dall'armadietto delle medicine in bagno.

Mi sedetti finalmente sul divano e accesi la TV. Iniziai a fare zapping sui canali, ma, a quanto pare, alle 11 di mattina del 5 di agosto non c'è nulla di interessante.

Alla fine mi buttai su netflix e cercai una serie TV interessante da potermi vedere. Infine optai per Lost, una serie TV americana.

Vidi la prima mezz'ora prima di iniziare ad annoiarmi: non era bella come si diceva, non mi piaceva come recitavano gli attori e le loro azioni sembravano essere totalmente casuali. Alla fine la lasciai perdere e smisi di essere attenta; la lasciai accesa sotto giusto per avere un rumore di sottofondo che coprisse il silenzio della casa. Decisi di passare il mio tempo su instagram e tumblr fino all'ora di pranzo.

Mangiai il mio panino tonno e pomodoro mentre cercavo di seguire la storia, ma erano già all'episodio quattro e non ci capii molto, alla fine lasciai perdere e mi stesi sul divano con gli occhi rivolti verso la TV, poggiando la testa sul cuscino e portando le ginocchia al petto cercando di placare, o almeno ignorare, il fastidio del mio basso ventre.

Passai così altri due episodi circa prima di sentire le palpebre farsi più pesanti. Sentii il telefono vibrare, ma non avevo la forza di allungare la mano e vedere chi fosse. Con il telecomando in mano spensi la TV e lo lasciai cadere sul tappeto con un tonfo sordo, nell'esatto istante in cui i miei occhi si chiudevano.

______________________________________

Sentivo qualcosa sulle mie labbra, non capivo cosa fosse, ma era piacevole, non volevo aprire gli occhi per scoprirne la causa.

《Ehi, Y/N, bella addormentata, vuoi svegliarti e farmi un po' di posto sul divano, o l'essere uscito prima dal lavoro è stato inutile?》sentii accanto al mio orecchio.

Aprii gli occhi all'istante e, senza tirarmi su, strinsi le braccia attorno al suo collo.

《Ehi》 risposi ancora assonnata mentre mi tiravo su portando Yoongi con me sul divano. 《Che ore sono?》chiesi appoggiandomi al suo petto dopo che si fu sistemato.

《Le 18:15》 rispose circondandomi le spalle con un braccio.

Io mi tirai su a guardarlo negli occhi. 《Sei uscito prima dal lavoro!》esclamai gettandogli le braccia al collo. Non era mai uscito prima dal lavoro, anche quando glielo chiedevo. Mi chiesi cosa lo aveva spinto a farlo.

Lui sorrise, ma pareva confuso.《Non hai letto i messaggi che ti ho mandato?》. Io scossi la testa e lui prese il suo telefono per farmeli leggere:

A: Y/N <3

Ahahah, va bene. Ti porto            
anche la Nutella, poi ci coccoliamo            
                               tutta la sera, okay?  16:10

Se vuoi ti faccio anche un             
massaggio. Anzi sai cosa? Domani              
non vado al lavoro e passo la              
giornata con te.   16:12

Io lo guardai e dissi:《davvero?!》. Lui rise e basta, ma per me era una risposta più che valida. Quasi mi venne da piangere per la sua dolcezza, ma coprii le mie lacrime affondando il viso nel suo petto dopo essermi sistemata tra le sue gambe.

《Perché?》 chiesi senza specificare cosa, facendo dei piccoli circolini con il dito indice sul suo petto.《Non sei mai uscito dal lavoro prima per me, anche quando te lo chiedevo》.

Le braccia attorno alle mie spalle si strinsero leggermente e sentii le sue labbra darmi dei piccoli baci sulla testa.《Sono stato assente, in questi giorni. E ora stai male; voglio passare del tempo con te, tutto qui》.

Io lo guardai negli occhi imbronciando un po' le labbra.《Non voglio che ti senti in colpa, non sento la tua assenza》e a quello mi beccai un'occhiataccia.《Tu lavori praticamente per entrambi, dato che il mio stipendio è bassissimo, non ce l'ho con te per lavorare troppo》. Lui mi strinse di più a sè e mi ritrovai a due centimetri dalle sue labbra.

《Mi stai dicendo che non mi vuoi a casa?》chiese con una voce roca e bassa... sexy. Io feci l'errore di guardare le sue labbra mentre parlava e ne rimasi ipnotizzata.

《N -no》 balbettai.《Voglio passare più tempo con te》 rivelai sottovoce. Lui sorrise alla mia risposta e mi girò con la schiena contro il divano fin quando non ne toccò la stoffa e Yoongi si mise sopra di me, tenendo un braccio teso accanto al mio corpo per non pesarmi, ma mantenendo comunque la vicinanza tra i nostri visi.

Io rimasi a fissarlo affascinata dai suoi movimente sinuosi, dal suo corpo e dai suoi occhi, che non volevano lasciare i miei, scuriti dal desiderio.

Non resistetti e, senza pensarci due volte, colmai la distanza tra i nostri visi congiungendo le nostre labbra, coinvolgendo Yoongi in un bacio appassionato.

Lui mi strinse a sè ancora più forte e io gli passai le mani tra i capelli, sulla schiena fino ad infilarle dentro la maglietta che indossava ad accarezzarne le scapole e le spalle. Anche lui infilò una mano sotto la mia maglietta, partendo dal fianco per passare sul ventre per poi salire verso il mio seno. Un attimo prima di sfiorarlo però, spalancò gli occhi di scatto e interruppe il bacio, facendo uscire la mano da sotto la maglietta.

Io lo guardai confusa e chiesi:《ho fatto qualcosa di male?》. Lui mi guardò con occhi un po' stralunati e rispose:《no, è che mi ero ripromessi che questa sera l'avrei passata con te a coccolarci e non avrei fatto nulla di "sessuale"》. Io risi al suo tono sconvolto e gli gettai le braccia al collo dandogli un bacio a fior di labbra ancora rosse e gonfie, poi mi risistemai tra le sue gambe e mi accoccolai sul suo petto.

Yoongi si allungò un po' verso destra, oltre il bracciolo del divano e raccolse qualcosa da per terra. Non capii cosa fosse fin quando non sentii qualcosa di denso sul mio naso che Yoongi leccò via subito dopo.《Nutella!》esclamai per poi baciarlo, il sapore di cioccolato ancora sulle sue labbra.

  
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