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Autore: DolceCantoDellaNotte    16/11/2017    1 recensioni
“Guardando Rosie dormire, John si commuove ricordando la moglie e tutti i progetti che sognava per la loro bambina, che non conoscerà mai sua madre.”
Genere: Fluff, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: John Watson, Quasi tutti, Rosamund Mary Watson
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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PROMPT: Sherlock BBC, John/Mary + Rosie, “Guardando Rosie dormire, John si commuove ricordando la moglie e tutti i progetti che sognava per la loro bambina, che non conoscerà mai sua madre.”
CONTEST: Event di Halloween
GRUPPO: We Are Out of Prompt, su Facebook
 
SLEEPSONG


Vederti dormire così pacificamente...Non ha prezzo, bambina mia.
Il respiro regolare, quasi impercepibile.
Le manine strette in pugni che sono tutto fuorché minacciosi.
Le palpebre fremono ogni tanto, chissà cosa starai sognando!
Magari...prati verdi d'Irlanda o Highlands scozzesi, posti di cui ancora non sai molto o nulla; ma che presto conoscerai.
Ti porterò ovunque tu vorrai, che sia un paesino fuori Londra o dall'altra parte del Globo.

Un piccolo gorgoglio scappa da quella tua bocca graziosa, contornata da labbra che sembrano petali; ricordi molto tua madre Mary.
Lei è... Lei era bellissima!
Aveva due occhi azzurro ghiaccio, penetranti ma non per questo freddi.
I capelli erano di un biondo pallido...sai, ricordavano il sole invernale.
Tu invece, hai preso i miei colori: un po' contrastanti, un po' al limite, quel biondo cenere che molti spacciano per castano, con riflessi ancora indefiniti.
Sinceramente, spero che gli occhi li abbia presi da lei.
Ma anche se non fosse così, sarai una bimba bellissima.
Dentro e fuori.

Qualcosa nel tuo sonno, ti fa agitare.
Inizi a calciare nel vuoto.
Ti muovi a scatti.
Piccoli ma violenti.
Non so cosa ti turba ma, cerco di farti calmare.
Sussurro una canzone dolce e lenta, ma tu è come se non mi ascoltassi.
Un principio di pianto riecheggia per la stanza, ed è allora che io ti prendo fra le mie braccia.
Sei così piccola in confronto a me eppure stai crescendo a vista d'occhio.

Inizio a cullarti, dolcemente.
Cerco di riproporre gli stessi movimenti che faceva la mamma. 
Cerco di ricordare ciò che ti cantava; le parole esatte non sono così complesse come si pensa ma in questo momento non riaffiorano.
La melodia, invece, era dolce e soave, ti avvolgeva e trasportava in mondi lontani.
Dava lo stesso effetto a me, quando la ascoltavo e mi perdevo a fissarvi. 
Siete state, siete e sarete sempre il tesoro più prezioso che custodirò.

Sai, piccola Rosie, tua mamma non smetteva di ripeterti che eri la persona più importante della sua vita, insieme a me.
Eravamo e Siamo i suoi tesori.
La sua casa.
Il suo tutto.
Avrebbe voluto godere di più tempo.
Avrebbe voluto essere presente ad ogni tuo step.
Avrebbe voluto esserci per ogni tuo traguardo tagliato.
Avrebbe voluto, con tutta sé stessa, starti accanto per sempre.
Lo avrei voluto anch'io.
Avevamo così tanti progetti, così numerose idee...su cosa farti conoscere e scoprire;
Su cosa farti provare e su come farti crescere.
Addirittura, una volta c'eravamo messi a discutere su chi ti avrebbe portato e dove come primo viaggio: io insistevo che ti avrei fatto vedere Parigi, la città più romantica d'Europa, ma la Mamma si ostinava a volerti portare in Islanda a vedere la natura incontaminata e la potenza dei Geyser.
Chissà cosa ti piacerà.
Chissà che gusti svilupperai.
Chissà chi incontrerai e di chi t'innamorerai.
Chissà se sarò in grado di educarti a dovere e se riuscirò a dedicarmi a te con tutto me stesso se non di più.

Per ora posso solo intonati una ninna nanna per farti tranquillizzare,
Abbracciarti così forte per proteggerti e ricordarti ogni giorno che, non importa cosa farai e chi diventerai, poiché attorno a te ci saranno sempre persone pronte ad aiutarti.
Persone che ti vogliono bene.
Persone su cui potrai contare.
Persone strane ma benevoli come Sherlock e Mycroft,
Persone comprensive come Mrs. Hudson,
Persone dolci e sensibili come Molly,
Persone protettive come Greg...
Persone che ci vogliono bene,
Colonne portanti della nostra esistenza.

I nostri compagni di viaggio,
I nostri amici più cari,
La nostra famiglia.
 
  
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