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Autore: carlikiller    18/11/2017    0 recensioni
Il mio papà è un uomo innamorato, felice della sua non ordinaria famiglia. Perché il mio papà era solo al mondo, e ne era fiero, poi, sono arrivata io.
Ha i capelli lunghi tenuti sempre su un lato, con delle ciocche blu che risaltano sulle altre nere, ma sono anche corti con dei piccoli riccioli scuri. Lo so che da come l’ho descritto sembra che io sia indecisa o che il mio papà abbia due personalità, ma non è così. Il fatto è che io ho due papà.
Dicono che sono uguale alla mia mamma ma la mia energia, quella l’ho presa da papà.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Raphael Santiago
Note: Raccolta | Avvertimenti: Threesome
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Questa è una raccolta di One-shot che raccontano la storia di Alba. Tutti i capitoli ruoteranno in qualche modo intorno a lei e alla sua non ordinaria famiglia.


Il papà di Alba
TEMA: Il mio papà                                      di Alba Santiago
“Il mio papà era un uomo qualunque al servizio di una tipa mezza matta, ora è un uomo importante e molte persone strane seguono i suoi ordini e gli portano rispetto.
Il mio papà è un uomo innamorato, felice della sua non ordinaria famiglia. Perché il mio papà era solo al mondo, e ne era fiero, poi, sono arrivata io.
Ha i capelli lunghi tenuti sempre su un lato, con delle ciocche blu che risaltano sulle altre nere, ma sono anche corti con dei piccoli riccioli scuri. È sempre vestito in modo colorato e comodo, ma anche elegante e sobrio.
Ha i tratti del viso dolci come quelli di un angelo, ma anche duri e severi. Il mio papà quando sorride risplende come il sole, anche se il sole non lo vede da tempo. Quando si arrabbia sembra un demone, ma non ha mai torto un capello a nessuno.
Lo so maestra che lei crede che io sia mezza matta. Lo so che da come l’ho descritto sembra che  io sia indecisa o che il mio papà abbia due personalità, ma non è così. Il fatto è che io ho due papà.
Uno è sempre sorridente e giocoso mentre l’altro sembra severo ma è il papà più buono e affettuoso che ci sia. Il cognome l’ho preso da uno ma il DNA è dell’altro.
Dicono che sono uguale alla mia mamma ma la mia energia, quella l’ho presa da papà. “

 

9 anni prima

All’Istituto di New York, dopo la morte di Valentine, la vita procede tranquilla; anche perché l’unica incognita resta la regina Seelie. Visto il suo comportamento nel momento dell’emergenza e il suo tentativo di voltargli contro tutti i nascosti, l’intero istituto di New York sa che non può più fidarsi di lei.
Comunque in attesa di nuovi guai tutti gli shadowhunters sono tornati alla loro solita routine, anche se stanno sull’attenti pronti ad un attacco da parte del popolo fatato. Tutti tranne due dei fratelli Lightwood.
Per Alexander la vita è decisamente cambiata da quando è a capo dell’istituto. Il giovane Lightwood ha molte responsabilità e ne sente il peso, per fortuna, grazie al Consiglio dei Nascosti, riesce a svolgere al meglio il suo lavoro.
Per Isabelle tutto cambia quando, a seguito di un esame del sangue richiestole da suo fratello per controllare che continui a non assumere yin fen o veleno di vampiro, scopre di aspettare un bambino.
Con il foglio dei risultati ancora in mano Izzy si reca nell’ufficio di suo fratello, dove crolla su una poltrona piangendo. Alec, vedendo la sorella entrare di corsa senza bussare sta per sgridarla perché dovrebbe sapere che avere rispetto per il suo ruolo anche se è suo fratello, poi la vede crollare. Così, pensando al peggio, lascia ciò che stava facendo per andare da lei e stringerla in un abbraccio consolatorio.
Riconoscendo nel foglio che ha in mano i risultati degli esami del sangue Alec pensa subito ai danni procurati dallo yin fen. Magnus gli ha raccontato della dipendenza del suo amico Jem e della malattia che ne è derivata. - Il prolungato uso di yin fen e simili ha creato danni permanenti al tuo organismo? - chiede allora.
- No, è peggio. - risponde Isabelle che sta vivendo quella dolce scoperta come una tragedia - Almeno se centrasse il veleno dei vampiri non rischierei di perdere Raphael per sempre, proprio ora che c’eravamo riavvicinati - Tra tutte le cose che più la spaventano della gravidanza e il pensiero che il vampiro la allontanerà. Infondo tutto questo è successo perché non riesce a tenere addosso un paio di pantaloni!
- Cosa è successo? - chiede Alec coccolandola fino a farla calmare.
- Sono incinta - dice la ragazza con un fil di voce e il grande, forte e agile shadowhunter cade dal bracciolo della poltrona su cui si era seduto per abbracciarla.
- Ho come l’impressione che il padre non sia Raphael - dice Alec alzandosi in piedi e massaggiandosi il sedere.
- Ed io che il tuo dolore non sia dovuto solo alla caduta - scherza lei ben sapendo che il fratello ha dormito da Magnus.
Alec arrossisce e prova a cambiare argomento - Izzy concentriamoci sul bambino. Deduco che sei stata con qualcuno che non è un vampiro -
-  E da cosa lo hai dedotto? Dal fatto che essendo un vampiro è sterile? O dal fatto che, in realtà, io e Raphael non abbiamo mai fatto sesso perciò non potrebbe essere suo nemmeno se fosse umano? - chiede Izzy alzandosi in piedi e affrontandolo furiosa.
Alec non si lascia spaventare perché sa che la sorella non c’è l’ha con lui, ma con se stessa. Ha fatto una cavolata e ora rischia di pagarla cara. - Non sei in una bella situazione, Izzy. Dimmi che almeno sai chi è il padre. E che non è Meliorn, ti prego - chiede il maggiore dei lightwood incrociando le dita. Quel tipo proprio non gli piace!
- Non è che ci sia un’altra possibilità visto che Meliorn è l’unico uomo fertile e interessato a me che frequento. Però poteva andare peggio, considerando che Sebastian flirtava con me, il bimbo poteva essere suo - esclama Isabelle sarcastica. Lei sa perfettamente che c’è molto di peggio rispetto a Meliorn, che non sarà una persona a cui dare piena fiducia ma quando ha avuto bisogno, come per salvare Max, lui non ha esitato a combattere al suo fianco.
- Ma di persone normali non ne frequenti mai? - chiede Alec scherzando e lei risponde a tono. - Perché ne conosciamo? -
Per un po’ i due fratelli Lightwood restano in silenzio pensando a come risolvere questa faccenda, poi Alec ricorda che c’è qualcun altro che deve sapere - Come pensi di dirlo alla mamma? -
- Alec potrà sembrarti strano, ma lei è il mio ultimo pensiero. Dirlo al padre e al mio ragazzo, che purtroppo non sono la stessa persona, mi preoccupa di più - risponde con astio Isabelle che a sua madre non ci aveva proprio pensato. Non le interessa sapere cosa ne penserà lei, o cosa farebbe al suo posto, perché ha smesso di cercare di renderla orgogliosa diventando una sua copia. E poi è stata lei stessa a incoraggiarla a combattere per ciò che prova.
- Quindi tu e Raphael state insieme? - chiede Alec che non aveva recepito quel particolare punto del discorso. Poi gli sorge un altro dubbio - Perché sei andata a letto con Meliorn se stai con Raphael? - chiede infine tornando a sedere alla sua scrivania mentre lei torna sulla poltrona.
- Non ho capito esattamente ciò che siamo io e Raphael. L’ultima volta che siamo riusciti a vederci mi ha detto che si era pentito di avermi allontanato. Però eravamo in pieno caos Valentine e lui doveva sottostare alla Regina Seelie, quindi non abbiamo potuto chiarire davvero. Dopo le cose se da un lato si sono sistemate dall’altro non so come siano andate. Non ho idea di come siano rimasti la regina e gli altri nascosti, se loro devono ancora chiedere a lei il permesso per avere rapporti con noi - spiega Izzy che tutto ciò che sa è che lei e Raphael tengono l’una all’altro, ma cosa siano, lei, non lo ha ancora capito.
- Quindi, visto che lui deve sottostare alla Regina Seelie, tu hai ben pensato di andare a letto con il suo più fidato cavaliere? Ottima idea! - esclama Alec non capendo perché sua sorella abbia agito così, sembra quasi che non abbia pensato.
- Era già successo. Anche perché non vedo Meliorn dall’ultimo Consiglio dei Nascosti a cui ha partecipato. - dice Isabelle; poi si arrende, sotto lo sguardo serio di suo fratello, e spiega cosa è accaduto quel giorno - Dopo quello stesso consiglio ho fermato Raphael per dirgli cosa provo per lui e assicurargli che questo per me era molto più importante del sesso. Lui mi ha allontanato dicendo che siamo tossici l’uno per l’altra ed io mi sono buttata giù. Meliorn doveva ancora lasciare l’istituto e quando mi ha vista depressa mi ha consolata - Alec scossa la testa. Isabelle ha decisamente fatto un enorme cavolata.
- Cosa poco intelligente andare a letto con un ex dopo avergli garantito che per te lui era più importante del sesso - commenta Alec ed Izzy cerca un oggetto da lanciargli contro.
- Credi che non sappia che tutto gli ho dimostrato meno di non essere interessata al sesso? Ora ai suoi occhi apparirò come una ninfomane! - sclera la giovane shadowhunter trovando finalmente un soprammobile che può scagliargli contro senza che si rompa.
- Quello che non capisco è perché gli hai detto una cosa del genere quando palesemente non è vera! - dice Alexander evitando senza troppi problemi l’oggetto. Allora Isabelle estrae la sua frusta per colpire il fratello ma lui, lesto, si nasconde sotto la scrivania - Non volevo offenderti. So che non sei ninfomane, ma mi è anche chiaro che non sei una monaca. Quindi perché hai cercato di passare per tale? -
- Te lo dico solo se prometti che resterà fra noi. Non dovrai dire niente neanche a Magnus, anche se credo che lui lo sappia considerando da quanto conosce Raphael - gli dice Izzy facendo tornare la frusta bracciale e evitando appositamente lo sguardo del fratello. Parlare di una cosa molto personale che riguarda Raphael, di cui neanche lui sembra parlare volentieri, in sua assenza le sembra peggio che essere incinta di un altro. Alexander annuisce disegnando un’immaginaria croce sul cuore e lei spiega la situazione - Raphael non è interessato al sesso e siccome lui mi piace molto volevo fargli capire che possiamo stare insieme anche senza il sesso -
- No, andare a letto con Meliorn per ricca non è stata una buona idea - conclude Alec una volta capita la situazione. Qualcosa gli dice che se Raphael non apprezza fare sesso apprezzerà ancora meno che Isabelle lo faccia con altri.
- E ora come ne esco? - chiede Isabelle abbandonandosi di nuovo alle lacrime.
- Potresti sempre abortire. Possibilmente prima che la notizia si sporga - propone il maggiore dei lightwood, ma Isabelle non è d’accordo.
- Non posso farlo. Credo che non me lo perdonerebbe nessuno dei sue, sempre che il rimorso mi lascia vivere. - dice Izzy sapendo che lei stessa non potrebbe più continuare la sua vita come se nulla fosse accaduto dopo aver abortito. - Raphael ama la sua famiglia, quel poco che ne resta, e credo che gli piacerebbe averne una. Per di più è molto cattolico, non accetterebbe l’aborto - spiega poi per giustificare la sua affermazione.
- Quelo no, ma succhiare il sangue sì? - Isabelle ignora il fratello e continua.
- Per Meliorn, poi, questo bimbo potrebbe essere l’occasione per trovare una via di fuga dal mondo delle fate e dalla sua Regina - Potrebbe essere così, o non fregargliene niente, e Izzy deve accettarlo.
- E se non volesse farlo - chiede Alec, che ha fatto lo stesso ragionamento della sorella.
- Io gli darò un motivo per cambiare la sua vita, starà a lui decidere se farlo. Certo è che abortendo lo allontanerei da me e lo spingerei ad attaccarsi ancora di più alla sue vesti - conclude la ragazza con astio.
Alec cerca di prenderle la mano per confortarla nuovamente, ma si ferma quando la vede bruciare il foglio dei risultati con una runa. In questo momento il giovane Lightwood non riesce a capire se la sorella gli incute più timore o tenerezza.
Mentre lui cerca di capire come aiutare la sorella lei si alza e lascia il suo ufficio. Alec la segue - Dove vai? - chiede quando vede che è partita spedita per il portone dell’istituto.
- A raccontare tutto a Meliorn, dopo toccherà a Raphael. Considerando che questa per me è una giornataccia, e che mi aspettano due non facili discussioni, aspettami con una vasca di gelato - conclude Izzy uscendo. Alexander scoppia a ridere mentre torna nel suo ufficio a lavorare e a telefonare a Magnus. Questa gliela deve proprio raccontare!
 
Dopo aver lasciato l’istituto Isabelle manda un messaggio a Meliorn per dirgli che vuole vederlo e che lo aspetta vicino ad un’entrata del mondo delle fate che sta nel bosco. Dopodiché si dirige verso il luogo dell’appuntamento.
Arriva per prima, ma non si stupisce; Meliorn starà svolgendo dei compiti per la sua regina. Si mette comoda appoggiando la schiena contro un albero e aspetta, e più il tempo passa e meno si sente convinta di ciò sta facendo. Però deve comunque dirgli tutto.
Nel giro di pochi minuti arriva un gruppo di fate, che dalle loro espressioni sembrano avere intenzioni tutt’altro che pacifiche.
- Sapevamo di trovarti qui Shadowhunters. La Regina ci ha chiesto di darti il nostro pi cordiale benvenuto -
Le parole del gruppo di fate sembrano pacifiche, ma i loro sguardi e il modo sarcastico in cui le dicono no.
Subodorando guai Isabelle si arma della sua fidata frusta anche se loro sono decisamente di più. Cadrà combattendo!
- Per ordine della Regina Seelie dobbiamo ucciderti. Non possiamo permettere che vengano al mondo altri meticci! - Isabelle rimane un attimo perplessa dal fatto che la regina sappia già che aspetta un bambino, e questo basta a loro per attaccarla e spingerla a terra.
Lei si difende allontanandoli con la frusta poi cerca di rimettersi in piedi. Continua a combattere cercando di proteggersi dai colpi, diretti quasi tutti al suo ventre. Per sua fortuna due furie dai colori scuri arrivate dalle sue spalle aggrediscono il gruppo di fate per difenderla.
Le fate però non desistono - La Regina Seelie ha ordinato di liberarsi del meticcio, e anche voi siete ai suoi ordini - Isabelle si spaventa al pensiero che anche i suoi salvatori possano rivoltarsi contro di lei ma poi sente uno dei due ringhiare contro il gruppo di fate.
- Fate del male alla mia Isabelle o al suo bambino e di voi resteranno solo i ricordi -
Isabelle riconosce facilmente la voce di Raphael e si rilassa notevolmente, sa che lui non le torcerà un capello. Ha ormai smesso di chiedersi come è possibile che tutti sappiano qualcosa che lei ha scoperto da meno di mezz’ora perché ha deciso di concentrare le sue forze sullo stare calma.
È strano per una shadowhunters addestrata come lei avere paura per così poco. Il fatto è che non si è ancora abituata all’idea di doversi proteggere con più attenzione, perché se la dovessero colpirla potrebbero ferire il bambino.
Le fate si preparano per un nuovo attacco e Raphael arretra per farle da scudo umano. Vederlo così preso dal proteggere lei e il suo bambino le da una nuova forza così lo affianca.
- Combattiamo insieme - gli dice sorridendogli dolcemente. Sorriso che lui ricambia. Non sembra arrabbiato per la gravidanza e questo la fa stare bene.
Sono tutti pronti ad attaccare quando l’altra figura scura estrae una spada che brilla nella notte.
- Calmatevi, non vorrete attaccare un cavaliere della regina - Meliorn! - Parlerò io con la Regina e vedrete che cambierà idea - Sembra anche molto sicuro di sé.
Le fate a quel punto scoppiano a ridere. - Credi davvero che cambierà idea solo perché la shadowhunter è tua amica. La ragazza deve morire e se non saremo noi saranno altri a ucciderla. Passando anche sopra di te - Certo è che quando devono realizzare un desiderio della regina le fate non demordono facilmente.
- Vedetela così. Io so come fare soffrire una fata. Volete provare? - dice Meliorn con una luce perfida negli occhi.
 Le fate indietreggiano leggermente spaventate e Isabelle ne approfitta per colpirli con la frusta quel tanto che basta per metterli in fuga.
- Insieme siamo imbattibili - Esclama la giovane Lightwood abbracciando i suoi salvatori. Meliorn si allontana subito imbarazzato mentre Raphael le tiene un braccio intorno alla vita.
- Da dove arrivate voi due? E come mai eravate insieme? Ordini della regina? - chiede Isabelle che non sa mai cosa aspettarsi da quei due insieme.
- Pochi lo sanno, ma io e lo scemo con i capelli blu siamo amici. Ogni tanto capita che beviamo qualcosa insieme e parliamo di sciocchezze che non riguardano i nostri ruoli - spiega Raphael con il suo solito tono atono.
- Come il nostro legame, o il nostro legame con te - scherza Meliorn per provocarlo e lui abbocca, come accade sempre fra loro.
- Cabròn, tu parlavi di questo, io ti narravo i miei guai con il vampiro novizio rimbambito per antonomasia, Simon Lewis. Madre de dios quello che ci farà ammazzare tutti - risponde Raphael e Meliorn sa di aver vinto. Raphael usa gli intercalari spagnoli solo quando perde il controllo.
- Non è poi così male! - si metter in mezzo Isabelle sapendo che, anche se Raphael dice di odiare Simon, in realtà gli vuole bene.
- Isabelle ti prego non parliamo di lui o perdo la pazienza. Non riesce a capire come si dovrebbe comportare un vampiro normale che vuole vivere tranquillo per più di qualche anno - Come volevasi dimostrare. Raphael tiene alla vita di Simon anche se la minaccia spesso.
- Comunque voi avete capito cosa volevano quelle fate? Perché la Regina dovrebbe ordinare di ucciderti, Isabelle? Non sei mai stata un pericolo per il popolo fatato, anzi sei un’alleata! Se non era per te io sarei morto! - chiede Meliorn e Isabelle si rende conto che lui l’ha difesa a spada tratta senza sapere perché il gruppo di fate la stessero attaccando. Ora la domanda che la shadowhunters si pone è: Meliorn l’ha difesa per affetto o per sdebitarsi di quando lei lo aveva salvato?
- Non so come, visto che io l’ho scoperto da meno di un’ora, ma sanno che aspetto un bambino. Sembra anche che la Regina non voglia che il bambino nasca, e questo solo perché è un meticcio - spiega Isabelle sinceramente, tanto ormai tutti sembrano saperlo già.
- Chi è il padre? - chiede Meliorn che non sembra essere in grado si associare le informazioni.
- Tu, idiota - risponde Raphael e lei lo guarda sconvolta. Ma lui le accarezza il viso dolcemente sorridendole. Non sembra arrabbiato all’idea che lei aspetti un bimbo da Meliorn ed Izzy si chiede il perché.
Di Sebastian sembrava gelosissimo, era stato proprio quello ad aiutarla a fare chiarezza nei suoi sentimenti per lui, mentre di Meliorn no. Che centri il loro rapporto?
- Come fai a saperlo? - chiedono Izzy e Meliorn all’unisono e Raphael risponde spiegando il suo ragionamento.
- So fare due più due. - Comincia Raphael guardando Meliorn, come a dire che lui non lo sa fare - Sento il cuore del bimbo… - Ecco come lo sa - … e loro non volevano che nascesse in quanto meticcio. Per essere un problema della Regina Seelie vuol dire che è un meticcio fata. E se unisci il fatto che la regina non ha chiesto a te di occupartene al fatto che sei l’unica fata che Isabelle frequenta ottieni che sei tu il padre -
Meliorn per poco non sviene mentre Isabelle chiede ciò che prima l’aveva lasciata perplessa. - Come fa la regina a sapere che sono incinta? Io stessa l’ho scoperto da poco e l’ho detto solo ad Alec! -
- La regina può sentire se stanno nascendo nuove fate - spiega Meliorn che lo sa fin troppo bene. È così che ha scoperto anche della sua di esistenza.
- Dobbiamo proteggerti da lei - esclama Raphael e Melion subito lo appoggia.
- Devi stare dentro l’istituto, lì sei abbastanza al sicuro - propone la fata ma il vampiro subito lo redarguisce.
- Sì certo, come se non si riunisse lì il Consiglio dei Nascosti. La regina cercherà di usarlo per arrivare a lei o per infiltrare qualcuno. Sempre che il clave sia contento del meticcio, perché altrimenti anche loro potrebbero risultare un problema - Ecco un’altra cosa a cui Isabelle non ha pensato: Cosa ne penserà il clave? Hanno la facoltà di obbligarla ad abortire?
- Hai ragione neanche l’istituto è sicuro per lei - conferma Melion per poi chiedere - E allora dove possiamo portarla? -
- Ragazzi possiamo semplicemente spostarci da qui e cercare un posto tranquillo in cui parlare del fatto che aspetto un bambino da uno di voi due? - chiede Isabelle anche per ricordare ai due nascosti che lei è lì presente. Perché da come parlano sembrano averlo dimenticato.
- Potremmo andare all’hotel Dumort, è il posto più sicuro che mi venga in mente - propone Raphael e Meliorn subito si preoccupa - Ti fidi dei vampiri? -
- Sono il loro capo, non farebbero mai qualcosa che potrebbe nuocermi e sanno quanto Isabelle sia importante per me -
- Allora andiamo - esclama Meliorn partendo con Raphael alla volta dell’hotel Dumort. Isabelle guardando le loro schiene capisce che l’aspetta un futuro piuttosto arduo.
 

7 anni dopo

- Siamo qui riuniti oggi per celebrare i nuovi giovani shadowhunters. Fratello Zaccaria inciderà sul vostro braccio dominante la vostra prima runa, la runa angelica.
Ma prima è doveroso festeggiare una shadowhunter in particolare. Questa ragazza si è distinta per la sua determinazione, il suo impegno e la sua forza di volontà. È la prima shadowhunter con nel DNA geni del popolo fatato, ma è anche la migliore del suo corso. Purtroppo a causa del suo sangue misto non è sicuro inciderle le rune, ma vogliamo comunque che possa vivere il suo momento di gloria - L’inquisitore fa segno ad una giovane ragazza dai capelli neri e delle piccole foglioline sotto gli occhi di raggiungerlo - Shadowhunters di tutto il mondo vi presento Alba Santiago direttamente dall’istituto di New York -
La giovane fa un elegante inchino poi solleva lo sguardo alla ricerca della sua famiglia e velocemente la trova. Sono tutti lì riuniti per festeggiarla.
I suoi nonni, distanti come sempre, la guardano orgogliosi; gli zii, che fino a due minuti prima bisticciavano e si facevano i dispetti, ora la applaudono. E i suoi genitori, con gli occhi che brillano per la commozione, sono abbracciati per farsi forza e resistere alle lacrime insieme. Innamorati come il primo giorno.
   
 
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