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Autore: Fede883    22/11/2017    2 recensioni
Siete mai stati tristi o delusi per una ragazza/ragazzo? Avete mai pensato di non essere importante per nessuno? Di non essere all'altezza delle situazioni, un giorno dopo una pesante delusione d'amore ho scritto su un post it una frase breve e concisa ovvero "Mai stato unico" in questa storia ho voluto raccogliere i miei pensieri dopo aver vissuto svariate delusioni d'amore con tante ragazze, voi non vi siete mai sentiti come me? Forse non sono l'unico a non sentirsi mai stato unico per qualcuno. Raccontatemi le vostre esperienze...
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ci sono giorni in cui speri che la tua vita possa cambiare, che tutto si sistemi, che i tuoi problemi vengano scacciati come nei film che basta conoscersi in un negozio di dischi ed è subito amore, maledetti film americani! Fanno apparire sempre tutto troppo facile. A volte però non vorresti altro che una persona si accorgesse di te. Ho sempre avuto la cotta per una ragazza: Bella, simpatica, intelligente e gentile, la ragazza che tutti noi vorremmo trovare sulla nostra strada. Il feeling che ho creato con questa persona è andato via via scemando anche se ci conosciamo da ormai da anni. Anni che sembrano non passare mai, tante volte le ho scritto ma le rispondeva solo con:" Ok" o con il famoso:" Devo andare, baci". Quanto è orrendo innamorarsi di una persona che non ricambia il tuo affetto, il tuo amore e le altre cose belle che tu potresti darle, ma lei pensa ad altro e agli altri, tu sei soltanto una piccola interruzione nella sua vita. Un qualcosa che è destinato a scomparire come il castello di sabbia vicino alla riva che di notte viene spazzato via egoisticamente dalle onde, ma in fondo il mare fa soltanto il suo dovere? Tu per lei sei "l'amico speciale" quello che forse ci sarà sempre ma sarà vero? Stare male per amore è orribile e ingiusto, non ha senso stare male per una persona che non ci merita, che non ci vuole, che non ci regala niente di ciò che vorremo avere eppure le vogliamo bene, speriamo che qualcosa possa cambiare ma lei sa purtroppo come spezzarti il cuore. Le ragazze sono gli esseri più spietati che io abbia mai conosciuto e in tanti anni ho imparato in qualche modo a conoscerle, a capire i loro segreti, ho scoperto che anche loro piangono per amore, che stanno male, che pensano che noi uomini siamo tutti stronzi e superficiali e altre coe del genere eppure non riesco ancora a capire come funziona il cervello femminile. Con questa ragazza a volte ci vediamo per passeggiare insieme, quattro chiacchiere, un caffè e sane risate ma non siamo mai andati oltre a questo, mai una volta. Starci male è normale, le delusioni piano piano svaniscono, il dolore diminuisce, ti rendi conto che non potrai mai fare il salto di qualità che invece i tuoi amici riescono a fare, tu sei in lega pro mentre loro si giocano la champions league, tu sei una Panda mentre loro delle Maserati, loro sono dei TGV e tu un regionale rotto e sporco, insomma in qualche modo i tuoi amici fidanzati sono sempre più avanti di te. Una volta questa ragazza mi ha detto sorridendo usando un tono di voce scherzoso:" Sai, mi piace un ragazzo". Io mi sono interessato subito ma sapevo che la probabilità che fossi io era la stessa che il Timor Est vincesse i mondiali 5 -0 battendo l'Argentina in finale, insomma un film di fantascienza anzi quelli sarebbero stati più credibili. Mi parla con gioia di questo ragazzo dicendo che è bello, alto, corpo slanciato e simpatico, c'è tanto dispiacere ma da un lato sono felice che una mia amica si sia innamorata anche se la persona in questione non sono io, l'amore è un apostrofo rosa tra le parole:" Sei carino ma sai, mi piace un altro". Uno schifo, una cosa che odio con tutto me stesso, una cosa che a me da rabbia invece di dare gioia, l'amore è la più grande bugia che qualcuno potesse inventare e forse credo molto di più nell'esistenza di Babbo Natale.
Pochi mesi più tardi la mia amica si fidanza con questo novello Romeo,  ormai non la vedo più da mesi, prima quando era single doveva sempre studiare mi diceva lei mentre adesso invece riesce a concilliare tutte le cose, che coincidenza direte voi? Si, le coincidenze non esistono, le cose avvengono per una ragione precisa, non si quale sia il disegno che il destino ci ha riservato, probabilmente il mio disegnatore era monco ma forse a volte riesco a stare bene proprio per questa cosa. Una volta di getto avevo scritto su un post it una frase, breve, concisa, chiara, il disegno mi fu più chiaro, tutto si illuminò come un viale di Riccione davanti a me, capivo il senso del perchè io fossi così sfigato in amore e anche in altri campi, la frase che avevo scritto, era "Mai stato unico". Non so cosa mi spinse a scrivere quella frase, quelle brevi righe che però mettevano su carta la mia rabbia, la mia frustrazione, il mio desiderio di essere diverso ed essere una persona nuova: Più bella, ricca, intelligente e che le ragazze mi vedessero come una sorta di Playboy o di supereroe, mai stato unico? "Ma forse per qualcuno lo sarò stato dai!". Pensavo mentre leggevo e rileggevo il post it che era sul tavolo davanti a me, una frae che raccoglieva la rabbia di non riuscire ad essere amato da una ragazza oppure di non sentirsi amato da me stesso? Le cose si combaciavano purtroppo, forse a volte non mi sono amato tanto, desideravo che una ragazza si accorgesse di me, forse sentiva in me l'ansia di non rimanere solo e di non sentirsi adeguato alla situazione, in questi casi le donne sono come dei setter, riescono a fiutare tutto quello che hai dentro. Poco importa, io non sono mai stato unico e quel giro a Riccione forse lo vado a fare da solo, una piadina in Viale Ceccarini e un giro alla sala giochi "Happy Days" a giocare a "The Ocean Hunter" forse sparare a un pò di squali, piranha, barracuda e mostri marini vari mi aiuterà a calmarmi e a riflettere, alla fine la vita è un pò come i gettoni della sala giochi, devi inserire le cose correttamente altrimenti non entra nulla e tu rimani fregato senza nemmeno giocare, si è un aforisma che non ha senso ma alla fine che cosa ha davvero senso in questa vita? Io ancora non lo so.
Una sera mentre mi stavo radendo la barba ho ripensato a quella frase che avevo scritto sul post it, "Mai stato unico" sarà vero? Voglio che mi rimanga il dubbio, quella ragazza la sento più, vedo ogni tanto delle sue foto su Facebook mentre si bacia con il suo fidanzato, chissà forse un giorno quella persona potrei essere io a baciare la ragazza che amo, ma ora sono solo e mi sto facendo la barba e la dannata lametta che sto usando non taglia nemmeno un pelo e per giunta mi sono anche tagliato, cerco di togliermi un pò di sangue tamponando con un pò di carta la piccola ferita, è proprio vero che la sfiga mi perseguita, me ne frego continuo a radermi, domani è un altro giorno, chi vivrà vedrà come cantava Rino Gaetano ma io purtroppo non ho nemmeno un coccodrillo ed un dottore. 
   
 
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