Fumetti/Cartoni americani > Batman
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Autore: hola1994    22/11/2017    0 recensioni
Harley Quinn diventa la psichiatra del Joker e dopo anni si innamora del suo paziente, facendolo evadere da Arkham lo aiuta a uccidere e fare esplodere ogni cosa! Quando il fidanzato l'abbandona lei si allea con Batman per sconfiggerlo e tornare ad essere libera... la polizia non può più perseguitarla. I PERSONAGGI NON SONO MIEI!
Genere: Angst, Azione, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Batman, Cappellaio Matto, Harley Quinn, Joker, L'Enigmista
Note: Missing Moments, Otherverse, What if? | Avvertimenti: Bondage, Violenza
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1.ARKHAM: CAMERA 590

Jerome Valenska dopoché finiscono le indagini sull'omicidio di sua madre viene portato alla psichiatria Arkham perché non può essere arrestato! Là ci sono solo criminali. Jerome guarda i grattacieli di Gotham dalla finestra allegro. In strada c'è traffico perché piove. La città è una metropoli con 300000 di persone. L'infermiere entra poi ammanetta il ragazzo per portarlo dallo psichiatra, lo fa sedere sulla sedia e se ne va.”Sono la dottoressa Quinzel ma puoi chiamarmi Harleen. Ti seguirò io.”spiega la dottoressa gentile. Harleen Quinzel ha 27 anni, è magra, atletica, con occhi azzurri e capelli biondi, lisci, lunghi. Essendo bellissima la sua famiglia avrebbe voluto che diventasse una modella.”E l'altro dottore perché non c'è? Sarà fuggito quando gli ho descritto l'omicidio di mia madre!”dice divertito a quel pensiero, l'adolescente però non si impressiona del commento fatto da Jerome; perché nonostante sia giovane è 6 anni che lavora con i serial killer.”Si è dimesso. Non riusciva più a fare lo psichiatra.”spiega prendendo un taccuino dalla sua borsa.”Sei sfigata... che ti hanno dato me... potevi rifiutare...”dice ridendo osservando la pioggia bagnare i vetri delle finestre.”No. Mi sono offerta io. Voglio aiutarti e credo che l'unico modo è farti sentire amato.”il ragazzo si sta divertendo tantissimo a sentire quella povera illusa, intanto Harleen suona un campanello quindi arriva l'infermiere per portarlo in sala da pranzo a cenare; siede sulla sedia poi una cuoca appoggia sul tavolo la ciotola contenente della pastina e se ne va terrificata... l'adolescente guarda il cucchiaio ridendo.”Mi puoi togliere le manette? Non riesco a prendere il cucchiaio.”domanda all'infermiere cercando di prendere la posata che scivola dalla mano cadendo sul pavimento.”Sì. Stai attento che se fai guai te le rimetto. Ringrazia la dottoressa.”lo avverte l'uomo togliendogli le manette e dandogli il cucchiaio sporco raccolto sulle piastrelle.”Mia sorella Alice è morta. Sono Jervis Tetch ma tutti mi chiamano Cappellaio Matto...”dice quella strana persona davanti a Jerome spezzando del pane. Jervis ha 36 anni, capelli ricci, lunghi, castani, occhi e barba dello stesso colore.”Ti ho visto alla TV. Da quanto sei qui? Io un anno...”domanda l'adolescente bevendo il brodo, intanto la cuoca prende le ciotole vuote poi mette gli oggetti sul carrello.”Io da sei mesi. Vorrei bere del tè...”dice rimpiangendo quelle tazze di tè che beveva con Alice, arriva l'infermiere a prendere Jerome.”Rassegnati. Il tè lo bevi solo a colazione, dopocena se vuoi c'è la camomilla.”si intromette nella discussione quell'uomo odioso spingendo il ragazzo finché non lo porta in stanza.”Presto troverò un modo per fuggire da questo posto. Voi morirete.”dice sorridendo a quell'idea, l'uomo arrabbiato prende Jerome per un polso giunti nella sala elettrica stende il ragazzo sul lettino poi gli lega le mani; successivamente attacca degli elettrodi sulla sua fronte e va ad accendere la macchina per fargli l'elettroshock.”Sai chi ha inventato questa macchina? E' stato Edward Nygma. L'Enigmista crede che vi calmi.”dice allegro schiacciando un pulsante.”E' illegale e fa male... come potrebbe calmarci?”domanda curioso aspettando la scossa. A Gotham usare l'elettroshock sui pazienti psichiatrici è illegale da 40 anni, ma non essendoci controlli in quel manicomio viene ancora fatto! SE QUEI CRIMINALI MORISSERO NESSUNO NE SENTIREBBE LA MANCANZA! A chi interesserebbero? Ai cittadini no.”L'elettricità ti entra nel cervellino guarendoti dalla pazzia...”spiega l'uomo aumentando la potenza delle scosse, l'elettricità lo fa contorcere dal male.”Non ci credo che lo... fai... per... noi...”ghigna dolorante l'adolescente.”Sai che nella tua stanza c'era uno peggio di te? Si chiamava Jason...”lo interrompe curioso.”E perché non c'è più? L'avete rilasciato?”domanda osservando l'orologio appeso al muro.”E' stato ucciso dall'elettricità.”spiega aumentando ulteriormente la potenza delle scosse Jerome sviene; l'infermiere gli da degli schiaffi per farlo rinvenire ma vedendo che è inutile prende un tovagliolo dal carrello e asciuga le gocce di saliva scese sul suo collo. Jerome non avendo più quel ghigno terrificante fa meno paura. Mette l'adolescente in spalla per portarlo nella sua camera. Stende Jerome sul letto e se ne va. L'adolescente la mattina seguente si sveglia presto infatti dalla finestrella della porta vede che le luci biancastre dei neon sono spente.

   
 
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