Ispirato
alle due bellissime foto del crossover dove Felicity
accarezza il viso a Oliver vestito da Green Arrow MIX (costume della
nostra
terra ma faretra e frecce rosse) mentre lui le stringe le braccia e
quella
dell’abbraccio. Al trailer ufficiale rilasciato e a spoilers
vari.
REVISIONE
DEL 24.11.2017 – scusate SIS – nel copia incolla mi
e’ saltata una frase.
Ha lasciato la porta aperta.
Incredibile. Ha
lasciato la porta della cella della prigione aperta.
Quel.. quell’uomo.
Oliver. Non il mio Oliver. Quello
di terra X. Quel mostro. Quell’essere malvagio che assieme ai
suoi compari vuol
conquistare la nostra terra.
Mi hanno rinchiuso qui dopo
che li avevo minacciati
"We
will not surrender. We will not back down. We will keep fighting. So
get the
hell off our earth while you still can!" "
Non
ci arrenderemo. Non indietreggeremo. Continueremo a lottare. E quindi
andatevene al diavolo fuori dalla nostra terra finche’ potete!
Quel mostro di scienziato
che vuole fare esperimenti
su di me. Su Iris. Kara e’ sparita. Mi hanno rinchiuso in
attesa delle
decisioni di quel pazzo.
E lui e’ venuto
fin qui, mi ha scortato e poi ha
congedato i suoi gherri. Voleva
rimanere
solo. Solo con me. Per sputarmi in faccia iroso la sua vendetta ai miei
insulti
“Lui e’
morto! Hai capito bene? Morto!” quel tono
agghiacciante
“Non ci credo! Non
ti credero’ mai!”
”Illuditi,
bellezza. Lui e’ morto e tu non puoi
farci niente! Tutto e’ finito, chiuso!” quel suo
ghigno malefico
“Lui non
e’ morto!” Ho le lacrime agli occhi.
Oliver. Amore mio..
Rialzo la testa, lo sfido
con il coraggio della disperazione
“Green Arrow non
morira’ mai! Lui e’ lotta, liberta’
Ideali che voi avete fatto morire, seppellito con la distruzione,
disperazione
e l’oscurita’!”
Sorride, beffardo. Gli
assomiglia talmente che devo
sforzarmi di ricordare che non e’ il mio Oliver
“Il mio Oliver non
morira’ mai! Mai! Non finche’ io
lo ricordero’. Nel mio cuore, nella mia mente. Lui
e’ parte di me. Ho trovato
me’ stessa in lui! Sara’ sempre parte di me.
Sempre!”
Qualcosa luccica nel buio,
qualcosa balugina
stranamente in quegli occhi spenti, bui.
“Sei.. sei proprio
uguale a lei”. Ha una voce strana
adesso.
“Lei.. la tua
Felicity?”
Muove la mano guantata verso
di me, vorrebbe toccarmi
I capelli. Istintivamente
mi ritraggo
“Lei li aveva
scuri. Ma per il resto sei uguale a
lei.”
“Lei ti avrebbe
detto che sbagli a far quello che
stai facendo! Lei ti avrebbe detto di mettere fine a questa follia. Lei
ti
avrebbe detto..”
“Lei e’
morta!” La sua voce e’ una fucilata “Non
c’e’ piu’!” E’ dolore
che sento in quella voce di macchina, non piu’ di essere
umano?
Non mi arrendo “Se
la ricordi lei non e’ morta. Se
senti la sua voce nella tua testa, lei non e’
morta.”
“Stai zitta,
piccola terrestre! Ti conviene!”
Mi gira le spalle, se ne va.
A falcate larghe e
rabbiose. Sparisce nel buio. Rabbrividisco. Non so se e’
freddo o paura. Mi
stringo nelle spalle. Risento
la voce di Oliver nelle orecchie
"We're
gonna show these people that this earth belongs to us."
Dimostreremo
a questa gente che questa terra ci appartiene
E prima, al party
pre-nuziale di Barry, quando mi ha
sussurato “Ti amo” brindando insieme a me
No.. no. Non puo’
essere morto. Lo sento.
E poi, dopo alcuni minuti da
sola in quella cella
allo scuro mi sono accorta che ha lasciato la porta aperta.
Esco circospetta nel
corridoio. Nessuno. Bene. Devo
uscire di qua. Devo trovare gli altri. Devo sapere di Oliver. Se
e’vero. Il mio
cuore sanguina. Ma quel che ho detto a Dark Arrow e’ vero.
Oliver per me non
morira’ mai.
Comincio a correre in quel
dedalo buio, I corridoi
lunghi e sgocciolanti. E girando un angolo mi scontro con una figura
alta, un
corpo possente. Allo scuro non vedo, ma avverto la pelle del costume
sotto le
mani. Mi scosto bruscamente da lui. E’ lui? E’
l’altro?
“Felicity!”
La voce. La sua voce. La sua
voce?
“O..
Oliver!”
Esce dal cono
d’ombra, una pallida luce che proviene
dall’alto lo illumina debolmente.
Sembri tu. Ma lui..
lui e’ uguale a te.
“Stai bene? Tutto
a posto? Non sei ferita, vero?”
Scuoto la testa
“Su, vieni, forza,
devi uscire da qui. C’e’ un passaggio
che porta direttamente a…” si interrompe
Si accorge che qualcosa non
va
“Felicity, cosa
c’e’? Sono io.”
“Se sei tu
perche’ ha la faretra di quel verme? Le
sue frecce rosse?”
“Gliel’ho
presa durante il nostro ultimo scontro la
fuori, e’ stata dura. Mi ha quasi messo KO”
“Mi ha detto che
eri morto” Indietreggio tutto a un
tratto
“Felicity sono
qui. Sono io, Oliver!”
“Dimmi qualcosa.
Dimmi qualcosa che solo noi
sappiamo!”
“Non
c’e’ tempo! Devi andartene da qui!”
“Devo sapere se
sei davvero tu. Devo!”
“Ci siamo
incontrati nel tuo stanzino IT, avevi in
bocca una penna rossa.”
Ti guardo.
“Ho cambiato piani
per te. Avevo un piano quando
sono tornato dall’isola ma tu hai cambiato tutto.”
Sei tu? Oddio Oliver, come
faccio? Lui e’ uguale a
te. A quel te tornato dall’isola, ma ancora piu’
disperato. Malvagio. Freddo.
Oscuro. Senza speranza. Non ho visto quasi niente in lui. E invece in
te avevo
visto tanto. Oddio che casino, come faccio a sapere se sei davvero tu?
La mia aria dubbiosa, il mio
atteggiamento di
autodifesa. Sembrano ferirti.
“Non
c’era nessuna scelta da fare.”
Le tue parole quando hai
ucciso il conte vertigo. A
causa mia.
“Sei il mio per
sempre. Voglio solo la possiiblita’
di essere il tuo. Ricordi?”
Si, ricordo. Straziante e
amato ricordo. I tuoi voti
al nostro falso matrimonio.
“Felicity sono
io!”
“Non lo so.
Potrebbero essere entrati nelle nostre
teste, aver copiato i nostri pensieri. I tuoi pensieri. Quel siero che
immobilizza. Forse comanda anche la volonta’. Quel mostro di
scienziato puo’
aver fatto qualsiasi cosa.”
“Ascolta il tuo
cuore.”
Il dubbio e’
lacerante. Sei tu? Sei l’altro? Non lo
so. Davvero, non lo so…
Mi guardi, anche tu non sai
cosa fare. E poi… quel
tuo sguardo. Quello sguardo solo nostro. Quello che non puoi cambiare.
Che non
hai mai cambiato neanche quando eravamo divisi.
Fai un passo verso di me. Il
tuo sguardo carezzevole
su di me. Non riesco a muovermi. Mi tocchi prima che riesca a
scansarmi. Mi
tocchi sulla spalla. E il tuo sguardo diventa piu’ intenso.
Una sola parola
“Fe.li.ci.ty”
Solo tu sai pronunciare il
mio nome in questo modo.
Sei tu.
Le mie mani vanno
automaticamente al tuo volto.
Sento la tua barba ispida, la risolutezza della tua mascella contratta.
Vedo
bene i tuoi occhi dietro alla mascherina adesso.
“Sei tu,Oliver.
Amore mi, sei vivo!
Ti abbraccio di colpo, sento
che mi stringi per una
frazione di secondo. Poi mi afferri per le braccia
“Devi uscire di
qui!”
“Si, ma
tu?”
“Io devo restare
qui. Devo trovare Dark Arrow e
affrontarlo, una volta per tutte”
“Mi ha fatto
uscire!”
“Come?”
“Ha lasciato la
porta della cella aperta. Forse
qualcosa e’ rimasto ancora vivo in lui. Qualcosa cui tu possa
fare appello. La
sua Felicity. E’ morta.”
Annuisci, hai capito tutto.
Un’ombra e’ passata
fuggevole nelle tue iridi. Mi hai stretto la spalla con piu’
forza. Questione
di un secondo. Ma adesso I tuoi occhi brillano nella tenue luce che
cade da una
ferrritoia in alto. Azzurri e chiari come il cielo sereno, dopo essere
stato
spazzato dal vento. Occhi che tanto amo.
Mi porgi una pistola.
Enorme.
“Oliver,
io…”
“Solo in caso di
bisogno.” Mi stringi di nuovo la
spalla. “Non esitare a usarla.”
Annuisco
“Ti prego fai
attenzione!” ti sussurro
“Anche
tu.”
“Ti amo, non
perderti.”
“Non mi
perdero’ mai se tu sei con te. Liberiamoci
di questi nazisti una volta per sempre! E torniamo alla nostra vita!
Coraggio,
andiamo!”
Un ultimo abbraccio, forte,
disperato. Ti stringo
forte. Non voglio lasciarti andare. Ma devi. Devi salvare il nostro
mondo. Le
nostre vite. Il nostro futuro. Un attimo e mi lasci andare, correndo
via. Non
c’e’ piu’ tempo.
Rimango ferma un solo
momento, prima di impugnare la
pistola e andare nella direzione contraria, fuori da questa prigione.
In questo breve momento
penso solo alla nostra vita.
Amore, famiglia, bunker, lotta contro I cattivi. Futuro. Si, Oliver,
torniamo
alla nostra vita. Noi ci ritroveremo, fra un po’. Noi due ci
ritroveremo,
sempre.
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Eccovi il
mio sclero settimanale.
Citazioni
“Ho
cambiato piani” canzone di Arisa
“Ci ritroveremo.
Noi ci ritroveremo sempre” -
Sydney a Vaugh, telefilm Alias.
Grazie
Autori Arrow, grazie perche’ la foto dove Felicity
accarezza il viso a Oliver e’ quanto piu’ si
avvicina a una delle mie fantasie:
Felicity che bacia Oliver sotto il cappuccio di Green Arrow. Vedi mia
one shot “Threat
or target”
Anche
stavolta non lo bacera’ ma grazie lo stesso. Gia’
ci
tocchera’ sorbire Stephen Amell che bacia Melissa Benoist (e
spero siano gli
alter ego cattivi a baciarsi), almeno questo gesto tenero a Fel
fateglielo fare
all’Oliver giusto, quello della nostra terra! A presto SIS!
Ps:
Oliver che non vuole sentirsi chiamare Ollie.. impagabile 😊