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Autore: JEANPAGET    22/11/2017    1 recensioni
Inauguro ufficialmente la raccolta dei miei scleri per la nuova stagione
Genere: Angst, Drammatico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Felicity Smoak, Oliver Queen, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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Ispirato alle due bellissime foto del crossover dove Felicity accarezza il viso a Oliver vestito da Green Arrow MIX (costume della nostra terra ma faretra e frecce rosse) mentre lui le stringe le braccia e quella dell’abbraccio. Al trailer ufficiale rilasciato e a spoilers vari.

REVISIONE DEL 24.11.2017 – scusate SIS – nel copia incolla mi e’ saltata una frase.

Ha lasciato la porta aperta. Incredibile. Ha lasciato la porta della cella della prigione aperta.

Quel.. quell’uomo. Oliver. Non il mio Oliver. Quello di terra X. Quel mostro. Quell’essere malvagio che assieme ai suoi compari vuol conquistare la nostra terra.

Mi hanno rinchiuso qui dopo che li avevo minacciati

"We will not surrender. We will not back down. We will keep fighting. So get the hell off our earth while you still can!" "

Non ci arrenderemo. Non indietreggeremo. Continueremo a lottare. E quindi andatevene al diavolo fuori dalla nostra terra finche’ potete!

Quel mostro di scienziato che vuole fare esperimenti su di me. Su Iris. Kara e’ sparita. Mi hanno rinchiuso in attesa delle decisioni di quel pazzo.

E lui e’ venuto fin qui, mi ha scortato e poi ha congedato i suoi gherri.  Voleva rimanere solo. Solo con me. Per sputarmi in faccia iroso la sua vendetta ai miei insulti

“Lui e’ morto! Hai capito bene? Morto!” quel tono agghiacciante

“Non ci credo! Non ti credero’ mai!”

”Illuditi, bellezza. Lui e’ morto e tu non puoi farci niente! Tutto e’ finito, chiuso!” quel suo ghigno malefico

“Lui non e’ morto!” Ho le lacrime agli occhi. Oliver. Amore mio..

Rialzo la testa, lo sfido con il coraggio della disperazione

“Green Arrow non morira’ mai! Lui e’ lotta, liberta’ Ideali che voi avete fatto morire, seppellito con la distruzione, disperazione e l’oscurita’!”

Sorride, beffardo. Gli assomiglia talmente che devo sforzarmi di ricordare che non e’ il mio Oliver

“Il mio Oliver non morira’ mai! Mai! Non finche’ io lo ricordero’. Nel mio cuore, nella mia mente. Lui e’ parte di me. Ho trovato me’ stessa in lui! Sara’ sempre parte di me. Sempre!”

Qualcosa luccica nel buio, qualcosa balugina stranamente in quegli occhi spenti, bui.

“Sei.. sei proprio uguale a lei”. Ha una voce strana adesso.

“Lei.. la tua Felicity?”

Muove la mano guantata verso di me, vorrebbe toccarmi I capelli.  Istintivamente mi ritraggo

“Lei li aveva scuri. Ma per il resto sei uguale a lei.”

“Lei ti avrebbe detto che sbagli a far quello che stai facendo! Lei ti avrebbe detto di mettere fine a questa follia. Lei ti avrebbe detto..”

“Lei e’ morta!” La sua voce e’ una fucilata “Non c’e’ piu’!” E’ dolore che sento in quella voce di macchina, non piu’ di essere umano?

Non mi arrendo “Se la ricordi lei non e’ morta. Se senti la sua voce nella tua testa, lei non e’ morta.”

“Stai zitta, piccola terrestre! Ti conviene!”

Mi gira le spalle, se ne va. A falcate larghe e rabbiose. Sparisce nel buio. Rabbrividisco. Non so se e’ freddo o paura.  Mi stringo nelle spalle.  Risento la voce di Oliver nelle orecchie

"We're gonna show these people that this earth belongs to us."

Dimostreremo a questa gente che questa terra ci appartiene

E prima, al party pre-nuziale di Barry, quando mi ha sussurato “Ti amo” brindando insieme a me

No.. no. Non puo’ essere morto. Lo sento.

E poi, dopo alcuni minuti da sola in quella cella allo scuro mi sono accorta che ha lasciato la porta aperta.

Esco circospetta nel corridoio. Nessuno. Bene. Devo uscire di qua. Devo trovare gli altri. Devo sapere di Oliver. Se e’vero. Il mio cuore sanguina. Ma quel che ho detto a Dark Arrow e’ vero. Oliver per me non morira’ mai.

Comincio a correre in quel dedalo buio, I corridoi lunghi e sgocciolanti. E girando un angolo mi scontro con una figura alta, un corpo possente. Allo scuro non vedo, ma avverto la pelle del costume sotto le mani. Mi scosto bruscamente da lui. E’ lui? E’ l’altro?

“Felicity!”

La voce. La sua voce. La sua voce?

“O.. Oliver!”

Esce dal cono d’ombra, una pallida luce che proviene dall’alto lo illumina debolmente.

Sembri tu. Ma lui..  lui e’ uguale a te.

“Stai bene? Tutto a posto? Non sei ferita, vero?”

Scuoto la testa

“Su, vieni, forza, devi uscire da qui. C’e’ un passaggio che porta direttamente a…” si interrompe

Si accorge che qualcosa non va

“Felicity, cosa c’e’? Sono io.”

“Se sei tu perche’ ha la faretra di quel verme? Le sue frecce rosse?”

“Gliel’ho presa durante il nostro ultimo scontro la fuori, e’ stata dura. Mi ha quasi messo KO”

“Mi ha detto che eri morto” Indietreggio tutto a un tratto

“Felicity sono qui. Sono io, Oliver!”

“Dimmi qualcosa. Dimmi qualcosa che solo noi sappiamo!”

“Non c’e’ tempo! Devi andartene da qui!”

“Devo sapere se sei davvero tu. Devo!”

“Ci siamo incontrati nel tuo stanzino IT, avevi in bocca una penna rossa.”

Ti guardo.

“Ho cambiato piani per te. Avevo un piano quando sono tornato dall’isola ma tu hai cambiato tutto.”

Sei tu? Oddio Oliver, come faccio? Lui e’ uguale a te. A quel te tornato dall’isola, ma ancora piu’ disperato. Malvagio. Freddo. Oscuro. Senza speranza. Non ho visto quasi niente in lui. E invece in te avevo visto tanto. Oddio che casino, come faccio a sapere se sei davvero tu?

La mia aria dubbiosa, il mio atteggiamento di autodifesa. Sembrano ferirti.

“Non c’era nessuna scelta da fare.”

Le tue parole quando hai ucciso il conte vertigo. A causa mia.

“Sei il mio per sempre. Voglio solo la possiiblita’ di essere il tuo. Ricordi?”

Si, ricordo. Straziante e amato ricordo. I tuoi voti al nostro falso matrimonio.

“Felicity sono io!”

“Non lo so. Potrebbero essere entrati nelle nostre teste, aver copiato i nostri pensieri. I tuoi pensieri. Quel siero che immobilizza. Forse comanda anche la volonta’. Quel mostro di scienziato puo’ aver fatto qualsiasi cosa.”

“Ascolta il tuo cuore.”

Il dubbio e’ lacerante. Sei tu? Sei l’altro? Non lo so. Davvero, non lo so…

Mi guardi, anche tu non sai cosa fare. E poi… quel tuo sguardo. Quello sguardo solo nostro. Quello che non puoi cambiare. Che non hai mai cambiato neanche quando eravamo divisi.

Fai un passo verso di me. Il tuo sguardo carezzevole su di me. Non riesco a muovermi. Mi tocchi prima che riesca a scansarmi. Mi tocchi sulla spalla. E il tuo sguardo diventa piu’ intenso. Una sola parola

“Fe.li.ci.ty”

Solo tu sai pronunciare il mio nome in questo modo. Sei tu.

Le mie mani vanno automaticamente al tuo volto. Sento la tua barba ispida, la risolutezza della tua mascella contratta. Vedo bene i tuoi occhi dietro alla mascherina adesso.

“Sei tu,Oliver. Amore mi, sei vivo!

Ti abbraccio di colpo, sento che mi stringi per una frazione di secondo. Poi mi afferri per le braccia

“Devi uscire di qui!”

“Si, ma tu?”

“Io devo restare qui. Devo trovare Dark Arrow e affrontarlo, una volta per tutte”

“Mi ha fatto uscire!”

“Come?”

“Ha lasciato la porta della cella aperta. Forse qualcosa e’ rimasto ancora vivo in lui. Qualcosa cui tu possa fare appello. La sua Felicity. E’ morta.”

Annuisci, hai capito tutto. Un’ombra e’ passata fuggevole nelle tue iridi. Mi hai stretto la spalla con piu’ forza. Questione di un secondo. Ma adesso I tuoi occhi brillano nella tenue luce che cade da una ferrritoia in alto. Azzurri e chiari come il cielo sereno, dopo essere stato spazzato dal vento. Occhi che tanto amo.

Mi porgi una pistola. Enorme.

“Oliver, io…”

“Solo in caso di bisogno.” Mi stringi di nuovo la spalla. “Non esitare a usarla.”

Annuisco

“Ti prego fai attenzione!” ti sussurro

“Anche tu.”

“Ti amo, non perderti.”

“Non mi perdero’ mai se tu sei con te. Liberiamoci di questi nazisti una volta per sempre! E torniamo alla nostra vita! Coraggio, andiamo!”

Un ultimo abbraccio, forte, disperato. Ti stringo forte. Non voglio lasciarti andare. Ma devi. Devi salvare il nostro mondo. Le nostre vite. Il nostro futuro. Un attimo e mi lasci andare, correndo via. Non c’e’ piu’ tempo.

Rimango ferma un solo momento, prima di impugnare la pistola e andare nella direzione contraria, fuori da questa prigione.

In questo breve momento penso solo alla nostra vita. Amore, famiglia, bunker, lotta contro I cattivi. Futuro. Si, Oliver, torniamo alla nostra vita. Noi ci ritroveremo, fra un po’. Noi due ci ritroveremo, sempre.

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Eccovi il mio sclero settimanale.

Citazioni

“Ho cambiato piani” canzone di Arisa

“Ci ritroveremo. Noi ci ritroveremo sempre”  - Sydney a Vaugh, telefilm Alias.

Grazie Autori Arrow, grazie perche’ la foto dove Felicity accarezza il viso a Oliver e’ quanto piu’ si avvicina a una delle mie fantasie: Felicity che bacia Oliver sotto il cappuccio di Green Arrow. Vedi mia one shot “Threat or target”

Anche stavolta non lo bacera’ ma grazie lo stesso. Gia’ ci tocchera’ sorbire Stephen Amell che bacia Melissa Benoist (e spero siano gli alter ego cattivi a baciarsi), almeno questo gesto tenero a Fel fateglielo fare all’Oliver giusto, quello della nostra terra! A presto SIS!

Ps: Oliver che non vuole sentirsi chiamare Ollie.. impagabile 😊

   
 
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