Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: Xenebe    23/11/2017    3 recensioni
Sono passati due mesi dal disastro del matrimonio fallito e Akane non sopporta più la situazione assurda che si è venuta a creare.
Ranma ormai passa tutto il suo tempo con Shampoo e non le rivolge quasi la parola. Nabiki però sembra sapere qualcosa, anzi spesso e volentieri lei e Ranma confabulano sottovoce.
Per Akane è il momento di andare avanti, ma questo significa reinventarsi daccapo e sacrificare una volta per tutte il suo amore. Ci riuscirà?
Ranma come prenderà la cosa? E qual è il piano di cui è al corrente solo Nabiki? Ma soprattutto riuscirà a riconquistare la sua fidanzata?
Il ragazzo con il codino scoprirà presto che in fondo, quando si prende una decisione, a volte l'amore può non essere abbastanza, non per tornare indietro.
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Nabiki Tendo, Ranma Saotome, ranma/akane, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'amore non basta Lo so. sono in ritardo! Non posso far altro che chiedervi scusa!

Capitolo 6


Ranma si sentiva uno stupido.
Era dietro un albero e continuava a sorridere, aveva paura che gli sarebbe venuta una paresi facciale.
Non riusciva a smettere di sorridere.
Si sentiva come uno di quei cartoni animati in cui improvvisamente il protagonista era pieno di energia e iniziava a saltellare per il mondo con i razzi al posto dei piedi. Ma lui non voleva saltare, voleva restare fermo lì e rivedere l’immagine altre mille volte, con esiti diversi. Si vedeva mentre correva dietro alla sua Akane e abbracciandola le diceva che anche lui l’amava.
Certo, riflettendoci, lei non aveva detto proprio quelle parole, ma forse era anche meglio: lo aveva detto come se non avesse scelta, come se non potesse fare a mano di amarlo.
Dio! Non credeva fosse possibile amarla ancora di più, eppure lui adesso la amava più di mezz’ora prima.
Ma non provava solo amore, provava anche sollievo: non lo odiava, non provava paura o ribrezzo per lui. Forse, si corresse rispetto a pochi minuti prima, un bel salto era proprio quello che gli ci voleva per esprimere a pieno il suo entusiasmo, ma temeva di arrivare con un balzo in cima alla Tokyo Tower.
-Mi ama.- si trovò a sussurrare,- Akane mi ama.-
-Mi ama!- quasi si trovò ad urlarlo, si trattenne appena.
-Sì, Shampoo ama Airen!-
Non l’aveva neanche sentita arrivare, tanto era immerso nel suo mondo.
Shampoo aveva la maledetta capacità di apparire nei momenti più sbagliati e rovinargli la vita.
-Ah-, finse un sorriso,- ciao, Shampoo. Come mai qui?-
-Airen non ha dimenticato il nostro appuntamento, vero?-
-NO! Certo che no! Andiamo.-, lanciò un ultimo sguardo verso la finestra della camera di Akane e si incamminò con la cinesina, ancora con quello stupido sorriso tatuato in volto.
-Shampoo, ma Cologne quando torna?-
-Tra qualche giorno, Airen!-


Nabiki aveva visto Ranma allontanarsi con Shampoo e, dalla sua espressione,  era certa che il cognato- fidanzato, si corresse digrignando leggermente i denti- avesse sentito il suo discorso con Akane.
Era l'unica spiegazione possibile per quell'espressione da ebete che aveva in volto.
Ah! Aveva voglia di urlare. Perché mai quei due testoni stavano facendo tutto questo? E come ci era finita lei in mezzo.
E Ranma era un idiota. Questo era certo.
Non aveva ancora capito che il fatto che Akane lo amasse non significava nulla. La sua sorellina era certa che lui la odiasse. Era certa di non avere più un futuro con lui e questo l'avrebbe non solo allontanata irrimediabilmente da lui, ma anche dall'idea stessa di amarlo.
Akane per la prima volta si sarebbe trovata a voler pensare ad altro e, forse, a voler cercare di innamorarsi di qualcun altro solo per dimenticarsi di lui.
Forse questa Akane sarebbe cambiata e forse il cambiamento l'avrebbe portata davvero lontana da lui.


I pensieri di Akane invece viaggiavano su binari decisamente opposti rispetto a quelli di Ranma e Nabiki.
Se solo avesse sentito i pensieri di Ranma, l'erede della scuola Tendo sarebbe stata certa di trovarsi in un sogno o un illusione. Ranma che la amava? Dopo aver visto con che espressione da ebete si era allontanato al braccio di Shampoo non aveva più dubbi sulla sua scelta, anche se per un paio di momenti quel pomeriggio si era illusa che forse...
I pensieri di Nabiki invece li avrebbe trovati fantascientifici. Lei, dimenticare Ranma?
Poteva illudersi tutte le volte che voleva davanti allo specchio o mentre chiacchierava con le amiche, ma la realtà è che non sapeva neanche come essere una Akane che non amava Ranma. Era passata semplicemente da essere una sedicenne che odiava tutti i ragazzi ad essere irrimediabilmente innamorata di lui. Come poteva mai essere normale senza amarlo? Come poteva essere se stessa senza avere Ranma accanto? Ma doveva. Avrebbe dovuto imparare.
Era seduta sul letto e continuava a guardarsi i piedi. Non riusciva a trovare un buon motivo per fare altro.
Si stava trattenendo a stento dal piangere.
Passò qualche altro secondo così, immobile, o forse erano ore, non lo sapeva. Sentì a stento la porta della sua stanza aprirsi lentamente, alzò appena lo sguardo per vedere Kasumi correrle incontro. La sua sempre dolce e sempre posata sorella la stava abbracciando singhiozzando.
Un attimo dopo entrò in camera anche Nabiki e si sedette a terra, accanto alle gambe di Akane, che intanto si era lasciata andare alle lacrime.
Restarono in questa posizione anche quando Kasumi e Akane smisero di piangere ed è così che le trovò Nodoka Saotome.
La madre di Ranma bussò lievemente sulla porta già aperta prima di entrare. Akane si aspettava un volto severo, arrabbiato o deluso come quello che aveva il figlio qualche ora prima. Invece trovò un volto un po' intristito, ma sorridente.
-Akane, vorrei parlarti.-
-Andiamo subito via, signora Saotome.-
-No, Kasumi, vorrei che rimarreste perché vorrei chiarire una piccola cosa. Nabiki spero che tu non te la prenda a male, ma io continuo ad essere certa che sia Akane la ragazza giusta per mio figlio...-
-Ma Ranma ha scel...- provò a protestare l'artista marziale.
-Sono d'accordo con lei, signora Nodoka e anzi le dico che accetto il fidanzamento solo perché so che poi passerà di nuovo a mia sorella.-
Detto questo Nabiki e Kasumi si alzarono per uscire e andare a preparare la cena.
-Piccola, io non so tu cosa pensi di aver visto nell'atteggiamento di mio figlio, ma io lo conosco. Anche se siamo stati lontani per anni è sempre mio figlio. E io so che tu sei la donna giusta per lui, quella che potrà stargli accanto e lo renderà felice. No, non voglio sapere il perché della tua scelta e neanche quali saranno le conseguenze, in realtà sono venuta per dirti che ti ho sempre considerato come una figlia e questo non cambierà ora.-
A queste parole Akane iniziò di nuovo a piangere.
Quando tornò dal suo appuntamento, Ranma trovò le due donne che amava di più addormentate abbracciate.




Spero che il cap vi piaccia anche se è molto riflesivo. Fatemi sapere che ne pensate. Un bacio, a tra una decina di giorni!
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: Xenebe