Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: BadWolf 46    08/12/2017    0 recensioni
Descrive la società, una vita composta dal ripetere sempre quelle poche azioni e tutto il malessere che ciò mi provoca
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
<

Volti grigi, spenti, pigri. 

Gli occhi sognanti sogni distanti. 

Menti indaffarate, programmate a programmare, 

organizzare, festeggiare per poi vomitare. 

Corpi schiavi di una testa deviata,  

mangiare ma senza ingrassare, 

Drogarsi per sballarsi, i muscoli e le diete, 

Il cibo come pensiero costante perché sai che deve stare distante. 

Una società invadente, destabilizzante, 

Innaturale, creata per sfruttare e controllare. 

Una vita frenetica, il mafioso uccide,  

la cassiera fa il conto, 

Il muratore costruisce e la casalinga pulisce, 

Il professore insegna arti a ragazzi drogati 

E poi la sera, e poi la notte ed il mattino ed il tramonto. 

Inarrestabile. 

Dopo il conto un altro sconto 

dopo una casa un altro mattone. 

Non mi angoscia lo scorrere del tempo 

o l'infinita ripetizione, 

Mi angoscia sapere che il tutto non porta a nulla,  

che il fine ultimo sono i soldi. 

Noi stiamo solo ai bordi. 

Ciò che mi fa impazzire è che potrebbe non essere così. 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: BadWolf 46