L’odiosa ed afosa estate finalmente stava finendo.
Un venticello leggero portava il profumo dell’arrivo dell’inverno fino a lui che, lasciatosi cullare da quella dolce brezza, si era addormentato su quella poltrona ormai abbandonata da tempo e che, ormai da tempo, era diventata il suo rifugio, la sua casa.
Già…Bruce era un senzatetto.