Serie TV > Merlin
Ricorda la storia  |      
Autore: Flitwick    26/12/2017    2 recensioni
{Hogwarts!AU • Gryffindor!Arthur • Slytherin!Morgana}
Buongiorno fratellino.
Arthur si guardò attorno, chiedendosi se stesse realmente parlando con lui, ma lei continuava a fissarlo mefistofelica, in attesa di un suo passo falso.
Guarda che Mordred è all’altro tavolo, Morgana.
Le sue labbra piena si curvarono ulteriormente in un ghigno sempre meno rassicurante.
Oh, ma lo so che Reddie è all’altro tavolo fratellino, ma io cercavo te.
{Morgana/Arthur/Merlin(?)}
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Morgana, Principe Artù | Coppie: Merlino/Artù, Morgana/Artù
Note: AU | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nessuna stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le (dis)avventure di Arthur Pendragon (o come si dimenticò la cravatta nel posto sbagliato)



 
Il titolo fa schifo, lo so, ma abbiate pietà, sono fuori forma e non scrivo da una vita. Questa canzone per ricordare a tutti voi che Morgana Pendragon è una vipera infame e che se vi morde siete fottuti quasi quanto Arthur.
Buon Natale passato e Buon Anno futuro.
 
 
 
 
 
 
 
Poche cose irritavano Arthur la mattina, e una di queste era la gente che parlava insistentemente al suo orecchio ciarlando di cose futili.
La mattina era sacra, ma a quanto pare nella Sala Grande a nessuno importava un fico secco dei suoi desideri. Se a casa sua lui e i suoi fratelli facevano colazione in religioso silenzio, a Hogwarts, ma soprattutto alla tavolata dei Grifondoro, il chiasso regnava sovrano.

Se fossi un re vi farei tutti giustiziare. Aveva borbottato, mentre Percy e Gwaine perpetuavano a lanciarsi uova strapazzate da una parte all’altra del tavolo imbrattando la divisa nuova di Leon.

Siete degli idioti! L’avevo appena lavata!
Con l’ammorbidente? Sghignazzò Gwaine.
Certo, devi sapere che io uso solo…

Grugnì, tappandosi le orecchie
Che diavolo ci faceva lui lì? Che cosa aveva fatto di male per meritarsi questo? Era circondato da un branco di idioti, mentre suo fratello minore, Mordred, era circondato solo da ragazzine adoranti.
E poi dicevano che era lui quello fortunato in famiglia.

Eppure lui era convinto che non ci potesse esserci nulla di peggio che una caciara di Grifondoro urlanti apparentemente posseduti da Pix, e invece si sbagliava.

Senza dubbio se si sbagliava.

Sentì lunghi fischi di apprezzamento sempre più vicini e schiamazzi di ogni genere, con Gwaine che senza pudore si era lasciato scappare un che spettacolo, mamma mia. E lì capì di essere veramente nei guai.
Prima che potesse anche solo realizzare che diavolo stesse succedendo si ritrovò, seduta elegantemente davanti a sé con la divisa in perfetto ordine e i capelli scolpiti ad opera d’arte, niente di meno che la sua illustre consanguinea.
Male, molto male.

Gli sorrise radiosa, protendendosi verso di lui.
Era a dir poco inquietante.
Buongiorno fratellino.
Arthur si guardò attorno, chiedendosi se stesse realmente parlando con lui, ma lei continuava a fissarlo mefistofelica, in attesa di un suo passo falso.
Guarda che Mordred è all’altro tavolo, Morgana.
Le sue labbra piena si curvarono ulteriormente in un ghigno sempre meno rassicurante.
Oh, ma lo so che Reddie è all’altro tavolo fratellino, ma io cercavo te. Continuò giocherellando con una ciocca di capelli mentre Lance accanto a lei condiva il suo porridge con ulteriore bava. Però vedi, mi sa che sei tu ad aver sbagliato tavolo, non credi?

Arthur aggrottò le sopracciglia visibilmente confuso. Che avesse ingurgitato Whiskey Incendiario prima di colazione?
La Serpeverde sghignazzò tirando fuori dalla sua borsa una cravatta rosso e oro con lo splendido stemma dei Grifondoro.
Di che diavolo stai parlando?
Era stanco di questi giochetti, soprattutto di prima mattina. La vide alzare un sopracciglio, per poi schioccare lestamente le dita.
In un secondo sentì la sua cravatta sfuggire al suo collo come un serpente e finire nelle mani della ragazza.
Per la miseria, ma…
Ma come, piccolo Arthur? Non ci arrivi? Giocherellò con la sua cravatta misteriosamente verde e argento, ancora calda probabilmente. Sembrava il corpo del reato per come la rigirava fra le sue mani.
Ma soprattutto, perché diavolo aveva addosso una cravatta dei Serpeverde?
Si sporse verso di lui, stendendosi sul tavolo, lasciando che le sue labbra rosse e lucide di fermassero a poca distanza dalle sue.
Un profumo di giglio e biancospino avvolse Arthur, inebriandolo immediatamente.
La prossima volta che giochi con il piccolo Emrys a rotolarti fra le lenzuola non farti beccare da me.
Si sporse ancora, e stavolta Arthur sentì chiaramente le loro bocche sfiorarsi, mentre i suoi occhi si socchiudevano come vittime di un malefico incantesimo.
E Morgana era sempre stata la più brava con gli incantesimi, eccome se lo era.

Altrimenti te la farò pagare, chiaro?
 
 
 
 
 
 
 
Bene, salve a tutti!
Grazie innanzitutto per aver letto fin qui questo schifo. Vi prego di perdonarmi, davvero, come ho scritto prima non sono più abituata a buttar giù cose decenti o che si possono definire tali.
Sto perdendo la manina magica, eh già. Ho chiesto a Babbo Natale di ridarmela, ma per ora mi ha portato solo un pochino ino ino ino di ispirazione, non accompagnata da bravura.
Questa shot era nata inizialmente come Morthusa, poi come Merthur per poi terminare come ArMor.
Io amo i Merhur, ma abbiamo capito che non sono fatta per scriver su di loro, mai una gioia.
Anyway, se vi va di lasciarmi un commento, anche negativo se sentite che qualcosa non torna nella scrittura, sarò ben contenta di rispondervi!
See ya (si spera presto visto che sto scrivendo una rossa da tipo tre anni e ancora non la partorisco.)
Flitwick
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Flitwick