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Autore: AryaDream    02/01/2018    15 recensioni
Molte persone mi hanno detto che il mio nome era speciale per diversi motivi, ma io non mi sono mai sentita cosi.
Preso spunto da un giochino del cellulare di cui mi sono fermata al quinto capitolo.
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Il mio nome è Daphne.
Molte persone mi hanno detto che il mio nome era speciale per diversi motivi, ma io non mi sono mai sentita cosi.
Per di più, avrei voluto avere un nome normale che sarebbe più in linea con ciò che sono.
La scuola è finita, ma non è la cosa più difficile oggi.
Odio questa strada!E' piena di gente che va di fretta e mi spinge mentre cercano di superarmi...
Camminavo con la testa bassa, portando dei libri e osservavo i piedi che continuavano ad apparire uno dopo l'altro...
Uomo...Donna...poi una donna di nuovo, anziana, a giudicare dalle sue scarpe.
Poi c'era lui, arrivava da dietro..Non ha nemmeno provato a girarmi intorno! Mi ha spintonato con la spalla e mi ha messo da parte.
-Spostati!-
-Cosa?!-
-Ti sei persa?-
Sentendo le sue prime parole, rimasi bloccata a terra.
Ma è Edward Walden!
Mi spostai e mi voltai cosi che non vedesse l'eccitazione che avevo dipinta sul volto.
-Scusami, sono di fretta- Si voltò è continuò il suo cammino
-Oh! finalmente, sta andando via. Rimani in piedi Daphne.
Edward Walden è il ragazzo più popolare della scuola. Certamente non sono degna di lui, ma tutto il mio essere è ossessionato da lui..Non riesco a parlare, non riesco nemmeno a respirare quando lui è vicino a me.-
Appena andò via, mi nascosi dietro l'angolo per riprendere fiato. Mi avvicinai e lo vidi entrare in un negozio di videogiochi. Mi ritrovai nuovamente nella folla, ma questa volta ero io che mi facevo strada. 
-Devo vederlo.. Sta acquistando attrezzature per la realtà virtuale?!Perché dovrebbe interessargli una cosa del genere? Lui che ha tutto...Popolare e voluto da tutte, il che lo rende irraggiungibile per me. Questo è un gioco per persone come me. Per quelli che vorrebbero cambiare la loro vita, essere diversi.-
Uscì dal negozio con la sua attrezzatura e rapidamente scomparve dietro l'angolo. 
Non pensavo molto, anzi non pensavo affatto!Entrai subito nel negozio e comprai la stessa attrezzatura.
L'attrezzatura era fornita di una chiave digitale per un gioco online: Il Gioco delle ombre.
Solo quando arrivai nel mio appartamento, mi resi conto che l'attrezzatura era troppo grande per stare nel mio zaino.
-La mamma non deve scoprire ciò che ho comprato perché è sempre stata contro i giochi di realtà virtuale. Per questo motivo non ho mai avuto questo tipo di apparecchiature: Ed ora cosa le dirò?
Mamma?Sembra che non sia qui...O sta dormendo. Non sono mai stata molto affezionata a mia madre e non mi ricordo di mio padre, ci ha lasciate quando ero una bambina almeno è quello che dice la mamma, anche se siamo state solo io e lei, l'una sempre presente per l'altra, non ho mai avvertito il suo affetto. Farei di tutto per essere qualcun altro e vivere una vita che fosse molto meno deprimente della mia anche solo per un attimo. Chiuderò a chiave la porta della mia stanza cosi che mia madre non mi vede mentre provo la mia nuova attrezzatura.-
Aprii la scatola: Tirai tutto fuori e lo sparsi su tutto il pavimento. La funzione principale dell'apparecchiatura è quella di individuare i nostri impulsi neurali e trasmettere i nostri movimenti nel mondo virtuale. La parte essenziale dell'apparecchiatura sono gli occhiali con tutti i sensori necessari. 
-Cosa faccio per primo? 
Naturalmente, innanzitutto collegherò l'apparecchiatura.
Scansionerò il codice e inizierò l'installazione.-
Dopo un pò mi svegliai e vidi un messaggio lampeggiare sul mio computer portatile: "Il gioco delle ombre" Mi alzai dal letto e mi diressi verso la porta cosi da sentire se mia madre fosse tornata.
-sembra tutto tranquillo...-
Avviai il gioco e ricevetti una notifica che indicava di indossare occhiali e guanti e sedersi comodamente, non appena misi i guanti, si adattarono alle mie mani.
-Sorprendente ed eccitante! Mi piace!-
Infine, ho messo l'ultima parte, ed erano gli occhiali. 
Era tutto buio. Volevo toglierli e verificare se avessi collegato tutto quando iniziarono ad adattarsi al mio viso. 
Un messaggio lampeggiava davanti a me...
"Benvenuto nel gioco delle ombre"


Nota autore: Di solito questo non è il mio genere, ma volevo provare a scrivere una storia romantica mettendo contesto un gioco online Alcune parti sono state prese dal "ShodowTime" un giochino del cellulare, per il resto è tutto inventato da me
  
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