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Autore: Ronnie92    04/01/2018    0 recensioni
La musica sa raccogliere eventi.
La musica sa esprimere concetti.
Ed io non faccio che rendere la musica, parole.
E quando poi viene narrato l'amore, e lo sfondo è la mia città, allora mi sento un tutt'uno con il contesto.
La musica mi parla, ed io racconto.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lacrima adesso, sul viso, si staglia il Vesuvio.
Piango dentro.
I tuoi seni, li ricordo, le tue carezze di più.

Il Golfo non è più lo stesso senza te.
Se chiudi gli occhi sembri più bella.

I fuochi li ricordi?
Andiamo dove vuoi,
siamo io e te.

Le tue mani su di me,
il tuo respiro nei miei capelli,
l’acqua di mare che pizzica.
Il sole che non splende più per me.

Non ricordi più?
La stella che cadde sul Golfo?
Forse eri tu.

Quel bacio rubato,
le feste,
l’estate,
i mesi che correvano.

I pacchetti di sigarette,
le cicche,
il fumo che ci copriva.

Non mi parli più,
io e te,
a Luna e o Sole.

Se piove sul quartiere,
non trovo più nulla.
E se parlassimo ancora?
Saremmo io  e te.

Ma tu e io,
nulla più.

Tu t’e scurdat’ ’e me
 
   
 
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