Di ingredienti d’amore
Afferrò la bottiglia alla cieca.
Tomo-choko… Honmei-choko…
Mescolò insieme gli ingredienti con foga, versò tutto in una teglia e lanciò il contenuto in forno, concedendosi un sorriso vittorioso.
«Un altro disastro?» Ranma s’intrufolò in cucina, le mani incrociate dietro la testa, e annusò l’aria. Un sorriso diabolico gli spuntò sulle labbra.
Akane guardò gli ingredienti: Aceto! «Sei uno stupido!» e gli lanciò il mestolo.
Ranma lo afferrò al volo e lo leccò con coraggio. «Acido» si fece serio, «ma dolce.»
Le lacrime di Akane rimasero prigioniere delle ciglia, e non importò più che tipo di sentimento stava cuocendo in forno: Ranma le aveva appena fatto gli auguri di San Valentino.
Tomo-choko… Honmei-choko…
Mescolò insieme gli ingredienti con foga, versò tutto in una teglia e lanciò il contenuto in forno, concedendosi un sorriso vittorioso.
«Un altro disastro?» Ranma s’intrufolò in cucina, le mani incrociate dietro la testa, e annusò l’aria. Un sorriso diabolico gli spuntò sulle labbra.
Akane guardò gli ingredienti: Aceto! «Sei uno stupido!» e gli lanciò il mestolo.
Ranma lo afferrò al volo e lo leccò con coraggio. «Acido» si fece serio, «ma dolce.»
Le lacrime di Akane rimasero prigioniere delle ciglia, e non importò più che tipo di sentimento stava cuocendo in forno: Ranma le aveva appena fatto gli auguri di San Valentino.