Prima che la storia cominci voglio dire che non so come verrà per me è solo un esperimento anche se penso già di essermi affezionata alla storia, spero che qualcuno quando la leggera mi lascerà un commento per vedere cosa ne pensa. Harry Potter il bambino che è sopravvissuto, qualsiasi mago sarebbe stato onorato di averlo in casa ma Harry era stata lasciato davanti alla porta dei suoi zii, che erano la peggior specie di babbani mai visti, non solo ignoravano il mondo magico ma odiavano qualsiasi cosa potesse essere a quel mondo ricollegata, Harry era stato lasciato lì così piccolo ed indifeso, Lily aveva visto Albus lasciarlo e si era augurata che sua sorella si sarebbe presa cura del suo piccolo. Lily aveva visto Harry crescere completamente ignorato, le si spezzava il cuore a vederlo così nessuno si ricordava del suo compleanno, nessuno mai si preoccupava per lui, avrebbe dato qualsiasi cosa anche solo per un ora con lui ma lei era morta per salvarlo, e non si era mai pentita di averlo fatto se bene Harry non avesse un infanzia favolosa era vivo, anche se lei soffriva terribilmente nel poterlo solo vedere senza che lui si accorgesse di nulla, non era tornata in forma di fantasma, era nel mondo dei morti e per quanto avrebbe voluto non c'era nessun modo nulla che potesse fare per tornare nell'altro. Harry aveva più o meno quattro anni, era così piccolo e a causa del poco nutrimento degli zii e dei vestiti dismessi di suo cugino si vedeva la sua testa nera uscire dal buco che in teoria serviva per il collo con quei occhi verde smeraldo, e poi il suo corpo sembrava affogare tra i vestiti, Harry era un bambino dolce, avrebbe fatto di tutto per ottenere un po' di affetto, la sera quando zia Petunia leggeva la favola della buonanotte a suo cugino Harry saliva piano piano le scale, cercando di non far rumore aveva già imparato quali scalini evitare, saliva fino al piano di sopra poi sapeva che zio Vernon non sarebbe uscito dalla camera da letto una vista che si metteva sotto le coperte e quindi aspettava vicino le scale fin quando non sentiva le molle del materasso abbassarsi, poi si avvicinava alla porta e ci poggiava sopra l'orecchio ed ascoltare la zia raccontare la favola, Harry doveva stare all'erta al minimo rumore, odiava doversene andare sempre un po' prima che la favola finisse altrimenti sua zia lo avrebbe trovato li, e lui sapeva quanto odiassero che lui uscisse dallo sgabuzzino, la favola quella sera parlava di una principessa rinchiusa in un castello protetta da un drago e poi arrivava un cavaliere forte e coraggioso che la salvava, Harry più volte aveva provato ad immaginarsi i suoi genitori di loro non aveva nenache una foto e i suoi zii si arrabbiavano quando chiedeva di loro, Harry si immaginava sua madre come le principesse di quelle favole bella, dolce e gentile mentre suo padre era il bel principe che la salvava, la favola stava finendo Harry senti suo cugino sbadigliare e sapeva che sua zia presto avrebbe chiuso il libro e gli avrebbe dato il bacio della buonanotte, Harry scese le scale torno nello sgabuzzino e si immagino il finale di quella fiaba, immagino lo scontro tra il principe ed i drago che il cavaliere sconfiggeva per poi correre dalla principessa, si addormentò. Lily aveva visto tutta la scena, le lacrime gli rigavano gli occhi, avrebbe voluto potergli leggere le favole avrebbe voluto stringerlo a se, gli avrebbe raccontato il finale è Harry avrebbe saputo che alla fine vivevano tutti felici e contenti, avrebbe visto il principe conquistare la principessa, avrebbe voluto cantargli la canzone della buonanotte quando aveva gli incubi avrebbe voluto cullarlo ma non poteva farlo, Harry dormiva tranquillo e mentre nella sua mente chi sa quali imprese stava vivendo, Lily lo vide sorridere. Non so se è chiaro che Lily non è un fantasma è morta e non so se ci sia un paradiso e se le persone ci giardino da lì ma mi piace pensarlo