Storie originali > Avventura
Ricorda la storia  |      
Autore: Scorpion550    13/01/2018    1 recensioni
come vi sentireste da soli in un labirinto buio braccati da una bestia che vuole solo assaggiarvi? Male ve lo assicuro, ma se manterrete la calma riuscirete a vedere la voce alla fine del tunnel
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una Luce Di Speranza
Poteva sentirlo strisciare, si voltò e puntò la torcia, nulla. La spense subito, se la sua luce si fosse esaurita si sarebbe ritrovato in una situazione disperata.
Una mente fredda e calcolatrice, si ricordava perfettamente la strada fatta per arrivare fin lì e sapeva benissimo come tornare all’uscita, poteva farcela, e se mai fosse uscito non avrebbe più esplorato un tempio sacro. Mancava poco, aveva usato la torcia solo agli incroci o per puntare l’origine di un rumore sospetto, non si azzardò mai a correre, sapeva bene che se ci avesse provato quella cosa lo avrebbe attaccato di sicuro.
Ne era certo, la creatura che lo stava braccando era decisamente intelligente, nessun rumore era stato fatto casualmente e tutti erano perfettamente mirati a farlo andare nel panico. Peccato che l’esploratore non fosse il primo degli stupidi, era riuscito a capire che non si trattava di qualcosa di grosso, in caso contrario sarebbe già stato attaccato, inoltre la creatura non doveva essere molto resistente visto l’esitazione nel fare la sua mossa. Conclusioni? Se fosse riuscito a mantenere i nervi saldi e se non avesse concesso nessuna apertura sarebbe riuscito ad uscire senza troppi problemi.
Mancava poco, era quasi arrivato, ormai stava lì dentro da oltre 3 ore, ma l’uscita doveva essere vicina. Quella bestia non aveva smesso un secondo di seguirlo ma lui non avrebbe ceduto.
La torcia non funzionava più da un’ora, aveva esaurito le batterie. Svoltato l’angolo la vide. Una luce abbagliante se messa a confronto con l’oscurità in cui era immerso. Corse, corse disperatamente, corse verso la libertà, era salvo. La luce si spense. La sua mente lo aveva tradito, aveva fatto un calcolo di troppo e per inseguire un faro di speranza si era ritrovata sul baratro dell’abisso. Rimase immobile, pietrificato, a vedere le sue speranze lasciare il posto ad un’orrenda bestia: era simile ad un rettile, alto almeno come lui, le uniche cose che riusciva a distinguere erano le zampe anteriori, lunghe e posizionate lateralmente rispetto al corpo, la coda fina che sferzava l’aria. La bestia presentava una bocca piccola ma grondante di liquido viola con la lingua biforcuta ad abbellire il tutto, metà del cranio, schiacciato, era coperto da un “mantello” di scaglie nere e viola scuro, come buona parte del corpo. La cosa che più lo inquietò furono le scaglie, lampeggiavano. Poteva produrre luce. La sua speranza era stata quella bestia immonda, e lui gli era corso incontro.
Estrasse la pistola e puntò il mostro, le scaglie iniziarono a lampeggiare freneticamente. Quella fu l’ultima luce che vide.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Avventura / Vai alla pagina dell'autore: Scorpion550