13/01/2018
1 recensioniBrezza estiva
Ormai era notte e Sarada riposava sul letto cullata dalla leggera brezza che entrava dalla finestra aperta, anni dopo sarebbe stata la via d’accesso usata da Chouchou, nei giorni in cui la voleva portare fuori senza ammettere repliche e dopo ancora da Boruto, che si sarebbe rifugiato in camera sua per stare un po’ insieme o per scappare dai cloni del padre dopo qualche scherzo. Ma questo sarebbe accaduto solo anni dopo, in quel momento la finestra serviva solo per la brezza estiva.
La stanza era immersa in una tranquillità quasi irreale, le pareti dai colori tenui e i mobili pratici ma eleganti facevano sentire Sarada al sicuro, in un piccolo bozzolo felice. Una delle cose che amava di più era lo scendiletto con il simbolo del Clan Haruno, il nonno aveva insistito molto perché ci fosse qualcosa con il suo stemma nella camera dell’unica nipote, la ragazza adorava la morbidezza che le dava al tatto.
Più tardi -precisamente al settimo mese della sua prima gravidanza- Boruto l’avrebbe fatto sparire dall’appartamento in cui erano andati a convivere, colpevole d’averla fatta sbilanciare e quasi cadere. Rifiutandosi di dirle che fine avesse fatto, il ragazzo avrebbe rimediato un’intera settimana di ostinato ed irritato silenzio da parte della fidanzata.
Comunque in quel momento lo scendiletto era ancora nella sua camera nella casa paterna, pronto ad accoglierla ogni mattina per evitarle un contatto troppo traumatico con il pavimento. Tanto amato da occupare il suo posto anche d’estate.
Sarada riposava dopo una missione particolarmente impegnativa, avevano affrontato un bandito munito dello stesso guanto che era costato l’eliminazione a Boruto (e a tutti loro) dall’esame di Chunin e, un attimo prima di sconfiggerlo, Mitsuki era stato colpito.
Niente di troppo grave, ma il colpo era stato abbastanza forte da farlo cadere a terra privo di sensi per una decina di minuti. Mentre Boruto e il maestro Konohamaru legavano l’uomo lei si era prodigata per curare il compagno caduto, alla fine Mitsuki si era ripreso e Sarada si era rialzata con lui ma con il respiro affannato dato che le sue capacità mediche, per quanto ammirevoli per la sua età, avrebbero dovuto aspettare molto prima di poter eguagliare e superare quelle della madre.
Si affaticava ancora con poco.
Un sospiro rilassato si levò nel silenzio e la ragazza valutò l’idea di alzarsi e accostare le tende, così da non essere svegliata dalla luce il giorno dopo, ma non si mosse di un centimetro; non voleva rovinare l’atmosfera che si era creata e quasi non voleva addormentarsi, così da godersi il più possibile quel momento. Rimase così nella penombra della sua stanza, comodamente sdraiata nel suo letto, ad ammirare la luce lunare che illuminava dolcemente lo spazio intorno a lei, soprattutto la cornice con la foto del suo Team.
Un giorno le foto sarebbero aumentate tanto da costringerla a tenere nelle cornici solo le più significative, rilegando tutte le altre in grandi album sempre pronti per essere sfogliati. Li avrebbe portati nella sua nuova casa e si sarebbe divertita a spiegare a sua figlia le situazioni in cui erano state scattate, con in sottofondo le proteste di Boruto.
In quel momento Sarada non sapeva e neanche immaginava tutto ciò, ed andava benissimo così.
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Salve a tutti!Una piccola One Shot in attesa di scrivere il secondo capitolo di “Il battito del cuore”. Non ho molto da dire, ho voluto fare un esperimento con questo tipo di scrittura e spero vivamente di non aver fatto un casino con i tempi verbali. Nella serie animata (perlomeno negli episodi disponibili per ora) non ho notato la tipica foto che tutti fanno quando si forma un Team, la considero un punto molto importante quindi qui c’è. Magari nella serie la faranno più in là. Come avete letto sono una sostenitrice della BoruSara e mi piace molto immaginarli insieme, spero li abbiate trovati teneri. Preciso una cosa: per me Sarada diventerà un grande ninja medico, qui si affatica con poco perché non ha ancora iniziato ad esercitarsi. Nella serie per ora la si vede combattere ma non curare (se non contiamo quando applica cerotti), per questo nell'altra storia legata a questa fanfiction dico che ha iniziato a studiare come ninja medico a diciotto anni.
Fatemi sapere che ne pensate.
Kunoichi_chan009