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Autore: Hiroshi84    15/01/2018    4 recensioni
Riprendermi non mi risulta facile, l’attesa è un male necessario e nel frattempo immagino, programmo e desidero.
Testo introspettivo.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La vita cos'è? La vita non è altro che un insieme di passioni, di emozioni, di insegnamenti che inevitabilmente nel bene e nel male arricchiscono.
--- ho perso tutto ma ho ritrovato me ---  canta Gianni Morandi in Uno su mille, una strofa altamente rappresentativa per il sottoscritto in riferimento ai recenti e gravosi trascorsi.
Riprendermi non mi risulta facile, l’attesa è un male necessario e nel frattempo immagino, programmo e desidero.
Sarà così un giorno che affacciandomi alla finestra vedrò sotto una diversa prospettiva il sole, le nuvole ed in particolar modo il mondo.
Non solo, mi volterò persino dietro accettando di buon grado tutto quello ho realizzato e costruito negli anni, forse poco, forse potevo fare di più ma una cosa è certa: ogni frazione di tempo già speso risulta una frazione dell'esistenza in meno e per ovvi motivi impossibile da recuperare, ragion per cui non mi rimane altro che continuare a vivere, evitando di non cedere alle amarezze ed aspirando all'agognato equilibrio.
Sarà così un giorno in cui avrò il mio riscatto, il mio "treno" che non mi lascerò scappare per nessuna ragione, anche a costo di aggrapparmici sotto alla Paolo Villaggio come nel lungometraggio Il secondo tragico Fantozzi.
E sempre rimanendo sul “mezzo” in questione, citando un altro film fantozziano, precisamente Fantozzi contro tutti, in futuro non mi farò assolutamente raggirare dal venditore di panini e bibite che, in combutta col capostazione di “turno”, per cinquantamila lire, pardon, per cinquanta euro (dato il cambio) tenteranno il rifilo di un sacchetto contenente cibo di plastica con una mela bacata.
Basta fregature, basta patacche, io DESIDERO l'autentico, soprattutto nelle persone che mi diranno ‘Ti amo!’ o ‘TVB!’
Sarà così, un giorno... ma non oggi!
 

N.d.R. Qualche anno fa, quando scrissi Sarà così, un giorno stavo affrontando un periodo decisamente complicato, alternavo stati d’animo estatici a momenti bui per via che da poco avevo posto fine ad un amore distruttivo causa della mia rovina sia economica e sia esistenziale.
La sospirata ripresa è avvenuta, ho dovuto lavorare molto su me stesso e una delle terapie efficaci si è rilevata la scrittura, inoltre sono felicemente fidanzato e per di più ho un lavoro che mi piace. Ciò comunque non vuol dire che ho abbassato la guardia, del resto, come si suol dire: Buono sì, ma fesso no!
 
 
 
   
 
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