Anime & Manga > Fairy Tail
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Autore: Musubi    16/01/2018    3 recensioni
Non sanno come ci sono arrivati, non sanno dove sono, non sanno perché sono lì.
Ma qualcuno, il più intelligente o il più idiota di tutti, aveva suggerito di adattarsi.
Certo; adattarsi finché non trovavano una soluzione.
Quale soluzione?
Quale problema?
C'era davvero un problema? Non era solo un sogno? Evidentemente no.
Perché quel pugno che Titania aveva tirato sulla testa di ognuno (non si usano più i semplici pizzicotti?, no grazie è banale) facevano ancora male.
Quindi ecco che i maghi più disastrosi di Fairy Tail si ritrovano a dover formare una ciurma per cercare di trovare una soluzione (come tornare a casa?) al problema (dove erano finiti?!) ma soprattutto... Riusciranno a driblare la ciurma più incasinata del Nuovo Mondo..? Ora che sono PERSINO inseguiti da un losco figuro perché... perché sì!
Buon Divertimento!
Ah, e... no, non è un sogno. I pugni di Titania farebbero risvegliare un morto, quindi no.
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Erza Scarlet, Gajeel/Levy, Gray/Juvia, Natsu/Lucy, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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« All'arrembaggio!! »
Il resto della ciurma si unì in un sospiro collettivo, seguito da non poche lamentele e commenti tutto fuorché eleganti, tutti diretti a lui.
Il mago del fuoco che da un po' di tempo cacciava fiamme dalla bocca indicando con gli occhi una nave pirata poco lontano da loro.
Lucy si spalmò una mano sul viso, affranta, e lanciò un'occhiata di sbieco a quella che era a tutti gli effetti il loro capitano. Anche se non c'era stata nessuna votazione democratica erano tutti stati d'accordo nell'affidarle l'arduo compito di badare alla nave.
E all'equipaggio.
« Che facciamo, Elsa? I viveri sono finiti ormai e non resisteremo a lungo senza cibo... senza contare che Happy non è riuscito a pescare neanche un pesce » ed era un gatto, si ritrovò a pensare la maga degli Spiriti Stellari.
Era un gatto (blu, volante e parlante) e non era riuscito a prendere neanche un pesce, un'acciuga, un'alice!
La rossa incrociò le braccia con fare pensoso, conscia che non avrebbe potuto trattenere Natsu dal distruggere qualcosa ancora a lungo « D'accordo. Ci faremo prestare qualcosa da quei pirati » disse convinta e preparandosi a dare l'ordine « Tutti ai vostri posti! Si va all'arrembaggio! »
« Dì un po', ma non è che fin dall'inizio volevi lanciarti anche tu in un attacco pirata? » borbottò Lucy, mostrandosi vagamente sospettosa.
Il capitano della nave, che anche in quell'oceano immenso si era fatta un nome non poco famoso, scosse la testa arrossendo di botto, dando così conferma a Lucy dei suoi sospetti.
« Finalmente » esclamò Gray, che fino a poco tempo prima era spiaggiato in un angolo del ponte di prua a schiacciare un sonnellino « Un po' di azione! Mi mancava » e si stiracchiò i muscoli delle spalle e del busto, ovviamente privo di qualsivoglia maglietta.
Poco dopo si sentì, come da programma, uno squittio acuto provenire dallo stesso angolino del ponte di prua « Lluvia vedrà Gray-sama combattere dopo tanto tempo! Lluvia è così emozionata! »
Lucy si lasciò andare in un sospiro, ben sapendo che presto si sarebbe scatenato il putiferio.
Guardò il cielo e, come aveva già constatato già diverse volte insieme a Levy, il posto in cui erano capitati non era per niente diverso da quello a cui erano abituati. Certo, magari c'era tantissimo mare in più e un governo unico che controllava l'intero globo ma in fin dei conti c'era lo stesso cielo.
Le stesse stelle. Lo stesso sole e la stessa luna.
C'erano gli amici della gilda, la sua famiglia ed erano rimasti uniti sebbene i soliti casinisti attaccabrighe. E poi... « Lucy! Lucy! » la voce di Natsu la fece sobbalzare e in un attimo se lo ritrovò davanti a sé, era sceso dall'albero maestro e ora le sorrideva com'era solito fare « Andiamo! Ci sarà da divertirsi! »
La bionda sorrise « Sì! »
... lo stesso Natsu!




La nave pirata degli individui che avevano deciso di attaccare non era riuscita a resistere molto, poco più di dieci minuti... e alla fine la grande Titania aveva dettato legge anche lì, costringendoli a condividere le loro provviste.
Neanche due ore dopo, Mirajane fece radunare tutti in sala da pranzo e con gioia i maghi avevano cominciato a mangiare, mentre il cielo si colorava di scuro e le prime stelle cominciavano a brillare.
Tutto era cominciato qualche settimana prima, quando alla gilda era arrivato uno strano personaggio che parlava di mondi paralleli, sirene, giganti, mostri, zombie e altre diavolerie. Tale personaggio, gravemente ferito, era stato successivamente portato in infermeria dove Wendy era stata tanto gentile da dargli un'occhiata con la solida presenza di Erza, Gray e Lluvia, non ancora del tutto sicuri che ci si potesse fidare.
Lucy ancora ricordava come quell'uomo correva a destra e a sinistra scuotendo i maghi che più gli saltavano all'occhio per le spalle, come se fosse pazzo: e ce li aveva, gli occhi da pazzo.
Sembrava un naufrago, i vestiti strappati e la pelle pallidissima da sembrare cadaverica.
Da quell'evento passarono cinque ore, cinque ore passate come al solito... Natsu e Grey che se le davano di santa ragione a cui si aggiungevano non tanto bonariamente anche Gajeel ed Elfman, Erza che sedava la rissa con una sola occhiata, insomma le solite pazzie.
Ma esattamente cinque ore dopo, a mezzanotte, qualcosa era successo. Mentre tutti a Magnolia dormivano serenamente diversi maghi sono stati colti da un'improvvisa sensazione di vertigine e puff!, sono scomparsi per poi ritrovarsi su un'isola dimenticata da Dio che certamente non era Tenru Island.
Dopo le prime ore passate a sclerare, Erza aveva deciso che sarebbe stato meglio per tutti riposarsi un po' e così si erano messi a dormire in una grotta trovata lì per caso, illuminata da dei cristalli colorati e dove l'unica cosa strana era quello che sembrava un altare di pietra con sopra un libro e un ciondolo.
Levy aveva cercato di capire di cosa si trattasse ma era stato tutto inutile.
Ma lei aveva capito una cosa per certi versi importantissima: coloro che erano stati trasportati in quello strano mondo erano gli stessi che erano entrati in contatto con quel naufrago pazzo, ossia: Erza, il solito trio di litiganti, Lucy, Lluvia, i fratelli Strauss, Wendy che l'aveva curato, i tre gatti, Levy e Cana.
Quindi di conseguenza c'entrava quell'individuo.
Ad ogni modo Erza aveva affidato il libro e il ciondolo rispettivamente a Levy e Lucy, incaricandole di scoprire al più presto qualcosa intanto che gli altri avrebbero costruito quanto meno una barca per potersene andare.
Fu così che i maghi di Fairy Tail costruirono in una settimana una grossa e bella nave sulla cui vela maestra vi era il simbolo della loro amata gilda di colore blu.
Erza prese il comando (comunque nessuno voleva veramente contraddirla quindi è stato facile decidere) mentre tutti gli altri avevano iniziato a occupare il ruolo che più si avvicinava alle loro abilità: quindi Mirajane si sarebbe occupata della cucina qualche volta aiutata da sua sorella, Wendy sarebbe stata pronta a curare chiunque si fosse ferito, Gajeel avrebbe fatto da vedetta insieme a Lily, e così via... tra l'altro Erza, stanca dei continui battibecchi, aveva dato espresso ordine a Natsu e Gray di pulire il ponte, praticamente aveva fatto di loro dei semplici mozzi mentre dall'alto della sua postazione il Drago d'Acciaio se la rideva alla grande.
« Elfman, quanto manca prima di sbarcare? » chiese Erza avvicinandosi all'uomo che teneva con forza il timone. Avevano avvistato terra e il capitano aveva espresso il desiderio di gettare l'ancora nei pressi dell'isola prima di andare a dormire.
« Pochi minuti, Capitano! » esclamò.
Lei annuì soddisfatta fissando la terra davanti a loro.
« Erza, sei proprio sicura che vuoi sbarcare su quell'isola? » le chiese Levy, che era uscita sul ponte con la compagnia di Lucy e Gajeel « Secondo il libro che ho letto, quell'isola sembra essere maledetta » spiegò mentre tirava fuori il libro in questione e porgendolo alla diretta interessata.
« Non ci faremo certo spaventare da un'isola maledetta, Levy! » esclamò Erza con convinzione « Siamo maghi di Fairy Tail, noi »
« Sì, certo, hai ragione... » si arrese Levy.
Oramai Erza ci aveva preso gusto a dettare ordini e nessuno aveva davvero il coraggio di contraddirla.
« Elfman, ti affido il resto. Io vado a farmi un bagno » disse stiracchiandosi verso l'alto, per poi tornarsene sottocoperta.
Lucy si avvicinò all'amica « Che cosa dice il libro riguardo l'isola? »
« Sembra si chiami Kuroi Bara, qui c'è scritto che è frequentata da molti marines che investigano sulle recenti sparizioni che si sono verificate negli ultimi mesi » spiegò la turchina mostrandole il libro.
La maga degli Spiriti Stellari lesse con attenzione il paragrafo, sussultando quando arrivò al punto dove spiegava la causa della maledizione.
Levy annuì preoccupata « Già, è proprio questo il punto. Sembra che tutto questo sia iniziato quando una nobildonna del luogo ha respinto il suo corteggiatore umiliandolo davanti a tutti... si dice che il fantasma di quell'uomo morto suicida per la depressione vada in giro a rapire tutte le donne dell'isola! »
Levy non fece in tempo a dire altro che il suono della risata di Gajeel la interruppe. La ragazza lo guardò malissimo arricciando le labbra e assottigliando gli occhi « Cosa c'è da ridere, Gajeel? »
« Sul serio credete a queste sciocchezze?! » esclamò lui tra una risata e l'altra.
Lucy incrociò le braccia, offesa « Guarda che c'è sempre un fondo di verità! E poi siamo in un luogo che non conosciamo, potrebbero esistere cose del genere! »
Gajeel tentò di trattenersi dallo scoppiarle a ridere in faccia, portando un pugno davanti alla bocca « Sì, va bene... come non detto... »
« Stupido Gajeel!! Piantala di prenderci in giro! » gridò Levy rossa di rabbia.
Fu in quel momento che Elfman si sentì in obbligo di parlare « Non preoccupatevi, ragazze! Vi proteggerò come un vero uomo! » esclamò fiero.
Lucy sospirò scuotendo la testa, erano alle solite... A un certo punto però venne afferrata dall'amica per un braccio e trascinata sottocoperta « Andiamo Lucy! Facciamo anche noi un bagno e poi ce ne andremo a dormire lontano da stupidi idioti senza cervello! »
Intanto Gajeel ghignava divertito nella loro direzione « Guarda, Gamberetto, che la mia stanza è proprio accanto alla vostra! »
Levy ringhiò come un animale.














~ Spero che questa idea sia di vostro gradimento.
Ho pensato più volte a come potrebbe essere un ipotetico incontro tra la gilda di FT e i personaggi di One Piece e... ecco qui!
I maghi si sono visti costretti ad adattarsi, a costruire una nave ed è da una settimana soltanto che viaggiano per mare... non sanno ancora nulla e, diversamente a come si potrebbe pensare, non sono pirati.
Cioè la bandiera non ha nessun teschio, ma c'è il simbolo della gilda!
Quindi non sono pirati (almeno per adesso, poi chi lo sa!) ma comunque si divertono a fare baldoria e a "farsi prestare" gentilmente le provviste da altri pirati...!
Erza ha preso il comando. E chi altri sennò?
Lucy e Levy sono incaricate di trovare una soluzione, leggere il libro misterioso, cercare di capirci qualcosa... ed è quello che sanno fare meglio.
Mirajane in cucina assieme a Lisanna, mentre Elfaman è al timone.
Wendy al momento è l'unico medico che hanno, Gajeel si è piazzato sulla coffa assieme a Lily mentre si diverte a guardare Natsu e Grey sgobbare!
Per quanto riguarda Cana, Happy e Charle, beh... ancora non so, anche perché per adesso devono, appunto, capire dove sono e cosa fare per tornare a casa.
Happy pesca... ma non prende nemmeno un pesce!
Queste note al primo capitolo sono un po' lunghe ma ho dovuto, dal prossimo capitolo mi conterrò...!
Alla prossima!
Ayaka


P.S. Per chi fosse interessato, su Wattpad ho indetto un Concorso di Scrittura su Anime e Manga... ^.^ il mio nickname è Lawmie
Ciaoo!!
   
 
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