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Autore: Fanta Gaia    17/01/2018    0 recensioni
Un serpeverde sa amare? Draco dopo la guerra, aveva perso tutte le sue certezze, il mondo come lo conosceva era finito in un attimo. La sua famiglia era sotto processo tutto era andato in frantumi come che gli altri non capivano che per lui c'era stata scelta
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Astoria
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Draco era stato in carcere per cinque lunghi anni, aveva avuto tutto il tempo per rendersi conto di quello che aveva fatto è quando stava per uscire si era fatto una promessa si era detto che sarebbe stato migliore che avrebbe ricominciato. Appena uscito senti i raggi del sole sulla sua carnagione bianca, si sentì riscaldare era così bello li fuori fece un profondo respiro e si incamminò era libero, o almeno era quello che pensava. Era tornato a Villa Malfoy ma era deciso ad andarsene al più presto appena avrebbe avuto qualche soldo per poter comprare una casa sua, i beni della sua famiglia erano stati completamente requisiti dal ministero ma gli avevano lasciato la possibilità di vivere alla villa, grazie a l'intervento di Hermione. Draco si era deciso a cambiare vita e lo stava facendo, aveva imparato a cucinare cosa che non aveva mai fatto in vita sua ed aveva imparato anche a stirare, la cosa gli era riuscita inizialmente male, ed aveva bruciato un paio di camice ma adesso se la cava ed anche se non faceva dei lavori perfetti era sempre meglio di niente. Dopo due giorni che stava a casa, aveva deciso di trovarsi un lavoro aveva provato in vari negozi e persino al ministero ma ogni volta veniva cacciato senza un motivo apparente ma le cosa era chiaro nessuno voleva un Mangiamorte, e la sua famiglia e lui era marchiati a vita, dopo due settimane era riuscito a trovare un lavoro alla ghirigoro in magazzino dove nessuno lo avrebbe mai visto e lui era stato ben lieto di accettarlo, per lo meno avrebbe iniziato a guadagnare qualcosa lo aveva assunto un uomo anziano, sembrava che avesse passato tutta la sua vita lì quando lo aveva assunto gli aveva detto che se avrebbe causato problemi avrebbe fatto in modo che nessuno lo assumesse mai più Draco aveva accettato questa condizione, aveva preso a lavorare senza sosta e sodo, non si faceva mai vedere, ed allo stesso tempo sistema il magazzino, se lui il vecchio non lo avrebbe assunto, probabilmente avrebbe pensato che i libri e gli scaffali si sistemavano da soli. Più o meno un mese dopo che era stato assunto Draco lavorava in magazzino senti dei rumori e si apprestò a nascondersi dietro uno scaffale aveva paura che fosse qualche cliente, una ragazza molto carina, aveva dei capelli lunghi marrone chiaro, due occhi di un marrone scuro ma molto dolci noto Draco da dietro lo scaffale, la ragazza entro nel magazzino, Draco non sapeva se poteva permettersi di dirgli che quella era una zona riservata ma la ragazza sembrava sicura di quello che stava facendo si avvicinò ad uno scaffale mentre osservava i libri disse << so che sei qui sono la nipote del signore che ti ha assunto, puoi farti vedere >> Draco rimase spiazzato non sapeva che il vecchio avesse una famiglia, ma noto una certa somiglianza avevano lo stesso modo di sorridere dolce, Draco che nonostante lavorasse in magazzino cercava di essere elegante aveva una camicia bianca ed aveva tirato su le maniche per poter lavorare più facilmente, si abbassò le maniche per poter evitare che vedesse il marchio nero sul suo avambraccio non sapeva se il vecchio glielo aveva detto, uscì da dietro lo scaffale e la ragazza gli diede un occhiata veloce, << ora lavoro anch'io qui, prenderò il posto di mio nonno sai per lui è giunto il momento di andare in pensione >> Draco non disse nulla si limitò ad annuire lei lo osservava con la coda dell'occhio, << vorrei sapere come tieni in ordine le cose >> Draco voleva essere onesto voleva dirgli che lui era un Mangiamorte almeno avrebbe chiarito la cosa subito e avrebbe capito se doveva cercasi un altro lavoro, Draco gli mostrò come teneva in ordine il magazzino, la ragazza stava per andarsene << suo nonno le ha detto chi sono >> la ragazza lo guardo perplessa, poi la sua espressione muto in un sorriso << si un Mangiamorte, Draco Malfoy >> << ed a lei sta bene che io continui a lavorare qui? >> << Si, se a te va bene stare qui in magazzino >> << per me è perfetto, grazie >> << per cosa >> Draco non rispose, come suo nonno lei sembrava avere fiducia nella gente e Draco fu contento di averla incontrata. La mattina seguente quando arrivo trovo la ragazza che apriva la libreria le diede una mano prima di rintanarsi nel retro, dopo aver acceso tutte le luci e preparato il tutto lui senti la porta aprirsi, la ragazza saluto qualcuno, lui si limitò a continuare a lavorare, dopo qualche minuto si sentì chiamare, ma non uscì il vecchio allora si affaccio sul retro e gli diede la possibilità di andare fuori, Draco uscì il vecchio gli presento sua nipote << Draco questa è mia nipote Astoria, lei prenderà il mio posto per i primi tempi dovrai aiutarla perché non sa dove si trovano le cose >> << Astoria lui sarà il tuo assistente è anche l'unico collaboratore che hai puoi utilizzarlo a tuo piacimento e un grande lavoratore >> i due si strinsero la mano Draco torno sul retro ma dopo qualche minuto fu richiamato da Astoria << puoi farmi vedere come fare ad usare questo registratore >> Draco le mostro con utilizzare il registratore, quando lei ebbe capito lui gli diede qualche consiglio per fare prima, poi torno sul retro non sapeva se era ancora valida la regola di non farsi vedere ma ci si era abituato, Astoria girava per il negozio leggendo i vari titoli dei libri cercando di ricordarsi dove trovare i vari titoli. Per i primi clienti non ebbe problemi ma quando arrivo più di tre, quattro clienti ebbe qualche problema di tempo e quindi chiamo Draco che non uscì, lei si affaccio su retro e gli chiese di darle una mano lui si coprì il marchio ed usci sapeva che sarebbe stato riconosciuto comunque ma voleva tenersi il lavoro, uscì e in una decina di minuti avevano servito tutti i clienti quelli di Draco lo avevano guardato male, lui se lo era aspettato, la maggior parte aveva preso il libeo come se fosse infettato, lui aveva cercato di non notarlo ma come farlo a meno. Astoria aveva notato quei sguardi e aveva visto il comportamento di Draco, quando i clienti se ne furono andati disse << mi dispiace >> << non è colpa sua >> << dammi del tu se non ti avessi chiesto aiuto non saresti dovuto uscire >> << aveva bisogno di una mano ed io sono qui per guadagnarmi lo stipendio >> << non dargli retta >> lui stava per andarsene e lei gli prese un attimo il braccio, prima di lasciarlo lui si voltò un attimo vide che lei voleva dirgli qualcos'altro ma ora non se la sentiva, senza essere brusco si allontanò e torno a lavorare nel retro.
   
 
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