Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: smilee_eelims    22/01/2018    0 recensioni
Stai mentendo
Riesci a sentire quanto stonante si porgano all'orecchio le tue mezze verità
Quelle che continui a ripeterti quando la luce vacilla
E tutto perde colore
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Stai mentendo
Riesci a sentire quanto stonante si porgano all'orecchio le tue mezze verità
Quelle che continui a ripeterti quando la luce vacilla
E tutto perde colore
Ora
PrIma che tu possa infilare la testa sotto le coperte
Percepisci l'eco delle tue parole in tutta la sua sgraziata compostezza
Stappi una birra
Bisogna festeggiare i traguardi
Ed ecco l'altra bugia
Perchè sei un fallito
Perchè guardi dritto negli occhi la creatura che tanto t'assomiglia
E stenti ancora a vederla davvero
Perchè non riesci a tenere una donna al tuo fianco
O tra l'incavo del collo e della spalla
Dolce quell'angolo dove i sogni si spezzano
E tu ricordi quando hai smesso di sognare?
Avrai avuto quattordici anni
Sette notti insonni e qualche incubo
Troppe le urla che ti sussuravano la ninna nanna
Troppa la paura che al tuo risveglio lei non ci sarebbe più stata
Ma tu davvero la ricordi?
So che provi a rievocare una qualsiasi cosa che te la renda ancora reale
Ci provi ogni dannato giorno
Dall'età di quattordici anni
Ma ti capisco, lo sai
So che è più facile vivere la menzogna
E credere alle storie ben congeniate che racconti
Che ti racconti
Quando ti chiedono di lei
Sei un fallito e gli altri non lo immaginano nemmeno
Gli altri che sono quelli come te
Come me
Hai finito le sigarette
Credi di impazzire
Guardati, stai già dando di matto
Al pensiero di ciò che hai perso
Non credevi t'importasse
Non credevi ti mancasse
Tutte quelle sere passate con una donna diversa
E poi a rigirarti nel letto comunque troppo freddo
Ma mentre la tua coscienza parla, incalza, grida
Tu sei già sceso in strada a comprare le sigarette
Te ne porti una alla bocca e ti volti confuso
Ti manca sempre qualcosa, non è vero?
Quando la fitta allo stomaco si fa più stretta
Sai di non poter più fingere
Ma la ragazza alla fermata del tram non sembra farci caso
Ti porge l'accendino
Non c'è molto da dirsi in certe circostanze
Quando sai che passerai un'altra notte insonne.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: smilee_eelims