Tu Maria Teresa
ragazza di fragile aspetto, già dodicenne sembravi un'adulta; anche tu cresciuta così in fretta come allora era d'uopo.. .manifestavi precocemente un carattere forte , austero e autoritario ,idoneo al comando.
Unica donna al potere in un mondo riservato agli uomini, dovesti sottometterti cedendo parecchi territori a causa di Federico II , nonostante tutto riuscisti a salvare il trono.
Ma molti , troppi erano in nemici in Europa! Tutti fomentavano conflitti e invasioni.
Tu coi tuoi numerosi figli e i matrimoni strategici studiati a tavolino come su uno scacchiere bellico ti rivelasti vittoriosa e illuminata.
Strade, scuole, ospedali, centri sanitari per le vaccinazioni, sostegno e cura degli anziani e sostentamento agli invalidi .Facesti felice il tuo popolo che ti amo' tanto e giustamente sarai sempre ricordata nei secoli .
------------ Ma qual fu la tua vita privata?
Il tuo adorato marito ti tradiva, sebbene quasi ogni anno eri destinata a partorire ,sei dei tuoi sedici figli non divennero grandi, due figlie rispettivamente Maria Anna e Maria Elisabetta di cagionevole salute sopravvissute chi alla polmonite chi al vaiolo le relegasti in convento perché incapaci di generare, la tua figlia prediletta, Maria Antonietta in tenera età fu promessa al delfino di Francia. Tutto sembrava normale in quell'epoca. ...
Eppure non si può barattare la vita dei propri cari per una parentesi di luce , sebbene duratura..
Non si può.
Certamente sei morta in pace col conforto di tutti i sacramenti convinta di aver operato il bene....
Ma i figli non sono i nostri figli "nascono per mezzo di noi non da noi, potete dare il vostro amore ma non le vostre idee(.....)La vita non torna indietro ne' puo'fermarsi a ieri. Voi siete l'arco dal quale, come frecce vive i vostri figli saranno lanciati avanti".
------------ Rileggendo ieri questi versi di Gibran ho ripensato a Maria Teresa e alle sue scelte.
Ogni decisione presa al posto di un altro diverso da noi,porta alle sue conseguenze, a volte dolorose a volte addirittura tragiche.
E forse questa è nonostante tutto, storia che si ripete.