29/01/2018
1 recensioniPersonaggi: Rhys the Company Man, Fiona the Con-Artist, Handsome Jack
Generi:Drammatico, Generale
Avvertimenti: Morte di un personaggio principale, Strangolamento
Coppie: Nessuna
Ambientazione: Post-Canon
Introduzione: Fiona avrebbe dovuto capire quando smettere di parlare
Choose wisely what you are gonna say
«Ti manca, vero?» gli aveva chiesto Fiona prendendolo di sorpresa.«C-Cosa?»aveva chiesto, pensando poi che forse “chi” sarebbe stato una domanda migliore.
«Ho detto: Ti. Manca?» aveva ripetuto e Rhys ci aveva messo poco a capire chi intendesse.
«...Hn? N-No, certo che no era uno psicopatico omicida bloccato nella mia testa, naturalmente non mi-» aveva iniziato a Fiona, quella bandita, lo aveva interrotto.
«Invece ti manca»
«Ho detto che non è così!»le rispose in un ringhio rabbioso che suonava quasi troppo simile a quelli che gli erano stati rivolti da un Jack davvero infuriato, quando era ancora bloccato nella sua testa, Fiona indietreggiò di un passo sembrando quasi spaventata. Rhys sospirò la rabbia che sfumava in fastidio«E poi anche se fosse a te, che frega?»
«Oh, mio Dio… ti manca. Era uno psicopatico!»
«Lo so, lo so, è solo che è difficile. Lui è… lui era il mio eroe, lo è stato per tutta la mia vita, volevo essere proprio come lui… e… ed è difficile lasciarlo scivolare via»
«Voleva ucciderci tutti, Rhys! Anche te»
«Lo so!» le aveva urlato contro, rivolgendosi del tutto verso di lei. Quel tono così rabbioso che non aveva mai sentito fu capace di terrorizzarla e zittirla. Rhys sospirò, passandosi una mano fra i capelli, fino ad allora una perfetta imitazione del taglio di Jack«E’ solo che è stato lì per tanto tempo, qualcuno che ammiravo così tanto, nella mia testa, aiutandomi e parlandomi ogni volta che voleva. Era riuscito a fare così tante cose che non ho pensato neanche per un momento a non fidarmi di lui quando mi diceva di non fidarmi di un estraneo come te. E ora se ne andato, Fiona! Ma… ma è ancora nei miei pensieri, la sua voce, un sussurro che non vuole lasciarmi...»
«E ancora ti manca? Dopo tutto quello che ha fatto per cercare di ucciderci?» chiese Fiona prima di potersi fermare e fu allora qualcosa scattò, lo vide qualcosa che semplicemente si spezzò lì nello sguardo di Rhys come una diga ora completamente andata, e le sue mani, quella umana e quella cibernetica, si serrarono attorno alla sua gola… non riusciva a respirare«R-Rhys»
«So quello che ha fatto, quello che voleva fare. So che ne ha uccisi molti, so tutto di lui, Fiona»La presa sulla sua gola si serra, lei cerca inutilmente di fargliela allentare, lo sguardo gelato di Rhys fisso nel suo«Tu invece cosa sai? Hai studiato tutto su di lui? Era nella tua testa? Era il tuo eroe?» ringhiò, tirandola verso di sé, il suo viso cominciava a diventare rosso, sempre di più, mentre cercava inutilmente di riprendere fiato.
«S-Stai diventando lui» Fiona gli disse con l’ultimo po’ d’aria rimasta nei suoi polmoni. Rhys ridacchiò gelidamente.
«Io? Diventare qualcuno come Jack? No, no, sono molto meglio di Jack» “Lui stesso me l’ha detto” era la parte che non disse, l’orgoglio da fan che gli gonfiava il cuore e una risata fredda che gli lasciava le labbra mentre Fiona si rilassava nella sua presa, lo sguardo vacuo e vuoto. La lasciò cadere nella sabbia bollente prima di aggiungere:
«Sono l’unica persona che può controllarlo»