Nostalgia 

Nuvole bianche lambiscono il cielo tra le nubi, Buhjerba città celeste. Sospesa su di un oceano, circondata da cristalli.
Ondine rammenta l'estate appena trascorsa li insieme a sua sorella, a rincorrersi tra le mura merlate e le continue urla del Marchese visibilmente infastidito dalla mancanza di etichetta delle sue nipoti.
Ashe ancora visita la residenza del Governatore, come ogni estate da quando ne ha memoria, ma tutto ormai si riduce a qualche settimana. Essere una regina non è facile.
Tra quelle mura che l'hanno vista crescere Ashe si sente un pò quella di allora. Le manca sua sorella, dispersa chi sa dove. Nessuno lo sa.
Rivisita la stanza dei giochi che insieme a lei condivideva. Ci sono ancora i suoi giocattoli e le sue vesti. Ashe prende le distanze dal suo passato, da quello che ha perso e che mai riavrà.
Rimangono solo lacrime e dolore ed un enorme vuoto. Ora è sola.


Lo so oggi sono in fase di scrittura, sto rileggendo alcune storie di FFXII risalenti al 2011, mi è salita una nostalgia. Anni meravigliosi quelli, le storie che sto leggendo sono pura poesia e difficilmente riesco a trovare storie con questo stile... ed autrici così brave.
Ogni volta che leggo le loro storie mi viene voglia di scrivere qualcosa su FFXII. Avvolte mi chiedo che fine abbiano fatto...