Questa è una raccolta di brevi storie per ricordare che noi Donne non siamo deboli, non siamo strumenti in mano ad altri, ma siamo coraggio e gioia. 

A MIA FIGLIA

Oggi ho scoperto che dentro di me ci sarai tu, una bambina. Tuo padre ha scelto il nome, o meglio, gli ho lasciato credere che sia stato lui a sceglierlo, invece è un nome che adoro anch’io.

Sei una bambina.

E mi dispiace.

Mi scuso per tutto quello che dovrai affrontare. Mi scuso per tutto il male che riceverai, per tutta la paura che dovrai affrontare.

Mi scuso per i pregiudizi che avranno le persone su di te, proprio perché sei nata donna.

Ti diranno che una bambina deve giocare solo con le bambole.

Ti diranno che il tuo colore preferito sarà il rosa.

Il mondo fu fatto per gli uomini, non per le donne. - Oscar Wilde

Ti diranno che dovrai indossare il tutù, che la danza è uno sport femminile.

Ti diranno di tenere i capelli lunghi e sciolti anche quando fa caldo.

Ti diranno che non si dicono le parolacce, che dovrai essere elegante e pacata.

Ti diranno di non urlare, di lasciar parlare gli uomini.

Ti diranno di non indossare gonne troppo corte, di non avere troppi ragazzi, altrimenti non saresti una brava ragazza, altrimenti parleranno male di te.

All’uomo compete il governo, la donna deve piegarsi. L’uomo è più elevato e migliore, la donna una creatura dimidiata, una bestia idrofoba, il merito maggiore che possiede è quello di generare. - Martin Lutero

Ti diranno che potrai diventare tutto quello che vorrai, ma un giorno sarai madre e allora dovrai smettere di essere quello che sei.

Ti diranno che dovrai saper cucinare, stirare, lavare e conoscere ogni fiore a memoria, che una donna che non lo sa non è tale.

Ti diranno di stare un passo indietro a tuo marito, in modo da non coprirlo.

Ti diranno di non parlare, di annuire, di non andare contro agli altri.

Una donna sciocca o quasi, che vive in casa, contenta solo di avere un marito, senza ambizioni, stanca fin da quando si alza, è l’ideale per un uomo. - Piero Chiara

Ti diranno che sarai negata alla guida, perché la regola vuole così: donna al volante pericolo costante.

Ti diranno che a scuola dovrai essere brava, che ti piacerà studiare.

Ti diranno che dovrai amare le scarpe, i gioielli e le borse.

Ti diranno di essere sempre perfetta e impeccabile, di non essere scompigliata, ma ordinata e sottomessa.

Ti diranno che dovrai amare solo uomini, uomini ricchi, uomini grandi, uomini importanti.

Ti diranno che dovrai parlare di unghie, capelli e moda, che la politica non è per donne, che non tutti i lavori sono adatti per chi nasce femmina.

Come può un uomo amare un essere che, a dispetto di lui, vuol anche pensare? Una donna che pensa è altrettanto ripugnante quanto un uomo che si imbelletta. - G.E. Lessing

Essere donna è così affascinante. E’ un’avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. - Oriana Fallaci

Ti diranno tante cose, bambina mia, tante cose che hanno detto anche a me.

Ma tu ascolta la tua mamma, che già ti ama.

Nascerai donna, e sarai da subito una splendida bambina, poi una ragazza pronta a sbocciare in una donna coraggiosa.

La vita non sarà facile, ti faranno credere di darti potere e responsabilità quando invece vorranno chiuderti dentro le quattro mura di una cucina con tre bambini in lacrime che reclamano le tue attenzioni. E magari un marito che lavora, ti ama, ma non ti guarda più. E tutti i tuoi sogni se ne andranno.

No, bambina mia, la vita che ti diranno di fare gli altri non è vita. È una menzogna, un’illusione di una realtà che non ti piacerà.

L’abilità non ha sesso. -Christabel H. Pankhurst

Sii giovane, sii libera da tutto. Fai quello che ti dice il tuo cuore ma ascolta anche la testa, ragiona, buttati solo quando non sai come altro agire.

Ama, odio, litiga, urla, canta e sorridi come ti sembra giusto fare. Imparerai dai tuoi errori e, se mi permetterai, dalla mia esperienza. Imparerai quando è più consono per non ferire una persona, o per strapparle un sorriso in un momento difficile. Imparerai a vivere vivendo.

Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza. -Rita Levi Montalcini

Se quando crescerai vorrai giocare con le bambole, o con i camioncini o disegnare, beh, io ti accontenterò.

Se non ti piacerà la cameretta rosa te la colorerò di tutti i colori dell’arcobaleno, perché preferirne solo uno è un limite enorme.

Se vorrai fare karaté sarò la tua prima tifosa come nel caso volessi fare la ballerina, e ti spronerò a provare ogni cosa, ogni sport. La vita è una, ed eccellere in tutto è difficile, ma almeno divertirti provandoci ti è concesso.

Non sono una donna addomesticabile. -Alda Merini

Quando arriverà il momento di tagliarti i capelli probabilmente piangerò, perché capirò che sarai cresciuta, sbocciata fra le mie mani in un batter d’occhio, ma sarò felice. Forse se ti farai un taglio troppo corto e troppo colorato - povero il tuo papà - potrei storcere il naso, ma sappi che ti sosterrò sempre.

Poi arriverà un giorno in cui ti arrabbierai così tanto, che l’eleganza e la compostezza che tutti si aspettano da te, le perderai. Ti sfuggiranno quelle parole che avrai imparato a sentire da noi adulti tanto tempo prima, e non preoccuparti. Non sarai una ragazza meno elegante, non sarai oggetto di scherno, non sarai meno donna per questo. Usa le parole che ti sembrano più appropriate ma ricordati di non mancare mai di rispetto a nessuno, sii superiore ai tuoi avversari.

E ricordati sempre che se vorrai fare strada in un mondo di uomini, a volte - purtroppo - la gentilezza non serve a nulla, dovrai far sentire le tue ragioni e a quanto pare perché tu ci riesca, essendo donna, dovrai essere un po’ come loro.

Che cosa sarebbe l’umanità, signore, senza la donna? Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa. - Makr Twain.

Crescerai, sboccerai come il fiore più bello, questo già lo so. E spero che tu imparerai ad amare come tuo padre, senza controllo, senza freni, senza mai vergognarsi di dare un bacio in pubblico, di sussurrare o urlare parole d’amore.

Se c’è uno sbaglio che ho fatto nella mia vita è stato quello di provare poco, di tenere chiuso il mio cuore.

Tu aprilo, donalo ma con attenzione. Di uomini come tuo padre ne troverai pochi: uomini disposti ad amarti nonostante tutte le tue debolezze.

Non essere sottomessa, non essere accondiscente ad ogni loro richiesta.

Ci sono uomini gelosi, arrabbiati perché la vita gli ha dato poco, mentre a te ha dato tutto, e per questo ti vorranno sopraffare solo perché più grandi e forti di te.

A loro non donare niente, figlia mia, se non un addio.

Non cercare un uomo per la sua ricchezza, non soffermarti su quelle cose effimere. I soldi non portano amore, non portano gentilezza. Sono caratteristiche intrinseche della persona. Non guardare che sia potente, che abbia una bella auto o che indossi una cravatta firmata: guarda oltre. Di solito sotto tanto trucco ci sono solo persone deboli, spaventate e cattive.

Se nascerai uomo non dovrai temere d’essere violentato nel buio di una strada. Non dovrai servirti di un bel viso per essere accettato al primo sguardo, di un bel corpo per nascondere la tua intelligenza.

Non subirai giudizi malvagi quando dormirai con chi ti piace.

-Oriana Fallaci

Ricordati che un uomo violento non è un uomo, è feccia. Non guarirà, non credere alle belle parole, alle promesse, ai regali.

Un uomo che non riesce a darti l’amore e il rispetto, non è un uomo.

Potrebbero anche non piacerti gli uomini, e se mai qualcuno dicesse che è sbagliato, tu non ascoltarli, tu ama. Cerca l’amore, in qualsiasi forma si presenti, qualsiasi sia il suo nome. E non preoccuparti per la tua mamma, per me, per quello che penserò: l’unica cosa che desidero dal momento che ho scoperto di avere te nella mia pancia, è che tu abbia una vita piena, felice.

Io sarò sempre fiera di te, anche quando ti perderai, quando vacillerai.

Ti crescerò insegnandoti che a volte si cade e fa male. Lo so. Ma dopo una brutta tempesta c’è sempre il sole.

Diventa tutto ciò che vuoi figlia mia, non spaventarti di niente, nulla è solo per donne e nulla è solo per uomini. Sii la pioniera, dai il coraggio anche alle altre ragazze, a tutte quelle che hanno avuto paura.

Sii quello che vuoi essere, e non preoccuparti se ti diranno che non sei abbastanza, perché quello sarà il segnale per far vedere tutta la tua determinazione.

Studia, studia tanto. Impara più che puoi, assimila ogni cosa. Essere intelligenti non è essere noiosi, ma al contrario ti dà la possibilità di capire, di essere la donna che vorrai diventare.

Sii curiosa, non lasciare nulla al caso, nulla indietro.

Sii fiera di essere la più brava e se non lo sarai, ricordati che l’impegno e l’esperienza sono ingredienti che si acquistano con la tenacia.

Arriverà il giorno in cui vorrai diventare madre e sarà il giorno più bello della tua vita, te lo assicuro. Ma questo non vorrà dire che dovrai smettere di essere cosa sei: se avrai dei maschi insegnerai loro di cercare una donna come la loro madre, che sa mettere al primo posto sia gli altri che se stessa, se avrai delle figlie impareranno che non dovranno accontentarsi.

Figlia mia, dicono tante cose, forse troppe e poche di queste sono vere.

Senti le loro parole ma non ascoltarle, falle passare attraverso di te.

Una donna che si vergogna di essere tale è già un fallimento. Impara a camminare a testa alta, fiera di ciò che sei. Indossa quel che più ti piace, acconciati i capelli e truccati, ma non badare alle parole scialbe che ti sussurreranno quando passerai davanti ad un gruppo di uomini.

Nascerai femmina e ne sono contenta.

Nascerai forte.

Nascerai vincente.

Per tutte le violenze consumate su di Lei,

per tutte le umiliazioni che ha subito,

per il corso che avete sfruttato,

per la sua intelligenza che avete calpestato,

per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,

per la libertà che le avete negato,

per la bocca che le avete tappato,

per le ali che le avete tagliato,

per tutto questo:

in piedi, Signori, davanti ad un Donna.

William Shakespeare




 

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Una semplice raccolta per ricordare a tutte noi, con i tempi che corrono, che non dobbiamo vergognarci di essere quello che siamo.

Menta