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Autore: Hoshi_Hime    14/02/2018    1 recensioni
[Hamilton: An American Musical]
A volte servono due persone per finire una canzone.
[Idea venuta dopo essermi chiesta se effettivamente "Dear Theodosia" fosse una ninnananna scritta dai due uomini]
[Hamilton/Eliza] [Burr/Theodosia] [blink and you'll miss it!Hamilton/Burr]
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Il fuoco schioppettava, accompagnando la voce delle decine di soldati fuori e dentro l'accampamento, assieme al fruscio del vento e il bubolare dei gufi, in quella notte di inizio ottobre.
Alex era seduto accanto ad uno dei focolari, una cassa di munizioni da controllare al suo fianco.
Con John un Sud Carolina, Lafayette in Chesapeake Bay e Mulligan come spia, l'uomo non aveva molta gente con cui parlare.
Beh, tranne con qualcuno in effetti.
Sollevò leggermente il viso osservando l'uomo seduto dall'altra parte del falò, concentrato nel suo lavoro.
-Ho saputo che sua moglie è in dolce attesa, Burr, sir. Congratulazioni.- sorrise, cercando di rompare il ghiaccio.
L'altro uomo si bloccò un attimo dal controllare il proiettile che aveva in mano.
-Grazie mille Hamilton. Congratulazioni per la sua carica di Generale.-
Rispose Aaron, per poi tornare a lavorare.
-Nervoso per dopodomani?- Domandò di nuovo il castano.
Nonostante la quiete, tutti sapevano che tra un paio di giorni la battaglia decisiva, sulle rive di Yorktown, sarebbe successa.
Burr sospirò -Chi non lo è?- Mise il proiettile nella cassa accanto, e ne prese un altro.
-Potrebbe succedere di tutto, protemo perdere, protemo vincere, o morire ancora prima di sapere i risultati.-
-Non sia così pessimista sir.- Sorrise Alexander -Abbiamo un piano a prova di errore.-
Poi fece una pausa e cambiò argomento.
-Ha già in mente come chiamare suo figlio?-
-Se è maschio si chiamerà come mio padre, se è femmina le darò il nome di mia moglie.- Sorrise -E lei? La sua signora è vicina all'grande giorno.-
Alex buttò un proiettile guasto -Philip, come il padre d'Eliza.-
-E se è una ragazza?- 
-Oh, spero di no, se nascesse bella come mia moglie e con le mie...voglie, sarebbe un problema, se mi spiego- Rise Alexander, facendo ridacchiare leggermente pure l'altro.
-Se però fosse femmina, probabilmente avrà il nome della sorella maggiore di mia moglie-
-Angelica?-
-Esattamente.-

Dopo quella breve chiaccherata tornò il silenzio, se non per il rumore attorno a loro.
Fu così per circa mezzoretta finchè Alexander notò che l'uomo davanti a lui,  seppur a bassa voce, stava canticchiando tra se e se.
Lo guardò incurriosito, non aveva mai sentito l'uomo cantare, ma effettivamente aveva una bella voce.
Notando di essere osservato Burr smise, tossicchiando.
-Scusate, ero preso dai miei pensieri.-
Alexander scosse la testa. -Continui pure,sir, non è un problema.-
Rassicurò all'altro -Che canzone era? Non mi pare di conoscerla.-
-Oh...Nessuna in realtà, mi avete fatto pensare al bambino, e ho realizzato di non aver idea di come si bada ad un neonato, cosa dirgli o che ninnananne cantargli-
Si grattò la guancia.
-Così ha improvvisato?- Rise Alex -Posso capirla. Beh, continui pure, non la ferma nessuno.-
Aggiuse divertito ravvivando poi il fuoco.
Ci fu un attimo di silenzio prima che l'uomo tornò a cantare, leggermente più forte di prima.

I'm dedicating every day to you
Domestic life was never quite my style
When you smile, you knock me out, I fall apart
And I thought I was so smart


Burr aveva gli occhi socchiusi, sistemando i pochi proiettili rimasti con movimenti automatici, preso tra se e se.

You will come of age with our young nation
We'll bleed and fight for you, we'll make it right for you
If we lay a strong enough foundation
We'll pass it on to you, we'll give the world to you
And you'll blow us all away...
Someday, someday
Yeah, you'll blow us all away
Someday, someday



Alex arricciò le labbra per poi aprire la bocca e aggiungersi

Oh Philip, when you smile I am undone
My son
Look at my son. Pride is not the word I'm looking for


Burr corrugò le sopracciglia, offeso per essere stato interrotto così, dalla sua canzone oltretutto, cosa a cui Alex si limitò a rispondere on un sorrisetto di sfida.

There is so much more inside me now
Oh Philip, you outshine the morning sun
My son
When you smile, I fall apart
And I thought I was so smart
My father wasn't around


... Ci fu una pausa, prima che Burr riprese a cantare da dove aveva lasciato Alexander

My father wasn't around

I swear that
I'll be around for you.
I'll do whatever it takes


I'll make a million mistakes

I'll make the world safe and sound for you...
...will come of age with our young nation
We'll bleed and fight for you, we'll make it right for you

If we lay a strong enough foundation
We'll pass it on to you, we'll give the world to you
And you'll blow us all away...
Someday, someday
Yeah, you'll blow us all away
Someday, someday

  
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