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Autore: pokepony10    17/02/2018    1 recensioni
Alex è un ragazzo calmo è totalmente nella norma, bravo a scuola e circondato spesso dal suo ristretto gruppo di amici. Molte volte però viene perseguitato da una strana ragazza conosciuta da tutti col nome di Morte Bianca. Molti eventi coinvolgono i due in un mistero che ha le sue radici a molti secoli fa. Riusciranno a scoprire il segreto di questo mistero o moriranno provandoci?
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Dei, demoni e amore '
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POV Shans
Vidi ombra venirmi in contro -buongiorno cucciolo- gli dissi -buon giorno una cavolo! Perché hai salvato quel umano? Lo so che non dovrei continuare con questa storia ma alexey non sa nemmeno che ci fa qui, per giunta poi è anche sgattaiolato fuori di qui qualche minuto fa.- disse incrociando le zampe -abbiamo salvato quel umano perché zeus lo ha voluto, se ci teniamo stretto quel ragazzo sarà il nostro biglietto per rimanere qui e salvare questo pianeta- gli dissi -quindi mi assicuri che lui è vivo solo ed esclusivamente perché è una nostra marionetta ?- mi chiese. Io arrossì, non volevo mentire, ma se gli dicevo la verità sarebbe andato a cercarlo per risucchiargli l'anima ed ucciderlo -te lo assicuro ombra, lui è vivo solo per portare a termine i nostri piani, dai che forse diventerete anche buoni amici- gli dissi -mai e poi mai, lui mi puzza di marcio e sono sicuro che non è perché in un certo periodo è stato in decomposizione- disse girandosi per poi andarsene nel suo angolino -aspettiamo che sia ora e poi andiamo a recuperarlo va bene cucciolotto mio?- gli chiesi -si, si come vuoi tu shans basta che ora non mandi in fiamme la casa per cucinare il pranzo- mi disse un po scorbutico. Ammetto che non ero brava ai fornelli, ma me la cavavo coi dolci quindi scelsi di fare dei dolci salati, giusto per accogliere come si deve alexey nel trio che ben presto speravo si sarebbe formato. Preparai l'impasto e poi lo misi in frigo a riposare -ombra dobbiamo andare, muoviti- dissi -calma dea dei miei stivali, tanto il suo cadavere da li non si muove. Perché non andiamo a prendere un bel gelato, un caffettino e poi controlliamo se è morto il sacco di carne?- mi chiese -vedo che nutri già molta simpatia per il nuovo arrivato- dissi con un sorriso -da morire- mi rispose sarcastico uscendo. -certo che in questi 5 anni gli dei ne hanno fatte di vittime, chissà perché è scoppiata sta guerra- dissi guardando il celo -ma se te l'ho detto un sacco di volte?! La guerra è scoppiata perché l'energia liberata dalla frattura della lancia di morte bianca ha spezzato i sigilli delle costellazioni e quindi è tornata ad esserci una guerra tra dei e altri esseri strani. Oltre questo gli dei ti danno la caccia per avere il ciondolo e rimetterti sotto catene. cercano me per usarmi come aspiranime così da facilitarsi il lavoro di sterminare i nemici. Per finire noi due dovremmo cercare i pezzi del ciondolo per ricostruirlo e portare la pace, ma visto che sembra tutto così facile, dobbiamo anche trascinarci dietro un ammasso di carne e stupidità chiamato alexey. Ti sembra chiaro il discorso ora?- mi disse -okay, okay. Passiamo alle cose serie ora, che gusto prendi?- gli chiesi -oh che bello! Mi hai portato veramente dal gelataio, sei magnifica- mi disse saltandomi in braccio. Aveva ragione a pensare che eravamo in un bel casino, ma io credevo in alexey ed ero certa che lui sarebbe stato l'unico in grado di aiutarci. -secondo te ora sarà morto?- chiesi preoccupata per alexey -aspettiamo altri 5 minuti così ne siamo certi- mi rispose mangiandosi il decimo gelato -smettila di mangiare che altrimenti non pranzi più- gli dissi seccata -va bene, visto che non posso fare nulla allora è meglio andare a recuperare il corpo dello sfigato- disse avviandosi -dai, non è poi così male- dissi arrossendo un po -mia cara, siamo due cose diverse noi due, tu sei innamorata di lui, io lo amo tanto quanta luce si vede da un buco nero, o se ti è poco chiaro il concetto te lo spiego meglio. Lo ritengo un essere disgustoso, stupido, viscido, inutile, bastardo e tanti altri aggettivi che alle orecchie di una dea non dovrebbero giungere-. Notavo con uno strano senso di inquietudine l'odio che provava, ma lo trovavo anche divertente e tenero nei panni di un cane parlante. Arrivammo vicino alla scuola, era divisa in due da una voragine, mi affacciai al bordo, per fortuna non era troppo profonda. -che bello, questo significa che uno scorpione gigante uscirà dal centro della terra portando altra distruzione e bla bla bla…- disse seccato ombra -invece di sbuffare, aiutami- gli dissi severa. Lui fece uscire dalla sua schiena il braccio di una gru -i lavori pesanti tutti a me…- sbuffò tirando su delle macerie. -lo vedi?- chiesi -no- rispose -ed ora?- chiesi di nuovo -no- rispose -ed ora?- chiesi di nuovo -o santo zeus! Zitta! Appena lo vedo te lo tiro su, ora zitta e buona, prima che ti rimando sotto le catene sull'olimpo- mi disse furioso. Dalla furia lascio andare un masso e si sentì un rumore di qualcosa che si ruppe -ops…- disse lui vedendo il corpo di alexey schiacciato dal masso -dai che si può riaggiustare, giusto?- mi disse con un sorriso che lasciava trasparire la leggera paura. Dal mio braccio partì un serpente che prese al collo ombra -tiralo su e vedi di non combinare guai prima che ti trasformi nell'aspirapolvere degli dei- dissi con occhi che brillavano di rosso -si mia padrona- disse ombra respirando appena. Portò in superficie alexey e in quel momento il terreno riprese a tremare -siamo finiti!- urlò ombra scappando da tutte le parti -stupido cane, vieni qui e aiutami con alexey- gli ordinai -ma lasciarlo come bocconcino allo scorpione no?- chiese - ti sembra che ho voglia di sentire queste stupidaggini?- chiesi avviandomi di corsa -capito, non sai proprio divertirti shans- disse seguendomi. Ci nascondemmo abbastanza lontani dalla voragine -ora che si fa con il bello addormentato?- mi chiese ombra -userò i pochi poteri che mi sono rimasti assorbiti dalla sesta pietra del ciondolo- dissi. I miei occhi divennero rosso fuoco e delle fiamme avvolsero il corpo di alexey. -ma le pietre non erano cinque? Rubino, topazio, smeraldo, zaffiro e ametista, che poi portano con se i poteri usati da morte bianca e doppia p?- chiese -la sesta pietra non si seppe mai se esisteva, era il diamante, fu un dono di medusa che serviva a custodire la dea, a custodire me. Questa pietra fu l'unica che non abbiamo perso ed e quella che ci proteggerà da chiunque userà il ciondolo e i suoi componenti, grazie al diamante abbiamo l'armatura dei quattro cobra, per ora siamo al sicuro- dissi. Ombra mi fissò sorpreso e poi guardò alexey -sono all'inferno?- chiese il ragazzo -per mia sfortuna sei ancora tra noi- disse ombra, lo lasciai andare dalle fiamme -ma si può sapere perché sopravvivo sempre?- chiese alexey -me lo chiedo anche io- borbottò ombra -perché hai la sottoscritta che ci tiene a te- dissi - ma chi ti conosce?- rispose lui -manco io conosco te, ma se tu mi salvassi la vita un paio di volte ti ringrazierei….- disse ombra -… ma che dico, preferirei morire più che farmi salvare da te, scusatemi ma ho sbagliato esempio- disse allontanandosi -hey! dove vai?- disse alexey -a fare la pipì, vuoi forse che te la faccio sulla gamba, non ho problemi basta che chiedi- disse avvicinandosi a lui -no, vai via, non ho bisogno di far puzzare i miei pantaloni di cane rognoso- disse alexey -ma senti chi parla, il signor ho fatto scoppiare una guerra e sono rimasto in coma per 5 anni, e per giunta, dopo che vedo le persone che mi salvano me ne vado via senza manco salutare! Avrei dovuto darti in pasto a quello scorpione senza pensarci troppo, sei fortunato che ci tengo a shans e lei ci tiene a te- disse sparendo dietro ad un cespuglio. Alexey mi fissò -ti chiami shans quindi? Potrei sapere come mi conosci e cosa vuoi da me?- -primo punto, io sono la dea di cui parla la leggenda che tu e morte bianca avete scoperto e studiato. due, ho la coscienza delle mie due metà, quindi ti conosco bene. tre, in cinque anni in cui tu sei stato in coma le cose sono un po cambiate e quindi devi rimanere vivo fino a che non mi servirai più e potrai anche ucciderti. fino a che la missione non sarà completa tu sarai legato alla mia anima, fai degli errori e io lentamente morirò portando via anche il lato di me che tanto amavi chiamato doppia p-. Lui mi fissò in silenzio con occhi lucidi, stavo per chiedergli il perché di quella faccia, ma lui di scatto si buttò verso di me e mi baciò -hey! Non posso nemmeno assentarmi per un paio di minuti che iniziano ste cose?- disse ombra sbucando di colpo -n… non è come sembra…- balbettai rossa in volto -i… infatti…- disse imbarazzato e spaventato alexey -ti avverto solo una volta, brutto egoista bastardo senza cuore, tocca di nuovo la mia dea e ti farò così male che piangerai tanto da terminare le lacrime, urlerai tanto da distruggerti le corde vocali e ti prenderai tanti calci nel sedere da diventare stitico a vita- disse il cucciolo cacciando centinai di armi diverse, i suoi occhi divennero rossi e i denti aguzzi -o cavolo, shans ti prego salvami!- urlò alexey nascondendosi dietro di me. -stai iniziando a tenerci alla tua vita, già è un passo avanti- gli dissi -dai ombra meglio che andiamo via di qui- dissi, ma subito dopo le mie parole l'edificio dietro al quale ci nascondevamo ci precipitò addosso. Chiusi gli occhi preparandomi al colpo ma sentì solo una forte esplosione. Guardai alexey, aveva il pungo rivolto verso l'alto mentre il masso che ci stavo crollando prima inizio a frantumarsi dopo il suo colpo -che diamine è successo…?- chiese ombra -ha assorbito bene il mio potere, sa dominare il fuoco che gli ho trasmesso- dissi impressionata -ma che cosa?! Ma dai, ti rendi utile solo ora stupido umano?!- disse seccato il cane -gente…- disse alexey fissandoci -si?- chiedemmo in coro -… la mia mano sta andando a fuoco… fate qualcosa!!!- urlò correndo in tondo. Ombra si butto verso di lui e gli morse la mano spegnendo la fiamma con la saliva -che schifo!- urlò alexey -non che io sia stato felice di farlo, la tua mano sa di cadavere in decomposizione- disse ombra -io direi che abbiamo altri problemi- dissi fissando l'enorme scorpione che si trovava sopra di noi. Riuscimmo in qualche modo a scappare e a nasconderci in un luogo sicuro. da quel giorno nacque il patto tra i tre regni degli dei, umani e ombre, noi avremmo riportato la pace sulla terra. Forse.


ANGOLO DELLO SCRITTORE
Buonsalve gente, qui è pokepony che scrive e vi do il benvenuto in un nuovo angolo dello scrittore!
Finalmente ho finito questa storia. Ammetto di essere emozionata perché ci ho lavorato davvero tanto, non solo per i temi, ma per la trama in se che con il continuo sarà molto più intricata.
Morte Bianca è il mio personaggio preferito, non solo perché mi ci rivedo, ma anche perché è un personaggio che ho in riserva da molto.
Per lei ho scritto un capitolo davvero bello che spero abbia commosso alcuni di voi, ci sono riuscita? 
Cosa ve ne pare dei nuovi personaggi? E del finale?  
Spero vi piaccia la prossima storia che si chiamerà "Amore divino", seguitela con attenzione, mi raccomando!
Non vedo l'ora di finire la serie, speriamo vi prenda quanto me. Alla prossima!
Pokepony10
   
 
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