In un epoca assai lontana, quasi all'inizio di tutto, quando l'uomo ebbe appena finito di perdere la fiducia degli Dei, apparve sulla Terra una creatura autoproclamatasi "Tempo", essa era in sostanza un dio ma più umano di tutti gli altri. Egli fece una proposta all'umanità, sarebbe rimasto in cima al monte Olimpo, ormai abbandonato, sempre lì ad aspettare... aspettare che un umano gli chiedesse del "tempo" ovviamente in cambio di qualcosa, non del vile e comune denaro, dato che ne sarebbero rimasti svantaggiati in molti... no ... lui chiedeva sentimenti, pensieri, sogni, al fine di avere un po' di "tempo". Nessuno si chiese mai cosa fosse in particolare questo "tempo", inizialmente si diffusero voci, l'interesse si sparse ma nessuno ci aveva mai davvero provato, nessuno andò mai a trovare il "Tempo"; così, come un fiocco di neve si scioglie al sole, pian piano le voci si spensero e la gente si dimenticò del "Tempo". Anche se il desiderio di avere un po' di "tempo" per sé rimase nel cuore di ognuno, senza ricordarsi però che fosse fattibile.