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Autore: p0lly    19/02/2018    1 recensioni
Non saprei davvero da dove iniziare. Avrei così tante cose da dire, devo solo trovare il tempo e la forza di raccogliere tutto qui.
Ho deciso di parlare di come sto realmente, voglio poter raccontare senza paura ciò che mi succede in questi brevi ''capitoli''.
Credo che potrebbe aiutare me, ma anche altri a parlarne, a cercare di stare meglio in qualche modo.
Spero che a qualcuno possa piacere o che posssa aiutare qualcuno.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Non saprei davvero da dove iniziare. Avrei così tante cose da dire, devo solo trovare il tempo e la forza di raccogliere tutto qui.
Non sto scrivendo per fare la vittima, o per mettermi in mostra, scrivo per me, magari rileggerò tutto questo tra un paio d'anni, quando sarà tutto okay e se ne uscirò capirò di poter contare solo su me, per davvero, perché l'unica cosa che mi ripeto nella mia mente è sempre:

solo tu puoi tirarti fuori da tutto questo, gli altri non sanno come stai dentro, non sanno realmente come tirarti fuori

e questo si ripete sempre nella mia testa.
Non mi è mai piaciuto essere un peso per qualche persona, importante o no che sia, non trovo giusto che una persona abbia il peso delle mie cose addosso, o anche solo un piccolo pensiero.
Sono sempre stata la tipica ragazza timida e sensibile, quella che per ogni cosa piangeva, quella che stava per male per tutto e un po' per colpa di tutti, anche di se stessa, soprattutto di se stessa.
Circa uno o due anni fa, sentivo che le cose non andavano bene, da un bel po'.. E mi sono messa a riflettere su cosa sia successo, su cosa mi aveva portato a stare cosi, erano le persone che avevo intorno; e non saprei definire se per un lungo o corto periodo della mia vita ma per un lasso di tempo stavo davvero bene, avevo allontanato le persone che erano solo ''veleno'' per me e per la mia vita, perche' per quanto tu possa tenere a una persona a volte devi scegliere tra te o loro, in quel caso avevo scelto me, e credo sia stata una delle scelte migliori che io abbia fatto, soprattutto in quel periodo, ho capito che a mettere prima di te gli altri non si sta bene, non si cambiano le cose, bisogna imparare a mettere per primi se stessi, anche se suona in modo egocentrico dirlo, è così.
Non mi ero mai vista così felice e sorridente, con così tanta forza, mi sentivo davvero bene, credo anche che sia stata una delle mie estati più belle, solo con le persone che mi facevano bene per davvero.
Non so come mai tutto quello che ora vorrei, è essere felice.. mi sembra così lontano, e non esagero nel dirlo.
Ero davvero fiera di me, ero cosi pronta, sulla mia barchetta, ad affrontare qualsiasi tempesta, ma sono stata pugnalata alle spalle da tutto il male che ho sempre tenuto dentro, tutto ciò che ora piano piano mi sta ancora mangiando dall'interno.
Vorrei avere indietro quella forza, che ora è svanita come se si fosse prosciugata; io sono cosi fragile e detesto questa parte di me, non riesco più ad affrontare le cose come avrei fatto in quel lasso di tempo, mi sento cosi confusa.
Ogni sera , ogni giorno, piango sempre, non so come io sia tornata a stare così, ma è successo, e non posso farci niente.
Vorrei scappare e non tornare.
  
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