19/02/2018
0 recensioniSalve a tutti coloro che si sono avventurati in questa mia piccola spiegazione che sento necessaria fare in merito alle mie fanfiction sugli SHINee.
Parto dal principio: mi chiamo CrazyMind, ma per chi mi conosce da più tempo, forse saprà che ai tempi della mia primissima fanfiction "Gli SHINee in pericolo!!!" il mio nome era SHINeeGirl, proprio come il titolo di una loro canzone del 2009.
Scrissi questa fanfiction tra il 2011 e il 2012, poco tempo dopo aver scoperto il k-pop grazie alla mia migliore amica. La prima canzone che ascoltai fu "Lucifer" e da lì fu amore a prima vista: in poco tempo il mio iPod si riempì di musica k-pop, ma gli SHINee erano i dominatori indiscussi tanto che finii per avere tutta la loro discografia organizzata per anno.
Quando si trattava di loro impazzivo come fa normalmente una ragazzina ad un concerto e la mia vita aveva assunto nuovi colori, vedevo il mondo con occhi diversi e finalmente avevo uno stile musicale che ascoltavo volentieri, senza più vergognarmi di dire agli altri che non ascoltavo musica: semplicemente non avevo ancora trovato il mio stile.
Grazie agli SHINee iniziai una nuova vita: iniziai a farmi nuovi amici anche distanti dalla mia città e, cosa per me più importante, ho potuto conoscere meglio una persona che poi è diventata la migliore amica. Le voglio un mondo di bene e se mai la dovessi perdere così come è successo agli SHINee con Jonghyun, ne rimarrei devastata.
Ho provato a mettermi nei loro panni e ho capito che se fosse successa la stessa cosa a me, probabilmente ancora non sarei riuscita a realizzare l'accaduto.
Ma perché tutto ciò?
In sintesi, per rispetto a quanto accaduto e perché ancora non riesco a capacitarmene nonostante i concerti di questi giorni siano un ulteriore conferma, non revisionerò le fanfiction già scritte sugli SHINee e non ne pubblicherò di nuove come avevo in programma di fare.
Mi scuso quindi per chi le andrà a leggere visto che io stessa mi rendo conto siano state scritte con i piedi, ma non riesco proprio a metterci mano. Forse più in là.
Ci sarebbero tantissime altre cose da dire, ma l'unica che al momento mi sento di dire e che racchiude tutto è "grazie miei cinque angeli".
Once a Shawol, Always A Shawol.
19/02/2018