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Autore: lclementi2    20/02/2018    6 recensioni
Una madre accompagna la bambina piccola al nido, poi va a lavoro come tutti gli altri giorni. Ma la mente tira brutti scherzi e la realtà è quella che nessuno vorrebbe. La piccola non era al nido, ma rimasta in macchina tutto il giorno ed era morta. Alla rientro in macchina della madre, riaffiora dapprima una scarpa, poi il vestito e infine il corpo esanime della bimba. Dalla classica commedia a lieto fine al horror più terrificante e straziante...in un lampo!
Ispirata ad una storia vera
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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IO IL MOSTRO

Qui, fotogrammi,
rocciose, visioni,
uniscono, grammi,
di buone, intenzioni;
schermi, rialzati,
di calmi, pensieri,
che scorrono, alati,
il senno, del giorno,
di ieri.
Sull'angelo, in festa,
nel verde, dipinto,
un punto, non resta
nel cielo, convinto;
si allarga, quel foro,
mostrando, difetti,
non luccica, l'oro,
ma il grido, che tu,
non aspetti.
E' fuoco, il dettaglio,
che a riva, risale,
colpevole, sbaglio,
sul mondo, che vale;
bruciate, nel lampo,
speranze, d'inchiostro,
lo specchio, del tempo,
dimostra, che io,
sono il mostro.

DA "L'AMORE TRADOTTO"
Luca Clementi

 
   
 
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